Abbott Elementary – Il cuore oltre le cattedre

Dopo aver fatto incetta di premi agli ultimi Golden Globes, proviamo ad capire quali sono state le basi dell’exploit di “Abbott Elementary“, la nuova comedy di successo ABC che possiamo trovare su Disney+.

copertina recensione abbott elementary

Dietro i banchi di scuola, ci siamo stati tutti. Qualcuno continua ad esserci, altri vorrebbero tornaci, altri ancora proprio no. Qualcuno potrebbe leggere questa recensione mentre la prof spiega alla lavagna le equazioni o il supplente di lettere recita qualche passo dell’Eneide: in questo caso, tornate a leggerci più tardi. 

Poi ci sono quelli che sono passati dall’altra parte dell’aula e della cattedra. Parliamo, ovviamente, degli insegnanti. E ne parla anche la nuova serie TV che trovate nel catalogo Star di Disney+: Abbott Elementary“, la Miglior Serie Commedia agli ultimi Golden Globes.

Di e con Quinta Brunson (Miglior Attrice in una commedia ai Golden Globes), Abbott Elementary è una workplace comedy – cioè una comedy ambientata sul luogo di lavoro dei protagonisti, come The Office, Superstore, 2 Broke Girls – realizzata con la tecnica del falso documentario – come, di nuovo, The Office o Modern Family. Le vicende ruotano intorno ad un gruppo ben affiatato ma piuttosto eterogeneo di insegnanti della Abbott Elementary, scuola pubblica della periferia di Philadelphia, in cui ogni giorno, ognuno di loro deve fare i conti con gli alunni, i compiti, le attività a fronte di un budget carente ed un sistema che non favorisce le sedi più piccole e lontane.

A guidare il cast – e, di conseguenza, il gruppo-insegnanti – è la nuova maestra Janine Teagues (Quinta Brunson): non ancora di ruolo, è esuberante, entusiasta ed incrollabilmente innamorata del proprio lavoro. La sua esperienza alla Abbott ha preso il via con Jacob Hill (Chris Perfetti), insegnante di storia, mentre, a guidare i più giovani, ci sono Melissa Schemmenti (Lisa Ann Walter) e Barbara Howard (Sheryl Lee Ralph). La prima, insegnate di matematica di origini italiane ha imparato a far fronte alle esigenze della scuola rimboccandosi le maniche e provvedendo autonomamente alle necessità dei suoi bambini; la seconda è la storica insegnante dell’asilo, esperta e tutta d’un pezzo, la mamma di lavoro di Janine. Quando alla Abbott viene ammessa una troupe televisiva per realizzate un documentario sulla situazione scolastica di Philly, tutte le difficoltà che quotidianamente una realtà piccola come quella della Abbott deve affrontare vengono a galla.

Il budget risicato non permette agli insegnanti di usufruire di questo o quel materiale per gli alunni, dovendo spesso rinunciare a qualcosa solo per riuscire ad ottenerne un’altra. La mensa, per lo stesso motivo, non offre chissà quale varietà di cibi; la struttura e i suoi impianti presentano delle criticità. Il tutto peggiorato da una preside lasciva e poco adatta al ruolo: Ava Coleman (Janelle James) è concentrata soprattutto sugli ultimi trend di Tik Tok e non nasconde un interesse per il nuovo supplente Gregory “Greg” Eddy (Tyler James William, Chris di “Tutti odiano Chris“). Insomma, la vita alla Abbott non è delle più facili nemmeno per chi svolge, a detta di molti, un lavoro privilegiato, nelle mansioni e negli impegni.

Se, però, la messa in scena di alcune situazioni critiche è il motivo dietro la realizzazione del documentario e, di conseguenza, della serie TV, Abbott Elementary non si piange certo addosso. La critica sociale è chiara: l’istruzione è messa sempre in secondo piano,a maggior ragione in quelle zone più in difficoltà e, perché no, più socialmente complicate e storicamente più snobbate (per non usare altri termini). 

L’entusiasmo di Janine è contagioso, irriverente e, seppur talvolta frenato dalla realtà, è l’arma che permette a lei e agli altri di combattere la quotidianità. Abbott Elementary, infatti, fa del sorriso, dell’humour tagliente, degli sguardi in camera dalle tempistiche perfette i propri punti di forza: nessuno si piange addosso ma affronta ogni giorno la nuova situazione, l’imprevisto, il cambiamento con la forza d’animo di chi, prima di tutto, ama ciò che sta facendo e vorrebbe lasciare un segno. Anzi, un insegnamento che non si riduca soltanto a quello della propria materia ma che sproni gli studenti – ancora piccoli, certo – ad essere migliori. Oltre quei banchi.

È in questo modo, con quell’ironia forse un po’ amara, unita a quel pizzico di dramma inevitabile, che Abbott Elementary si è ritagliata un posto d’onore nell’ultima stagione televisiva. La forza di rappresentare il quotidiano, una realtà – quella scolastica – mai affrontata prima e mai, di certo, dal punto di vista degli insegnanti. La serie TV, pur con i suoi momenti inevitabilmente più duri, non entra mai nella dimensione di dramedy, riuscendo così a conservare lo spirito dei personaggi trasferendolo al prodotto tutto. Gli insegnanti protagonisti riescono ad essere gli esempi più autentici e genuini della professione mettendo al di sopra di ogni cosa il benessere degli alunni.

Il cast è ben assortito, con nomi noti della comicità USA che riescono a trovare spazio in una serie TV corale che non lascia indietro niente e nessuno: la rappresentazione sociale della comunità – prevalentemente nera –  trova momenti spassosissimi negli interventi dei bambini e dell’anziano bidello Mr. Johnson (William Stanford Davis), ogni personaggio presenta una sfaccettatura caratteriale diversa con una messa in scena sempre ben centrata.

Durante la visione ci si muove tra sorrisi e qualche amarezza, tra momenti comici ineccepibili e situazioni che, al netto delle differenze dei sistemi scolastici nella loro forma, non possono non essere ritrovati anche alle nostre latitudini. 

Ma, invece di mostrare un critica nuda e cruda e forse ridondante al sistema scolastico – a quello di penserà il “documentario”-, Abbott Elementary preferisce raccontare la quotidianità della scuola con il sorriso. Per tutti noi che tra i banchi ci siamo stati, forse ci siamo ancora e magari vorremmo ritornarci.

Abbott Elementary - Stagione 1

Abbott Elementary - Stagione 1

Paese: USA
Anno: 2021 - in produzione
Stagioni: 2 (stagione 1 ed ep. 1-10 stagione 2 disponibili su Disney+)
Episodi: 35 (13 + 22)
Durata: 22 minuti (ep.)
Ideatore: Quinta Brunson
Interpreti e personaggi:
Quinta Brunson: Janine Tigues; Chris Perfetti: Jacob Hill; Lisa Ann Walter: Melissa Schemmenti; Sheryl Lee Ralph: Barbara Howard; Janelle James: Ava Coleman; Tyler James William: Gregory "Greg" Eddy
Dove vederla: Disney+
Voto:

Leggi tutte le nostre recensioni sulle serie TV
Avatar photo

Pier

Instagram Meganerd
Appassionato di scienza e supereroi, divoratore di comics, serie TV e pizza. Ex power ranger wannabe, matematico nella vita, Batman nello spirito. Mentre cerco qualche significato nascosto nelle mie letture, sono già proiettato verso la prossima recensione... Ed oltre!

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *