Superman, il nuovo attesissimo film di James Gunn è finalmente arrivato nelle sale (qui potete leggere la nostra recensione), e i risultati parlano chiaro: il regista ha colpito ancora nel segno. In attesa dei dati ufficiali del primo weekend, la pellicola sta già registrando numeri straordinari, con un’accoglienza calorosa sia da parte della critica internazionale che del pubblico. Una combinazione che non solo sta spingendo le vendite dei biglietti, ma sta anche riscrivendo i parametri del successo al botteghino per questo 2025.
Un’accoglienza da record
Fin dalle prime proiezioni, il film ha ricevuto un’accoglienza estremamente positiva. Le recensioni entusiaste e il passaparola immediato hanno contribuito a creare un’onda di entusiasmo che ha travolto i social e le piattaforme di recensioni online. I critici lo definiscono “il miglior lavoro di James Gunn”, mentre gli spettatori parlano di “un’esperienza cinematografica intensa ed emozionante”, lodando in particolare la scrittura, i personaggi e l’impatto visivo.
Questo entusiasmo si è tradotto in numeri. Le prevendite hanno subito un’impennata nelle ultime 48 ore prima del debutto, grazie al crescente interesse generato dai primi commenti e alla curiosità del pubblico. Come riportato da Deadline, le prime stime per il debutto negli Stati Uniti — inizialmente comprese tra i 115 e i 130 milioni di dollari — sono ora in rialzo, con le proiezioni che parlano di un weekend d’apertura da record.
Il miglior debutto USA del 2025 (finora)
Il dato più clamoroso arriva dalle anteprime di mezzanotte negli Stati Uniti, che si sono svolte nelle principali città americane: il film ha incassato ben 25 milioni di dollari in una sola notte. Si tratta del miglior esordio notturno del 2025 e del miglior risultato di sempre per un film diretto da James Gunn, superando le già ottime performance dei suoi precedenti lavori.
Per comprendere la portata di questo traguardo, basta fare un confronto con due grandi successi recenti: The Batman aveva totalizzato 21,6 milioni di dollari nelle anteprime, mentre Barbie si era fermata a 22,3 milioni. Entrambi erano considerati fenomeni al botteghino, eppure il nuovo film di Gunn li ha superati con slancio.
L’industria cinematografica osserva con grande interesse questa performance, soprattutto in un periodo storico in cui il ritorno nelle sale non è più così scontato come una volta. Un risultato simile, ottenuto grazie a una combinazione di qualità artistica, marketing efficace e forte coinvolgimento della fanbase, può rappresentare un segnale importante per la ripresa definitiva del mercato cinematografico.

Un successo costruito nel tempo
Il trionfo al botteghino non arriva per caso. James Gunn ha saputo costruire nel tempo una reputazione solida come regista visionario, capace di fondere ironia, dramma e azione in modo originale e sempre riconoscibile. Dopo i successi nel Marvel Cinematic Universe e il rilancio di The Suicide Squad nel DC Universe, questo nuovo progetto rappresentava per lui una sfida personale e professionale, che sembra essere stata vinta a pieni voti (almeno fino a questo momento).
Il film, pur restando nel solco dei blockbuster d’intrattenimento, propone una narrazione intensa e personaggi profondi, cosa che il pubblico ha apprezzato. La fidelizzazione dei fan e la curiosità dei nuovi spettatori hanno fatto il resto, trasformando l’attesa in un vero e proprio evento collettivo.
Ora non resta che attendere i numeri ufficiali del box office: ma se il buongiorno si vede dal mattino, questo film ha tutte le carte in regola per diventare uno dei più grandi successo dell’anno.