> Abbiamo letto il numero 45 di Samuel Stern: il mensile targato Bugs Comics questo mese presenta una storia dalle forti tinte horror, che non mancherà di emozionarvi: Andrea Guglielmino e Stefano Manieri ci riportano nei meandri del Secondo Girone per farci assistere alla nascita di una creatura davvero speciale
Arrivati quasi al 50esimo numero, è chiaro che Samuel Stern non può essere più considerato una sorpresa. Ormai sia il personaggio che la testata si sono ritagliati uno spazio importante sia nelle edicole che nel cuore dei lettori italiani e mese dopo mese si ha la sensazione sempre più forte di assistere a quello che gli americani chiamano “world building”, ovvero alla costruzione di un mondo da cui ormai non possiamo – e forse non vogliamo – davvero più uscire.
Anche uscire dal Secondo Girone è difficile. Ma non perché sia un posto infernale, come suggerirebbe il nome, tutt’altro: parliamo di una casa di tolleranza per persone non comuni, i cosiddetti freak, Nell’epoca del politicamente corretto è difficile trovare un’altra terminologia, specialmente parlando di creature per lo più di fantasia, ma in sostanza sono proprio questo. Scherzi della natura, reietti, persone che non hanno altro posto al mondo se non questo. Un posto che hanno voluto fortemente, in cui hanno costruito un lavoro, certo, ma soprattutto una famiglia. E se ti vedi diverso, se ti senti fuori contesto ovunque, la famiglia forse è l’unica cosa che può salvarti.
Samuel e Duncan avevano già visitato questo posto, tre anni fa. La storia si chiamava proprio Il Secondo Girone (è possibile trovarla sul numero 8 di Samuel Stern) e lì per la prima volta facevamo la conoscenza di Astra e Selene, due gemelle siamesi. Proprio quest’ultima, purtroppo, ospitava dentro di sé un demone che l’avrebbe accompagnata fino alla fine dei suoi giorni. Ma andiamo con ordine e facciamo il punto, prima d’immergerci in questa nuova, triste avventura.
Dove eravamo rimasti?
David, un giovane ragazzo che frequenta la palestra di Padre Duncan, chiede l’aiuto del prete e di Samuel in qualità di esorcisti per liberare il corpo della ragazza che ama, palesemente posseduta da una creatura infernale. I due accettano d’incontrare la ragazza, rimanendo inizialmente stupiti dal Secondo Girone e dai suoi ospiti: persone decisamente fuori dal comune pronte a soddisfare le voglie più segrete di uomini e donne insospettabili, per lo più facoltosi. Andrea Guglielmino, scrittore di razza, riesce a farci familiarizzare subito con questa stramba “famiglia” che anima la casa di piacere, persone che probabilmente nel mondo “normale” faticherebbero tantissimo a ritagliarsi uno spazio importante, ma che qui sono riuscite a trovare uno scopo, oltre che a formare legami fortissimi tra di loro. Proprio in questa casa troviamo due ragazze unite nel vero senso della parola: due gemelle siamesi ancora più particolari del solito, Astra e Selene. Ne avevamo accennato poco sopra, dunque lo sapete: una delle due era (siamo costretti a usare il tempo passato) posseduta da un demone… e questo è certamente un qualcosa impossibile da sottovalutare.
Impossibile non sottolineare, in una storia che ha delle sfumature sensuali, oltre che inevitabilmente horror, il grande lavoro svolto da Stefano Manieri. I suoi disegni abbracciano entrambi i generi nella maniera migliore, perfetta, intensa: se ci troviamo di fronte a un racconto così coinvolgente e apprezzato, che ha meritato anche un “sequel” all’interno della serie, il merito è anche suo.
Ma torniamo alla storia, la ragione per cui siamo qui: entrambe le ragazze erano innamorate di David e quando Selene, posseduta dal demone, è morta, uccisa proprio da David che vedeva in lei un mostro che gli avrebbe impedito di essere felice con la sua Astra. Con la sua morte però il demone non è scomparso, ma ha semplicemente trovato una nuova dimora proprio nel corpo di Astra, la gemella sopravvissuta.
Ritorno al Girone
Ripartiamo proprio dalla fine della storia, con Astra sopravvissuta, posseduta e soprattutto incinta di David. Una situazione non facile, che ha portato Madame (la titolare della casa di appuntamenti) a chiamare nuovamente Samuel e Duncan, per tenare un nuovo esorcismo. Il Rosso entra così in contatto con il demone… ma qui avviene una conversazione davvero atipica e fuori dall’ordinario, persino per uno come il nostro eroe. Scopriamo che il demone sta in qualche modo proteggendo sia la ragazza che la bambina che porta in grembo, che sente in qualche modo sua e che gli ha fatto incredibilmente sviluppare un senso di maternità inaspettato. Veniamo a sapere che anche i demoni hanno un genere e questo in particolare è femmina: come tale, non fa assolutamente fatica a sentirsi madre della nascitura tanto quanto Astra. Samuel si trova dunque difronte a un tremendo bivio: lasciare il demone nel corpo della ragazza, sperando che non prenda il sopravvento, oppure esorcizzare Astra lasciando così morire la ragazza con la bambina?
Samuel sceglie la vita, anche se non è tranquillo. Ovviamente si confida sia con Duncan che con Madame, mettendo tutti al corrente della situazione, ma questa era l’unica cosa da fare. Lasciare tutto com’è, sperando che Astra non diventi qualcos’altro.
Gli anni passano e ci ritroviamo ai giorni nostri: la bimba è nata e cresce in salute. Gli autori, gli stessi che hanno iniziato questa storia nel 2020, scelgono di mantenere anche nella serie lo stesso lasso temporale della realtà: sono passati dunque tre anni dalla vicenda che abbiamo letto nel numero 8 del mensile ed è la stessa età che ha Alba, la splendida bambina che Astra dà alla luce, nel corso di questo nuovo capitolo. Tutti gli abitanti della casa di tolleranza si prendono cura di lei, che ha portato un rinnovato entusiasmo all’interno della struttura. Astra non è sola, può contare sulla sua famiglia speciale, che ora comprende anche il Rosso e Padre Duncan. I due spesso fanno visita alla ragazza per controllare la non facile situazione, ovviamente. La bimba cresce bene, è molto intelligente per la sua età ed è un piacere stare con lei… I problemi riguardano ovviamente sua mamma e il demone che vive dentro di lei, che poco a poco sta prendendo sempre più il controllo della povera Astra.
La storia di Astra e della piccola Alba tornerà inevitabilmente a intrecciarsi con quella di David, il padre della piccola che si è già macchiato di un tremendo omicidio. In questi anni sarà cambiato? Potrà occuparsi di sua figlia, dopo un periodo di cure? Probabilmente la risposta la immaginate già, ma vi garantisco che la storia orchestrata da Guglielmino ci porterà davvero nei meandri dell’oscurità, faccia a faccia con un demone che non è quello che pensiamo noi, ma che ci terrà inchiodati dalla prima all’ultima pagina per capire se dopo tanto buio, finalmente rivedremo le luci dell’Alba.
L’ho detto in apertura e lo confermo in chiusura: ormai Samuel Stern è un appuntamento che non possiamo davvero mancare, che spesso regala picchi narrativi davvero importanti (siamo pronti a scommettere che questa storia, così come la precedente, prima o poi verrà ristampata in un volume da collezione) e che dal punto di vista grafico migliora costantemente. Manieri anche stavolta fa un lavoro davvero eccezionale, dimostrando ancora una volta un talento importante.
Ci sono due gemelle siamesi, un demone nato dalla gelosia, un uomo violento e un medico senza scrupoli. Sembra l’incipit di una barzelletta, ma è solo l’ennesima tragedia cui dovranno prendere parte il Rosso e il Prete. Stavolta, forse, sarà ancora più dura, rispetto a tre anni fa.
