Batgirl – Leslie Grace dice la sua sul film

Leslie Grace, protagonista del film dedicato a Batgirl, ha raccontato a Variety la sua opinione sulla pellicola e sulla cancellazione da parte di Warner

Fra i non pochi terremoti mediatici che hanno interessato Warner Bros.Discovery nell’anno passato, uno dei più fragorosi è stata senza dubbio la scelta di cancellare il film dedicato a Batgirl, ufficialmente perchè giudicato “invendibile” dalla produzione che si è voluta risparmiare il rischio di peggiorare la propria situazione finanziaria.

La notizia ha scatenato diverse reazioni sia esterne che interne alla produzione nel corso dei mesi successivi, e recentemente, intervistata da Variety, anche la protagonista Leslie Grace ha deciso di svelare ulteriori dettagli sulla pellicola e sulle decisioni della compagnia.

L’attrice ha parlato di un comportamento estremamente freddo da parte dei produttori, con lei e il resto del cast che non hanno ricevuto alcun preavviso riguardo la cancellazione oltre ad essere stati liquidati in maniera molto sbrigativa. Riguardo il film (visto da lei e dalla troupe durante una proiezione privata) ha descritto il lavoro svolto come qualcosa di incredibile con buone possibilità di successo. Di seguito le sue parole più nello specifico:

“L’ho scoperto come tutti voi, e successivamente il mio telefono ha iniziato a esplodere.  All’inizio avevo la sensazione di essere stata come picchiata. Poi sono arrivate delle risate isteriche del tipo “Mi state prendendo in giro?”. So che i registi e i produttori si aspettavano notizie dallo studio sul film, e la sensazione era del tipo ‘come possiamo ampliare il film portandolo da un formato streaming a una sorta di versione cinematografica?’, ma come tutti sappiamo, è stato l’esatto contrario. Quando ci aspettavamo una quantità di supporto e denaro per espandere le scene – per fare riprese aggiuntive e quel genere di cose – è stato come un pugno nello stomaco. E poi abbiamo saputo che c’era l’interesse di togliere qualche debito alla Warner. Quella cosa ha davvero colpito nel segno.

Ho avuto i miei incontri con i CEO di Warner Bros. Film Group, Pam Abdy e Mike De Luca, e loro mi hanno spiegato, nei minimi dettagli, cosa pensavano del progetto, cose che erano fuori dal loro controllo, piani e budget che erano stati messi in atto prima ancora che facessero parte della squadra. Ci sono molte cose che ho imparato attraverso l’esperienza del cinema, su cui come attrice non hai alcun controllo. Non erano davvero specifici su nulla di creativo in termini di ciò che provavano per il film e di come avrebbe danneggiato la DC in modo creativo. Ma sono un essere umano e le persone hanno percezioni e le persone leggono le cose. E quando le parole vengono espresse con molta leggerezza su un lavoro a cui le persone hanno davvero dedicato molto tempo – non solo me stessa ma l’intera troupe – potete capire quanto possa essere frustrante.

Ho avuto modo di vedere il film; non era completo quando c’è stato lo screening. Erano all’inizio del processo di editing e molte scene sono state tagliate a causa di tutto quello che stava succedendo all’interno dell’azienda. Ma il film che ho visto – le scene che c’erano – è stato incredibile. C’era sicuramente del potenziale per un buon film, secondo me. Forse ne vedremo delle clip più avanti.

Abbiamo sicuramente avuto conversazioni sul futuro di Batgirl e su come Batgirl può rinascere. Penso che i fan non vedano l’ora di vederla. Vedremo dove tutto questo ci porterà. Non posso dire in un modo o nell’altro se questa è una realtà a questo punto. Non posso parlare troppo di un futuro per Batgirl o garantire nulla. L’ultima cosa che vorrei fare è dare alla gente qualsiasi tipo di sentore di qualcosa su cui non ho molto controllo, come ho imparato.”

Il collega Brendan Fraser, interprete del villain Ted Carson/Firefly, ha rincarato la dose ai microfoni della stessa testata:

“Quello che trovo più deplorevole è che ora una intera generazione di bambine dovrà aspettare a lungo per vedere Batgirl e dire: “Ehi, mi assomiglia”. Questo mi rende triste. So quanto Grace fosse brava. E so cosa significherebbe per tante persone.”

La speranza da parte nostra è che Warner decida in futura di dare una seconda possibilità alle persone coinvolte in questo film, quanto meno in virtù del lavoro svolto inutilmente, permettendo loro di mettere in mostra il proprio talento i progetti futuri.

 Fonte: Variety


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