Ciao Alberto – Ecco il trailer del corto-sequel di Luca

Pronti a tornare a Portorosso? Dal 12 novembre su Disney+ arriva Ciao Alberto, il cortometraggio che si svolge dopo gli aventi di Luca, l'ultimo film Disney Pixar

Mr. Kent
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Ciao-Alberto

Pronti a tornare a Portorosso? Dal 12 novembre su Disney+ arriva Ciao Alberto, il cortometraggio che si svolge dopo gli aventi di Luca, l’ultimo film Disney Pixar

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Luca, il primo film Disney Pixar ambientato totalmente in Italia, è uscito solo da pochi mesi, eppure la piattaforma streaming della casa di Topolino ha deciso di farci un regalo in occasione del Disney+ Day, che si terrà il prossimo 12 novembre: una nuova avventura ambientata a Portorosso! La coloratissima cittadina tornerà nel cortometraggio Ciao Alberto.

Ecco il trailer:

Ambientato successivamente alle vicende viste nell’ultimo film Disney Pixar, Ciao Alberto vede protagonista il simpatico “mostro” marino alle prese con la sua nuova vita sulla terraferma, durante l’apprendistato con Massimo.

Sinossi ufficiale

Il mostro marino Alberto, amante del divertimento, vuole dimostrare tutto il suo valore al suo stoico mentore Massimo.
E voi avete già visto il film Luca? Qualora dobbiate ancora recuperarlo, vi diciamo brevemente di cosa parla attraverso le parole della sinossi ufficiale rilasciata da Disney:

Ambientato in una splendida città di mare della Riviera italiana, l’originale film d’animazione è la storia di un giovane ragazzo che vive un’esperienza di crescita personale durante un’indimenticabile estate contornata da gelati, pasta e infinite corse in scooter. Luca condivide queste avventure con il suo nuovo migliore amico, ma tutto il divertimento è minacciato da un segreto profondo: sono mostri marini di un altro mondo situato appena sotto la superficie dell’acqua.

Che ne pensate di questo trailer? Come al solito restiamo in attesa dei vostri commenti per discuterne insieme!

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Appassionato di fumetti, curioso per natura, attratto irrimediabilmente da cose che il resto del mondo considera inutili o senza senso. Sono il direttore di MegaNerd e me ne vanto.
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