Tokyo Revengers – Perché la terza stagione rischia di essere un flop

Il primo episodio della terza stagione di Tokyo Revengers è online su Disney+ da un paio di giorni ma il pubblico sembra non rispondere al richiamo della Toman.

Tokyo Revengers

Ci eravamo lasciati a giugno, con l’uscita delle prime notizie, relative alla terza stagione di Tokyo Revengers. La serie animata tratta dall’omonimo manga di Ken Wakui, che da qualche anno è spopolata.

Con il lancio della prima stagione, il progetto prometteva un grandissimo successo, arrivato in parte perché dopo il primo capitolo dell’anime, l’interesse del pubblico sembra cominci a calare.

Il lancio del progetto fu un’esclusiva di Crunchyroll, che come ben sappiamo, è una realtà che si è inserita pian piano tra i giganti dello streaming. Difatti, la piattaforma streaming specializzata nella proiezione di anime, ha coniato numerosi successi.

Tra questi ultimi ricordiamo gli ultimi episodi di Attack On Titan. Inoltre, sempre a Crunchyroll è dovuto, in parte, anche il forte impatto che ha riscosso Jujutsu Kaisen. Anche per Tokyo Revengers la strada sembrava ormai in discesa, quando con la chiusura degli episodi della prima stagione, i numeri relativi agli ascolti erano più che positivi.

Nell’ambiente infatti, le avventure della Tokyo Manji Gang erano ormai attese da tutti. Ma Tokyo Revengers non ha avuto successo solo per via della comunicazione massiva ad opera di Crunchyroll. Il pubblico si era affezionato al modo goffo e pirandelliano con la quale Takemichi, protagonista dell’opera, si ostinava a fare l’eroe.

Cosa è accaduto con la seconda stagione di Tokyo Revengers?

La seconda stagione di Tokyo Revengers è uscita a gennaio del 2023. Noi di MegaNerd l’avevamo vista e avevamo pubblicato i nostri primi commenti a caldo. Avevamo delle grandi aspettative che la seconda stagione è riuscita a sostenere senza problemi.

Il fatto che gli episodi della seconda stagione portassero sullo schermo i fatti avvenuti in uno degli archi principali del manga, aveva tenuto il pubblico incollato al televisore. Ma nel corso del lancio degli episodi, l’hype è iniziato a calare vertiginosamente.

Sul web se ne parlava sempre meno. Il pubblico sembrava essere sempre più annoiato e poco motivato a continuare a salire in sella della moto di Mikey. Questo improvviso calo di interesse potrebbe essere dovuto ad una serie di elementi e non tutti sono relativi all’anime in sé per sé.

Uno di questi è racchiuso nel fatto che la serie è stata strappata dal dominio di Crunchyroll per finire sul canale STAR di Disney+. La notizia del passaggio di mano del progetto, all’inizio aveva suscitato scalpore e trepidazione tra i fan.

Sapere che l’anime era passato su una piattaforma ancor più grossa della precedente, aveva lasciato sperare in un salto di qualità, soprattutto nella comunicazione. Cosa che invece è proprio mancata.

Con la chiusura della seconda stagione, la fanbase aveva messo una croce sul cuore perché complessivamente, la stagione era andata bene. Si attendevano notizie sull’uscita della terza stagione sperando in un accoglienza diversa rispetto al capitolo precedente.

Online il primo episodio della terza parte

Si, parliamo di terza parte perché anche in questo senso c’è stata un po’ di confusione. Quando la seconda stagione si è conclusa i canali ufficiali, avevano annunciato una terza stagione di Tokyo Revengers.

Non avevano annunciato una data specifica ma vari indizi seminati nel web, lasciavano pensare che gli episodi sarebbero arrivati con l’autunno. Poi l’annuncio è arrivato improvvisamente circa un mese fa e annunciava come deadline la prima settimana di ottobre.

Così è stato! Il primo episodio è arrivato ma il pubblico è rimasto un po’ sconcertato dal fatto che non fosse il primo di una nuova stagione, ma il primo della parte 2 della seconda stagione. Per molti questo potrà sembrare un dettaglio insignificante, ma per altri invece ha rappresentato il primo campanellino d’allarme di un progetto che forse sta andando in declino?

Disney+ ha deciso di ospitare solo la seconda stagione dell’anime e ricordiamo che gli episodi sono in lingua originale da guardare con i sottotitoli in italiano, naturalmente. Anche questo forse ha allontanato un po’ il pubblico dal progetto, che invece, su Crunchyroll era disponibile anche con doppiaggio in italiano.

Per finire, vi è stata una quasi totale assenza di rumors o fuga di notizie che abbia acceso un po’ la curiosità dei fan. Occorre precisare che l’anime è solo a metà strada tra l’inizio e la fine, di questa opera conclusa dall’autore nel 2022.

Ora noi abbiamo letto il manga, non vogliamo fare spoiler, ma speriamo che l’anime non inciampi in un grosso flop perché sarebbe un vero peccato non vedere come va a finire.

Commenti a caldo del pubblico

Nonostante sia stato lanciato un solo episodio, il pubblico già sembra di voler prendere posizioni in merito. Sono fioccati sul web commenti relativi al fatto, che l’opera sia diventata troppo dark, perdendo così quella scintilla che la contraddistingueva da tante altre opere simili.

Effettivamente ad aver catturato l’interesse globale non era stato il fatto di aver raccontato le vicende della criminalità che sfila tra le strade di Tokyo. Perché sotto questo punto di vista, ci sono anime più specifici e più realistici che potrebbero fare al caso vostro. Uno di questi è Rainbow, giusto per citarne uno.

Tokyo Revengers era piaciuta perché il protagonista si ritrovava in un mare di guai e nella stragrande maggioranza delle volte, con ossa e naso rotto. Tuttavia, Takemichi riusciva a conservare quello spirito da argonauta che lo portava ad andare contro tutto e tutti, contro persino lo scorrere del tempo, per salvare la sua amata.

La verità è che l’anime con la seconda stagione è entrato nella parte dell’opera più tesa, quella in cui anche il giovane Takemichi Hanagaki deve dimostrare di essere un duro per poter salvare non solo Hina, ma anche tutti i suoi fedeli compagni.

Inoltre, nel corso di questa stagione sono stati presentati alcuni personaggi che possiamo anticipare, diverranno figure chiave dell’intera opera. Tra questi ricordiamo Izana Kurokawa.

In conclusione, speriamo che con i prossimi episodi Tokyo Revengers riesca a riconquistare il suo pubblico regalandoci così la possibilità di finire insieme questo viaggio iniziato nel lontano 2017.


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Carmela Massa

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Appassionata di musica, anime, manga e serie tv, vivo la vita come se fossi la protagonista di un teen drama. Anche adesso che ho passato la 30ina. Amo scrivere di tutto ciò che mi emoziona ed è da piccola che sogno di sposare Goku e salvare il mondo insieme a lui!

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