The O.C. – Mischa Barton rivela di aver frequentato Ben McKenzie durante le riprese

A vent’anni dalla messa in onda di The O.C., Mischa Barton rivela: ci fu davvero un flirt tra lei e il co-protagonista Ben McKenzie.

“E tu chi sei?” “Chiunque tu vuoi che io sia”. Inizia così una delle storie – d’amore e non solo – più seguite  degli anni 2000: quella tra il teppistello Ryan Atwood (Benjamin McKenzie) e la ricca e tormentata Marissa Cooper (Mischa Barton),  in quel di Orange County.

Sono passati vent’anni – già! – e scopriamo che la tensione tra i due non era esattamente finzione: Barton e McKenzie si sono realmente frequentati per un brevissimo periodo, nonostante la differenza d’età – i 17 anni di lei, contro i 25 di lui.

A raccontarlo la stessa Barton, al podcast Call Your Daddy:

«Ho iniziato quell’esperienza che ero vergine, ancora una ragazzina, e ho sentito di dover crescere in fretta. Recitare con persone più grandi di me mi ha fatto pensare ‘Ehi, sanno quello che stanno facendo’. La serie parlava anche di relazioni, e io non mi sentivo pronta: sono fiorita tardi, e non ero ancora mai uscita con nessuno, all’epoca.»

Per la maggior parte del tempo, l’attrice confessa di non aver avuto idea di cosa stesse facendo, e di avere avuto la sensazione di essere in qualche modo “indietro” rispetto ai suoi colleghi di set.

«La serie ha rappresentato molte delle mie prime volte, mettiamola così. E questo, in qualche modo, mi allontanava dagli altri: io non ero ancora arrivata al punto di vivere per conto mio a Los Angeles.»

Con McKenzie, poi, la storia è partita col piede sbagliato: oltre alla già citata differenza di età, iniziare a frequentarsi così presto ha messo molta pressione sia su di lei che sulla coppia:

«Non è stato semplice: è successo praticamente giusto fuori dal set, e mi sentivo sopraffatta; non ero pronta per nulla di tutto quello. Ricordo che i produttori dissero ‘Mischa è sparita con Ben e ha solo 17 anni e mezzo, 18’ e raccontarono tutto ai miei genitori… è stato una specie di calvario. Ed è capitato così in fretta, praticamente non eravamo neppure a metà della prima stagione. In tre stagioni sono successe così tante cose, che sembrano passati sette anni o più. Ma non è stato così: è stato tutto condensato in quel piccolo spazio di tempo.»

Barton ha poi rivelato di essere stata lei a chiudere la relazione, proprio a causa di tutta quella pressione. Tuttavia, la chimica tra lei e McKenzie è arrivata comunque sullo schermo: nella scena del primo bacio tra Marissa e Ryan, sulla ruota panoramica, i due non erano già più una coppia, ma non per questo la scena è stata meno “vera”:

«A quel punto credo ci odiassimo, ma c’era ancora questa tensione intensa tra noi che ha funzionato benissimo per la serie.»

Negli anni successivi alla messa in onda di The O.C., Barton ha raccontati a più riprese come quello non fosse l’ambiente ideale per una giovane sensibile, aggiungendo di essersi sentita spinta dalla società a fare sesso prima di essere pronta, a causa delle aspettative generate dal suo personaggio.

Non è la prima a lamentare la sessualizzazione delle giovani donne nello star system, e di sicuro The O.C. ha avuto la colpa di catapultarla in un modo all’epoca troppo più grande di lei, probabilmente togliendole l’adolescenza troppo presto. Ma l’ha anche resa, in qualche maniera, un’icona: perché a noi, Marissa e Ryan, quell’adolescenza l’hanno riempita.

Voi lo avreste mai detto che stavano insieme? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Entertainment Weekly


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Claire Bender

Vive con un dodo immaginario e un Jack Russell reale, che di recente si è scoperto essere Sith. Grifondoro suo malgrado, non è mai guarita dagli anni '80. Accumula libri che non riesce a leggere, compra ancora i dvd e non guarda horror perché c'ha paura. MacGyver e Nonna Papera sono i suoi maestri di vita.

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