> A breve potremmo avere un nuovo Superman, una nuova Wonder Woman e un nuovo Batman: stando a quanto riportato da un autorevole sito americano, DC Comics sta seriamente pensando di mettere in campo una nuova generazione di eroi, mandando in pensione Clark, Bruce e Diana
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In casa DC Comics sta per arrivare una vera e propria rivoluzione epocale: stando a quanto riportato dal sempre bene informato Bleeding Cool, la casa editrice starebbe pensando di mandare in pensione Clark Kent, Bruce Wayne e Diana di Themyscira. Il mondo non rimarrebbe però orfano di eroi: una nuova generazione scalpita per prendere il loro posto: a breve potremmo dunque avere un nuovo Superman, un nuovo Batman e una nuova Wonder Woman, ma non solo, anche altri eroi potrebbero passare il manto.
Sembra incredibile, ma è così. Durante il New York Comic-Con si sono rincorse voci sempre più insistenti su questo grande cambiamento che potrebbe essere operato dalla DC, che attualmente sta cercando di restaurare la propria continuity al netto delle varie Crisi.
Partiamo da Superman: a raccogliere l’eredità di Clark Kent ci sarà ovviamente suo figlio Jon, che tornerà nel presente dopo aver vissuto per un lungo periodo con la Legione dei Super-Eroi. Al momento non sappiamo se all’Uomo d’Acciaio accadrà qualcosa di brutto.
Il nuovo Batman sarà invece Luke Fox, già collaboratore del Cavaliere Oscuro nei panni di Batwing e figlio del fidato Lucius Fox. Il mondo crederà Bruce Wayne morto, ma in realtà opererà dietro le quinte, guidando i primi passi del nuovo protettore di Gotham. Non sappiamo come mai la scelta sia caduta proprio su Luke e non su uno dei Robin (o Signal, che sembrava proprio essere stato addestrato per questo).
Ma la prima testata che vedrà il passaggio di testimone sarà Wonder Woman: a partire da novembre (dunque dal mese prossimo), non sarà più Diana la titolare del nome. Probabilmente il suo posto verrà preso da Cassie, ma non è ancora chiaro.
Nei prossimi giorni continueremo ad aggiornarvi su questo storico cambiamento in casa DC, aspettando anche le dichiarazioni ufficiali sia della casa editrice, che degli autori.
