Dragon Ball avrà il suo parco a tema

Notizia finalmente ufficiale: Dragon Ball avrà un parco a tema tutto suo. Grazie a Shueisha, celeberrima casa editrice Giapponese,  e grazie a Qiddiya, società d’investimenti Saudita, il progetto diventerà presto realtà

Dragon Ball avrà il suo parco a tema

Chi di noi non ha osato sognarlo almeno una volta? Un parco divertimenti in cui poter cavalcare la Nuvola Kinto, in cui poter visitare la casa di Goku, la Kamehouse o altri luoghi iconici del genio Toriyama? Adesso possiamo dirlo: il sogno diventa realtà.

Partiamo dalla comunicazione ufficiale diramata dal sito di Dragon Ball:

“La compagnia d’investimenti Qiddiya, con base in Arabia Saudita, ha annunciato che costruirà il primo e unico parco divertimenti nel mondo a tema Dragon Ball.”

Sì, purtroppo non sarà dietro casa: la meta designata è l’Arabia Saudita, che dopo essersi affermata come nuova frontiera sportiva, vuole prendere ben saldo anche il timone dell’intrattenimento di massa.

Come sarà il parco a tema Dragon Ball?

Per quanto ne sappiamo al momento, il parco a tema Dragon Ball promette di essere davvero imponente.
500.000 metri quadrati suddivisi a loro volta in sette aree differenti. Lo scopo principale del parco è quello di riproporre nella maniera più fedele possibile l’universo di Dragon Ball coi suoi luoghi più iconici; avremo quindi una riproduzione del pianeta di Lord Beerus, la Kamehouse, la Capsule Corporation e molto altro ancora.

La nota diffusa dal sito ufficiale promette un’esperienza totale e immersiva:

“I visitatori avranno modo di unirsi a Goku e soci in una splendida avventura vivendo appieno il mondo di Dragon Ball fino dalle primissime fasi dell’Anime per giungere fino a Dragon Ball Super.”

Se dobbiamo scomodare un paragone, non sarebbe del tutto sbagliato immaginare una sorta di Disneyland a là Toriyama.

Come ogni parco a tema che si rispetti, oltre ad ambientazioni fedeli e luoghi iconici riprodotti in ogni minimo dettaglio, ci saranno anche attrazioni. TANTE attrazioni.

Per quanto si sa al momento, saranno più di trenta in totale, tra cui montagne russe di ultimissima generazione (Arabia Saudita, vi ricordate?).
Una delle montagne russe, giusto per dirne una, ospiterà una riproduzione del drago Shenlong alta più di settanta metri. 

Insomma, il modo perfetto di vivere una giornata nell’universo Dragon Ball. E alla fine della giornata? Si torna a casa?
Nossignore. Alla fine della giornata, dopo essersi lasciati andare alla più totale perdizione delle Sette Sfere, sarà possibile soggiornare in uno degli alberghi a tema che saranno collocati all’interno del parco stesso. Incredibile, vero?

Stando alle premesse e alle promesse che emergono dal comunicato, questo parco ha tutte le carte in regola per diventare La Mecca dei fans di Dragon Ball. Siamo pienamente certi del fatto che sarà svolto un lavoro egregio, super tecnologico e davvero rispettoso dello spirito di Sensei Toriyama, della sua opera e dei suoi amatissimi personaggi. Teniamo in considerazione i soldi che una compagnia Saudita può investire in un progetto del genere (per i meno esperti, ve lo diciamo noi: tanti), teniamo in considerazione anche la voglia di primeggiare che sta muovendo sempre di più questo paese verso la leadership di tutto ciò che è entertainment. 

Tutto troppo bello? Beh, è possibile che sì, ci sia un rovescio della medaglia. Il primo che ci viene in mente, ad esempio, potrebbe essere rappresentato da un prezzo d’accesso e soggiorno di sicuro tutt’altro che popolare. Non voglio diventare ripetitivo, ma stiamo di nuovo parlando dell’Arabia Saudita, con tutto il bene e tutto il male che ne può derivare. Per il momento, cari amici lettori, godiamoci il sogno, ce lo meritiamo. Se poi verrà l’ora di svegliarsi, spegneremo la sveglia e ci accontenteremo di guardare foto e video online.

Nel frattempo, sempre viva Dragon Ball! 

Fonte: comicbook


Giuseppe Cassone

30 anni. Scrittore di romanzi, articoli e approfondimenti. Lettore accanito. Nel tempo libero sono Batman: ci avete mai visti insieme? No? Bene.

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