Deep Vacation – Recensione

Yi Yang torna grazie a Bao Publishing con Deep Vacation, un’avventura thriller-noir capace di inghiottirvi come la risacca di un’onda

copertina recensione deep vacation

Deep Vacation è un’avventura scandita dalla schiumosa spuma del mare. Agghiaccianti misteri irrisolti, l’amicizia di tre adolescenti e i battiti accelerati delle prime cotte. Una gita insieme alla scuola si trasforma di colpo nella chiave per far luce su eventi che hanno sconvolto gli abitanti di un’isola turbandone la reputazione per sempre.

All’interno della fortunata collana Bao dedicata al fumetto cinese contemporaneo, Deep Vacation si impone con decisione all’attenzione dei lettori proponendo una storia avventurosa da leggere tutta d’un fiato. Qualche pagina e sarà inevitabile voler scoprire il mistero che travolge tre ragazzi in gita; tre protagonisti di un racconto amaro che si nutre di leggende e delitti consumati sulla lontana isola di Duanshan.

Li Yu e Yang Kuaikuai sono amici per la pelle anche se non hanno nulla in comune. Li Yu è uno scapestrato di primo pelo ormai travolto dalle primi crisi ormonali. Ed è per questo che entra in gioco la bellissima Shi Chengshi, soprannominata da Li Yu Miss Cento.

Deep Vacation - Recensione

Yang Kuaikuai è il più intelligente e studioso della classe, in pieno fermento per l’avvicinarsi delle Olimpiadi di matematica. Insieme al resto della classe, i ragazzi si apprestano a partire alla volta dell’isola di Duanshan che tutti dicono sia infestata dai fantasmi dell’acqua, gli spiriti delle persone annegate, ma non sarà certo questo a spegnere l’entusiasmo dei ragazzi che già sognano le loro compagne in bikini. A farlo sarà il duro lavoro che li aspetta. Altro che vacanza, i ragazzi verranno simpaticamente coinvolti nei lavori di fatica delle persone del luogo, per lo più pescatori.

Deep Vacation - Recensione

Deep Vacation - Recensione

Quando finalmente possono godersi un po’ di svago, Shi Chengshi dopo un tuffo in mare non fa ritorno. Li Yu non può che precipitarsi a cercarla sotto lo sguardo terrorizzato di Yang Kuaikuai che lo vede sparire tra le onde. A questo punto il page- turner muta il ritmo di Deep Vacation.

Yi Yang snoda il racconto intervallandolo con delle polaroid. L’autrice sembra suggerire che dopotutto stiamo pur sempre parlando di una vacanza, una gita. Le terribili vicende che hanno interessato Duanshan sono quasi un gioco per i ragazzi che impavidamente decidono di sfidare il pericolo senza aver cura delle possibili conseguenze, vivendo l’avventura che da grandi ricorderanno per sempre. Negli angoli ciechi di questo luogo, l’isola di Duanshan, vivono eclissati segreti che hanno sconvolto la vita degli adulti; segreti inconfessati che riemergono come un gioco per i protagonisti prima di tornare a casa ed essere messi in punizione.

Lo sciame emotivo che guida Li Yu, Yang Kuaikuai e Miss Cento sbatte fragorosamente sugli scogli disegnati da Yi Yang che evoca emozioni scegliendo l’elemento naturale da sempre associato all’istinto, il coraggioso sforzo della volontà umana per solcare l’inconscio: il mare. Potente, ingordo e capace di creare illusioni.

Deep Vacation è sì una storia pieno di misteri da risolvere ma è anche, e soprattutto, un ottimo racconto di formazione che parla con un linguaggio diretto. Esso trova sincronia immediata con i ragazzi. I loro legami non sono costruiti a parole ma a fatti, esperienze, odori e umori che Yi Yang conosce e comunica.

L’Autrice, classe 1994, con Deep Vacation si conferma un’eccellente narratrice e talentuosa disegnatrice. Dopo Easy Breezy (2021, BAO Publishing), Aiuto! (2016, BAO Publishing) e le numerose pubblicazioni che hanno imposto il suo nome all’attenzione dei lettori italiani, Deep Vacation è la conferma che Bao, in cinese tesoro, è il nome giusto per questa collana.

Deep Vacation

Deep Vacation

Autrice: Yi Yang
Editore: BAO Publishing
Caratteristiche tecniche: 192 pagine, 15x21 cm, colori, brossurato
Volume unico
Prezzo: € 21,00
Voto:

Sig.ra Moroboshi

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Contro il logorio della vita moderna, si difende leggendo una quantità esagerata di fumetti. Non adora altro Dio all'infuori di Tezuka. Cerca disperatamente da anni di rianimare il suo tamagotchi senza successo. Crede ancora che prima o poi, leggerà la fine di Berserk.

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