Distorted – Un mondo di superpoteri senza supereroi

Con “Distorted“, edito da saldaPress, ci troviamo immersi in un’ambientazione affatto sconosciuta: un mondo popolato da esseri umani con superpoteri. Eppure nessuno di loro ha deciso di diventare un supereroe, nemmeno il nostro giovane protagonista James: il frutto di una disillusione radicata verso la società che lo circonda.

 

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Quando un dono diventa una maledizione. Quando la straordinarietà si trasforma in emarginazione. Quando non vale la pena combattere per qualcuno. Il setting di Distorted, la nuova serie della collana Ramenburger di saldaPress, affonda le proprie radici nel genere supereroistico tentando di ribaltarlo per offrire un nuovo – interessantissimo – punto di vista sullo stesso.

Declinando un po’ ai nostri scopi la massima gattopardiana pronunciata da Tancredi Falconeri, gli autori di Distorted sembrano partire da un assunto ben preciso: cambiare nulla, affinché tutto cambi. Salvatore Vivenzio e Gabriele Falzone, infatti, mostrano nella loro serie un mondo popolato da super-umani (cui ormai siamo abituati nella narrativa contemporanea ed in media diversi) nel quale, però, nessuno ha deciso di indossare un costume, un mantello o un simbolo sul petto per diventare un super-eroe.

Una scelta condivisa dai più, in una società in cui i distorted, appunto, sono visti come una minaccia. Dal canto proprio, i super-umani non solo si sentono esclusi, emarginati dalla massa ma, come effetto collaterale, non riescono a comprendere la natura dei propri poteri e imparare ad utilizzarli è un’utopia.

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I primi cinque numeri di Distorted, pubblicati originariamente per Scout Comics e giunti in Italia grazie a saldaPress in un brossurato con alette, portano una ventata d’aria nuova nella lore del fumetto supereroistico: le atmosfere si colorano di gore, thriller in una realtà distopica dove si è persa la caratteristica principale dei super, la Speranza.

 

Il nostro giovane protagonista James è il frutto disilluso di questi fattori: in piena crisi adolescenziale dopo la fine di una relazione, James cerca di dare una svolta alla propria vita. Alla ricerca di un’avventura, di un brivido, di un’uscita dalla solita routine, decide di esplorare la propria natura e mettere alla prova i propri poteri con una serie di ragazzate.

James è “il bello e dannato” di una storia che si muove su più binari: se da una parte il giovane protagonista si presta ad essere oggetto di un viaggio di formazione tortuoso, dall’altra si esplorano le dinamiche sociali che lo hanno portato – così come tanti altri – a nascondersi, a rinnegarsi perché non accettato. Il governo, di cui vediamo in azione l’efficientissimo braccio armato Tom, ostacola, cattura ed imprigiona i distorted, per prevenire catastrofi o, ancora più brutalmente, utilizzarli ai propri scopi.

Se la legge opera contro i distorted, essi reagiscono a proprio modo: Mason è un killer cannibale convinto che mangiare gli altri super-esseri gli trasferisca i poteri. Brennar è un cacciatore di taglie in grado di aprire portali in ogni dove. Tutti cacciatori e prede, in un mondo senza eroi.

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Distorted presenta ai lettori un racconto che richiama tematiche da sempre sensibili nel mondo dei comics: l’emarginazione, la paura del “diverso” poiché dotato di poteri speciali sono presenti nelle storie degli X-Men e di Superman (sapientemente omaggiati dagli autori). Il protagonista adolescente permette al pubblico di ogni età di immedesimarsi in lui, diventando metafora di sofferenze, disagi che esulano dal mondo creato in Distorted poiché universali. Il messaggio di sensibilizzazione risulta ben chiaro: è sempre possibile aiutare, nel modo giusto, chi è più in difficoltà, imparare a gestire le paure, le pressioni e le ansie che in questo contesto prendono forma attraverso l’incontrollabilità dei poteri.

Gabriele Falzone dona al comparto grafico un dinamismo adrenalinico ed esplosivo, declinato con altrettanta efficacia anche nelle sequenze più dure. Nel complesso, il ritmo della storia scritta da Salvatore Vivienzo è sostenuto, con continui focus sui protagonisti e i loro viaggi che, inevitabilmente, finiranno per intrecciarsi. I personaggi riescono a definirsi autonomamente con la loro presenza scenica in un racconto in cui la fisicità risulta essere di fondamentale importanza. In Distorted, James e, più in generale, i dotati vivono in uno stato di tensione che solo occasionalmente riescono a stemperare, sempre pronti al “lotta e fuggi“.

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In un mondo di super-umani senza super-eroi, chissà che non tocchi proprio a James riaccendere quella fiammella di Speranza per cambiare tutto, là dove sembra non esser cambiato nulla.

Distorted

Distorted

Autori: Salvatore Vivenzio (storia), Gabriele Falzone (disegni)
Formato: 16,8x25,6; Brossurato; 144 pagine a colori
Volume unico
Editore: saldaPress
Prezzo: € 14,90
Dove trovarlo: Fumetteria, libreria, store online
Voto:

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Pier

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Appassionato di scienza e supereroi, divoratore di comics, serie TV e pizza. Ex power ranger wannabe, matematico nella vita, Batman nello spirito. Mentre cerco qualche significato nascosto nelle mie letture, sono già proiettato verso la prossima recensione... Ed oltre!

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