Sex Criminals – Fermare il tempo… un orgasmo alla volta

Sex Criminals è una serie a fumetti realizzata da Matt Fraction e Chip Zdarsky per Image Comics dal 2013 al 2020 in cui i protagonisti riescono a fermare il tempo quando hanno un orgasmo. Divertente, piccante ed avventurosa ma pure romantica ed istruttiva: una commedia sexy da (ri)scoprire in tutte le sue sfaccettature

copertina recensione sex criminals

 

Immaginate se, ogniqualvolta raggiungiate l’orgasmo, il tempo si fermasse. Certo, certo, si potrebbe discutere sul senso quasi poetico dell’immagine e magari potrebbe essere anche una buona metafora per descrivere i momenti di massimo piacere del sesso. Ma non è questo il caso: intendiamo letteralmente. Davvero, immaginate che così riusciste a fermare il tempo: tutto intorno a voi si ferma, immobile. Nessun movimento, nessuna folata di vento: nulla. Immaginate di riuscire a muovervi in questo scenario, perché avete questa incredibile capacità.

Ecco: cosa fareste? 

Hanno provato ad immaginarlo Matt Fraction (L’Immortale Iron Fist, Occhio di Falco, Fear Itself) e Chip Zdarsky (Spider-Man: La storia della mia vita, Daredevil, Batman) in Sex Criminals, serie a fumetti pubblicata da Image Comics dal 2013 al 2020 per un totale di 31 albi. Vincitrice del Premio Eisner (gli Oscar del fumetto) come Miglior Nuova Serie del 2014, ha suscitato subito molta curiosità nonché qualche censura: addirittura, la ristampa del 2016 è stata la settima opera maggiormente bannata nel territorio degli Stati Uniti per i contenuti sessuali espliciti. E, certamente, dalle premesse questo non sorprende, anche se addentrandosi nella lettura si scopre che Sex Criminals riesce a – e sa di – essere molto di più.

I protagonisti della serie sono Suzanne “Suzie” Dickson, bibliotecaria, appassionata di letteratura e Jon Johnson, dipendente di banca, attore fallito e insoddisfatto della propria vita. I due nascondono – al resto del mondo – il proprio segreto: quando concludono, tutt’intorno si blocca. Fermo, congelato, in un eterno presente di luci colorate e atmosfere oniriche in cui sono gli unici a potersi muovere. Soli… almeno finché non scopriranno l’una dell’altro.

Ciò avviene durante una piccola raccolta fondi privata, organizzata proprio da Suzie nell’appartamento che condivide con Rachel ex-nemica-ora-migliore-amica per salvare la biblioteca in cui lavora dalla BankCorp che vuole buttarla giù. Se all’inizio si parlava di commedia (sexy) romantica è anche perché l’incipit ricade in un classico del genere: Jon lavora proprio per la banca ma, dopo aver abbracciato la crociata di Suzie, troverà un nuovo scopo nella sua vita. I due, infatti, dopo il party vengono assaliti da una passione travolgente che li farà ritrovare in quella che per lei è la Quiete e per lui – un poeta – Schizzolandia: la realtà onirica in cui tutto il resto si sospende e riesce a muoversi solo chi sa accedervi.

La connessione tra i due protagonisti è quindi immediata: i due pensavano di essere soli, in qualche senso maledetti da questa particolarissima condizione che avevano scoperto in adolescenza, quando gli ormoni impazziscono e si inizia a conoscersi, ad esplorare un mondo che – purtroppo – sembra essere ancora un tabù.

Dopo lo shock iniziale e il sollievo di conoscere finalmente qualcun altro capace di fermare il tempo con un orgasmo, la conseguenza della relazione tra Suzie e Jon è immediata: come Bonnie e Clyde, moderni Robin Hood che operano nella Quiete, decidono di rapinare proprio la BankCorp per salvare la biblioteca di Suzie creando un cortocircuito in cui non potranno non uscire vittoriosi.

Almeno in teoria.

Suzie e Jon ci danno dentro da matti, non riescono a non fare sesso: ogni piccolo gesto dell’uno sembra essere un segnale per l’altro di togliersi i vestiti e raggiungere quanto prima la Quiete. E una volta lì… scatenarsi di nuovo. Tutto sembra andare a gonfie vele tra i due che, inevitabilmente, dovranno imparare a conoscersi: la scintilla che è scoccata immediatamente, ripetendo a memoria vicendevolmente passi di Lolita (romanzo scandalo di Vladimir Nabokov), rischia di spegnersi se i due non provano ad andare oltre, magari provando a costruire una relazione che non sia solo Sesso e Tempo.

Non senza timori, Suzie e Jon si aprono, si confidano: parlano delle loro esperienze, del primo ingresso nella Quiete, nei guai in cui si sono ritrovati cercando di esplorarla, della frustrazione che hanno provato prima di incontrare l’altra persona. Essere stati sempre soli e pure un po’ diversi, prima di conoscere l’altro.

Questa ragazza e questo ragazzo: sembra l’inizio di una grande storia.

Una storia che al centro ha proprio la missione dei due: rapinare la BankCorp, per le leggi del mondo reale, quello che rimane immobile mentre loro si muovono nella Quiete, è un crimine. E quando si commette un crimine, solitamente interviene la Polizia. In questo caso, la Polizia del Sesso.

Ovviamente.

E a quel punto, capiranno di non essere soli. E nemmeno soltanto due. E, forse, in lontananza si potrebbe scorgere un piano più grande di Loro Tutti.

sex criminals interno 2

Matt Fraction e Chip Zdarsky imbastiscono una storia d’amore e d’azione che nell’arco dei 31 numeri abbraccia diversi generi: al netto dei contenuti espliciti, sicuramente può essere identificata come una commedia romantica, d’azione ed anche fantasy con uno sviluppo sempre equilibrato e ponderato degli avvenimenti e dei personaggi stessi. Suzie e Jon partono da una situazione individuale che va a collidere e ad allinearsi con quella dell’altro; diventano un tutt’uno per portare a termine, con un metodo poco ortodosso, una giusta causa; scoprono che altri possono accedere alla Quiete, violare una dimensione che li faceva sentire diversi, prima, e speciali insieme, poi.

Sex Criminals, nel suo sviluppo, nella sua trama, è la metafora di una relazione (d’amore) che nasce tra due – e più – sconosciuti: il primo approccio, la conoscenza reciproca, la condivisione, le difficoltà, le crisi, le confidenze e le diffidenze reciproche, la sconoscenza dell’altra persona, la conoscenza di sé grazie (o attraverso) l’altra persona. La fine e un nuovo inizio: come quando il Tempo si ferma, per un po’, e poi ricomincia inesorabilmente a scorrere.

Attraverso i due protagonisti e i vari comprimari che fanno capolino in Sex Criminals, Fraction e Zdarsky riescono a parlare con delicatezza, accuratezza e una forte dose di humor di un mondo, quello del sesso e della sessualità, incredibilmente ancora censurato. Utilizzano i personaggi e, talvolta, anche loro stessi con la rottura della quarta parete fumettistica per lanciare messaggi di self care e self pleasure, senza utilizzare una retorica stantia ma, piuttosto, prediligendo una comunicazione diretta e confortevole.

Ogni personaggio che riesce ad accedere alla Quiete (dalla Dottoressa Kincaid a Faccia-di Kegel a Kuber Badal ad Alix) lo fa in maniera differente con manifestazioni diverse, ognuna della quali metafora di individualità e rappresentazione per il pubblico di lettori.

sex criminals interno

Sesso e sessualità sono sicuramente i temi più espliciti della storia di Sex Criminals: la trama, però, viene sapientemente resa più piccante e d’azione mettendo i protagonisti al centro di un complotto “tempo-sessuale” in cui devono riuscire a sfuggire alla loro condizione di pedine inconsce di alcuni poteri forti. C’è critica al capitalismo che fagocita le piccole realtà; c’è una componente accurata e precisa di educazione sessuale; ci sono messaggi di inclusività; c’è rappresentazione e c’è lotta al bigottismo (rappresentato dalla Polizia del Sesso di derivazione orwelliana). Da una premessa piuttosto particolare e all’apparenza specifica, Sex Criminals si evolve in un’opera ricca e completa sul Sesso e, per estensione, sulle Persone.

Da un punto di vista grafico, Zdarsky – qui in qualità di disegnatore – delinea dei personaggi pop e riconoscibilissimi nel quotidiano: degli uomini e donne qualunque, della porta accanto. Potremmo essere noi, qualcuno dei nostri amici, un nostro docente, il ginecologo, lo psichiatra. Non a caso, l’autore canadese ammette di essersi ispirato nel character design a se stesso e al collega, alla propria famiglia e ai propri conoscenti, in modo da riuscire ad esaltare il realismo delle tavole. Inoltre, nel corso dei numeri – la cui pubblicazione è avvenuta su 7 anni – si può notare il miglioramento del tratto di Chip, una definizione maggiore dei personaggi e delle situazioni.

Il Tempo, quindi, è un fattore egualmente importante fuori e dentro Sex Criminals: e se voi poteste fermarlo quando raggiungete l’orgasmo, cosa fareste?


sex criminals bao

*N.d.A: al momento l’edizione italiana di Sex Criminals è incompleta: si compone di quattro volumi brossurati su 6 totali. Per acquistare l’intera serie, affidatevi alla vostra fumetteria di fiducia per recuperarla in originale da Oltreoceano oppure affidatevi alle edizioni e-book, sempre in lingua originale, negli store online. Ci auguriamo, comunque, che Bao Publishing possa rilanciare e completare questa hit affinché tutti possiate scoprirla*

Sex Criminals - Volumi 1-4

Sex Criminals - Volumi 1-4

Autori: Matt Fraction, Chip Zdarsky, Beckca Kinzie
Formato: 16 x 24, Brossurato, 136 pp., colori cad.
Volumi: 4 di 6 (serie al momento incompleta in Italia)
Dove trovarlo: Fumetteria, shop online
Editore: Bao Publishing
Prezzo: € 14,00 cad.
Voto:

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Pier

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Appassionato di scienza e supereroi, divoratore di comics, serie TV e pizza. Ex power ranger wannabe, matematico nella vita, Batman nello spirito. Mentre cerco qualche significato nascosto nelle mie letture, sono già proiettato verso la prossima recensione... Ed oltre!

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