> Kiss it goodbye è un girls love che sa mostrare con dolcezza e realismo le difficoltà di due amiche che si scoprono essere qualcosa di più. Una storia leggera nata dalla matita dell’autrice italiana TICCY.
“Devi dire addio a quella palla! Kiss it goodbye! Lancia i tuoi sentimenti nella stratosfera e punta a quell’home run!”
Kiss it goodbye è un GL (girls love) tutto italiano nato dalla fantasia e dallo splendido lavoro di TICCY. L’autrice ha visto la sua opera nominata come “Miglior Slice of Life” ai Webtoon Canvas Awards per due anni consecutivi, 2021 e 2022. E la ragione è evidente, partendo dal tratto pulito e fresco, che ricorda molto i webtoon coreani, e dalla storia semplice ma narrata in maniera per niente scontata. In 168 pagine, TICCY è stata in grado di raccontare la parabola di un amore tra due ragazze sin dall’infanzia, utilizzando sapientemente l’espediente del flashback, andando avanti e indietro nella narrazione, facendo sì che il lettore non si annoiasse mai. Assolutamente ottimo il modo in cui ha saputo giocare con i riferimenti nipponici, a partire da nomi e ambientazioni, nonché a riferimenti alla cultura giapponese. La paura quando ci si imbatte in un’opera che tratta del Giappone ma non è scritta da un autore che conosce a menadito il proprio paese è quello di provare un senso di straniamento e scollatura totale con la realtà, cosa che con questo fumetto non è mai successo, dall’inizio alla fine.
Trama
Aruka e Yukimi stanno insieme ormai da tempo e vivono liberamente la loro relazione. Durante una serata tra amiche, alle due viene chiesto come è nato il loro amore e così iniziano a raccontare la storia del loro avvicinamento. Tra risate, una birra e l’altra, Aruka comincia a parlare del loro primissimo incontro da bambine, che per lei è stato l’inizio di tutto. Spesso nella narrazione si inserisce la calma Yukimi, perché sa che non si può fidare fino in fondo alla sua compagna. Infatti, Aruka tende sempre a glissare sugli episodi che l’hanno fatta sentire in imbarazzo o ad inventare piccole parti della storia per rendersi più interessante. Ne esce fuori un racconto dolce e divertente, ma allo stesso tempo pieno di contrasti. Crescendo, le due ragazze hanno cominciato ad avere interessi opposti, ad avere compagnie diverse, fino ad allontanarsi. Ma allora come sono arrivate ad essere così felici oggi? Non vi resta che leggere il volume per saperlo!
Personaggi
Un bel lavoro è stato fatto dall’autrice sullo studio dei personaggi. Per quanto ad un primo sguardo possano sembrare stereotipate, Aruka (nell’immagine sotto) e Yukimi sono due ragazze piene di sfumature. Aruka è il tipico maschiaccio che fa sport e, a volte, anche a botte, ma che sa mostrare i propri sentimenti e sentirsi anche in imbarazzo per le cose belle. Yukimi, dal canto suo, sembra essere la classica ragazza per bene, che studia moltissimo, cerca di curarsi al meglio e integrarsi con le sue compagne di classe, ma sa mostrare anche un carattere forte in grado di far vacillare quella che sarà poi la sua compagna. Insieme creano un mix davvero invidiabile: amiche, complici, compagne di vita.
Alla fine del volume troverete anche un piccolo specchietto sulle due protagoniste, nel quale TICCY ci mostra le scelte che ha fatto per dare vita ad Aruka e Yukimi. Una bella chicca per chi, come me, ama molto il disegno e adora scoprire un po’ cosa c’è nella testa dell’autore.
Posso dirvi in tutta onestà di consigliare questa lettura, soprattutto a coloro che non mettono mai il naso fuori da ciò che sia strettamente un manga (o manhwa). Sono sicura che questo fumetto di TICCY, edito da Edizioni BD, sarà una piacevole sorpresa per voi o magari un regalo perfetto per chi amate. Eh già, perchè l’uscita sugli scaffali italiani è prevista per il giorno di San Valentino, scelta azzeccatissima per celebrare l’amore.
Se volete saperne di più sull’autrice, andate a dare un’occhiata al suo profilo Instagram e X (ex Twitter), dove TICCY mostra alcuni dei sui bellissimi lavori. Ovviamente vi aspettiamo anche sui nostri social e nei commenti per parlarne. Buona lettura!
