Fallout – L’attrice Ella Purnell rivela il finale alternativo della prima stagione

La star di Fallout, Ella Purnell, ha dichiarato che l’arco narrativo del personaggio di Lucy avrebbe potuto avere un finale alternativo rispetto a quello visto al termine della prima stagione. Attenzione agli spoiler!

1 / 1 – fallout-ella-purnell-social-featured.jpg

L’attrice Ella Purnell, interprete del personaggio di Lucy in Fallout, ha sperimentato tutte e cinque le fasi del dolore nel finale della prima stagione della serie TV di Prime Video. La Purnell ha anche rivelato, durante un’intervista, una scena alternativa che era stata ipotizzata per il finale di stagione e che avrebbe reso l’arco narrativo del personaggio di Lucy meno avvincente.

Attenzione! Allarme spoiler! Per chi non avesse ancora visto il finale della prima stagione di Fallout e non si vuole rovinare la sorpresa, non proseguite oltre!

In un’intervista con GQ , la star di Fallout Ella Purnell ha spiegato la sua catartica scena finale nella prima stagione. Lucy MacLean è stata molte cose in un periodo relativamente breve; ha iniziato come un’abitante del Vault 33 pura, candida e piena di ottimismo e nell’arco dei soli otto episodi della prima stagione si è ritrovata, infine a collaborare (con riluttanza) con il ghoul di Walton Gogging e ad accompagnarlo in giro per la terra desolata.

Serie tv come Fallout

Ecco cosa ha detto l’attrice sul personaggio di Lucy:

Nel giro di un giorno, ha avuto un avvelenamento da radiazioni, ha combattuto contro una salamandra mutata di 15 piedi, ha fatto il culo (di un ghoul) a fette e ha morso il dito di un ghoul irradiato. È una cosa pazzesca!

L’arco narrativo del suo personaggio è giunto al culmine dopo una tragica riunione con i suoi genitori, costringendola a prendere una decisione straziante, quella di sparare a quello che rimaneva della madre. Purnell ha detto che la decisione che doveva prendere Lucy era inizialmente diversa.

La parte davvero difficile è stata quando ha sparato a sua madre – ha ammesso la Purnell.

La scena culminante della prima stagione ha riunito Lucy con sua madre Rose, che si è rivelata essere il demone seduto accanto a Moldaver (Lucy si è anche resa conto che suo padre Hank era colpevole del bombardamento di Shady Sands). L’attrice ha rivelato che non è stato facile:

Abbiamo avuto molte conversazioni a riguardo; era una di quelle cose del tipo: ‘Ragazzi, so che dobbiamo girare, ma ditemi solo perché.’ E io ho detto: ‘Ma come faccio a mostrare al pubblico che si tratta di un’uccisione pietosa?’ Trattenendo anche la rabbia.” Quella scena si svolgeva con l’ottimismo di Lucy esaurito, che quasi sembrava essersi arresa. Deve attraversare le cinque fasi del dolore in poco tempo

Inizialmente però la scena doveva essere diversa, più drammatica e appassionante:

Abbiamo girato nuovamente [la scena] perché originariamente avevamo tutti un’idea diversa di come sarebbe andato il finale. All’inizio avevamo ripreso l’omicidio di mia madre come un momento davvero emozionante; c’erano molte lacrime e lamenti. E non sembrava giusto. Pensavamo che, se voleva alzarsi e andare nella terra desolata, doveva farlo. Doveva essere una donna cambiata, e forse il suo dolore doveva lasciare il posto a qualcosa di più difficile.

La Purnell ha lasciato intendere che la morale di Lucy nella seconda stagione potrebbe avvicinarsi gradualmente a quella del Ghoul di Walton Gogging:

Uccidendo sua madre con un atto misericordioso, ha fatto esattamente quello che il Ghoul ha fatto a Roger [nell’episodio quattro] – ha spiegato – Ha imparato da lui. Si è trasformata in lui… Sta lasciando andare il suo lato innocente.

La stagione 1 si è conclusa con Lucy e Il Ghoul che si sono uniti per inseguire Hank (Kyle MacLachlan), che nella scena finale si è apparentemente ritirato in uno dei luoghi più iconici (New Vegas) del franchise di Fallout, e che con molta probabilità vedremo nella seconda stagione, ufficializzata pochi giorni fa.

Se volete sapere cosa ne pensiamo della serie TV di Fallout, vi rimandiamo alla nostra recensione a questo link.

Fonte: CBR.com


Leggi tutte le nostre recensioni sulle serie TV
Avatar photo

Doc. G

Il mio nome e' Doc. G , torinese di 36 anni lettore compulsivo di fumetti di quasi ogni genere (manga, italiano, comics) ma che ha una passione irrefrenabile per Spider-Man! Chi è il miglior Spider-Man per me? Chiunque ne indossi il costume.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *