Al suo terzo weekend di programmazione nelle sale, il Superman diretto da James Gunn supera la soglia dei 500 milioni di dollari di incasso globale, cosa che non si vedeva nel DCU dai tempi di The Batman (era il 2022).
E per Warner Bros. Discovery, questo weekend le buone notizie non finiscono qui: anche F1 infatti, film che ha distribuito per Apple, la soglia dei 500 milioni di dollari è superata.
Tornando a Superman, il traguardo raggiunto lo piazza al quarto posto per incasso tra i film dedicati all’Azzurrone. La lista tiene conto solo del nuovo millennio, ed esclude quindi i grandi classici degli anni ’70 e ’80, con Christopher Reeve.
Secondo i dati condivisi da Comscore, tra i film con l’Uomo d’Acciaio tra i protagonisti, quello che ha guadagnato di più sarebbe Batman v Superman del 2016, diretto da Zack Snyder (no comment) con 874 milioni di dollari incassati a livello globale; a seguire, Man of Steel del 2013, con 669 milioni di dollari e Justice League del 2017, con 661 milioni di dollari.
Bisogna però considerare che che sia Batman v Superman che Justice League sono film corali che comprendono anche altri popolari supereroi DC (su tutti il Cavaliere Oscuro).
Per Superman, comunque, la corsa non è finita, e i numeri potrebbero cambiare di molto qualora si decidesse di dare spazio a una seconda tornata di pubblico.
Il DCU ricomincia da Superman
La pellicola, uscita nelle sale a inizio luglio, segna l’avvio definitivo dell’era Gunn-Safran in casa DC, iniziata nel 2023 quando i due arrivarono a co-dirigere gli allora neonati DC Studios, dopo anni di cocenti, estenuanti e consecutive delusioni collezionate dalla DC Films.
I 500 milioni di dollari appena raggiunti sono in linea con le aspettative degli Studios, per quanto non si esclude la possibilità di arrivare a 600 milioni.
Molto dipenderà dall’uscita su piattaforma: se si dovesse decidere di rendere Superman disponibile in streaming già a partire da settembre, le sale potrebbero trasmetterlo solo per un altro mese al massimo.
Detto questo, in molti si chiedono se Superman salverà il futuro del DCU. Secondo noi, sicuramente lo ha rianimato e con una bella scossa potente, seppur fatta di garbo, umana imperfezione e gentilezza.
Ha ridato al pubblico – o a una fetta di pubblico – la voglia di scoprire nuove storie che ci facciano emozionare come quei primi fumetti letti da bambini. E ci ritroviamo, dopo anni, ad aspettare quello che DC avrà da mostrarci.
Sicuramente, il prossimo film del DCU sarà Supergirl, previsto per l’estate 2026, con Milly Alcock nei panni della Donna del Domani. E con lei, basandoci sulla post-credit di Superman, è probabile che rivedremo anche il cane Krypto (vero eroe del film, ma non ditelo a David Corenswet!).
E proprio a Krypto potrebbe essere dedicata una serie animata, di cui vi avevamo parlato qui.
Insomma: Gunn ha in pentola molti progetti per il DCU, a riprova del fatto che sia DC che Warner Bros. Discovery ripongono fiducia nel futuro del franchise.
Del resto, proprio il CEO di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, aveva parlato di questo film come di un “primo passo”, aggiungendo:
«La visione per il futuro è chiara. Il momento è ora. E non potrei essere più entusiasta di ciò che ci aspetta.»
Il DCU ricomincia da Superman, quindi? Vi rispondo prendendo in prestito le parole della recensione del nostro Mr. Kent:
«Sì, è davvero un nuovo inizio. In un periodo in cui i cinecomic sembrano arrancare, Superman arriva come una ventata d’aria fresca. Non reinventa il genere, ma lo riporta al cuore pulsante: la speranza, la meraviglia, l’umanità dietro il mantello.»
Per cui, se non lo avete ancora visto, andate appena vi è possibile; se lo avete già visto e vi è piaciuto, magari tornate a vederlo.
Non sarebbe bellissimo riportare in alto l’Uomo d’Acciaio e, con lui, far tornare di moda l’essere umani?
Fonte: CNBC
È un fallimento, un film pessimo un attore che nn sa recitare e quel Guun è il più pazzo di tutti e voi parlate di successo ma vi pagano per dire certe boiate
No, ovviamente non ci paga nessuno. Il film può piacerti o meno (de gustibus..), ma se al box office mondiale supera il mezzo miliardo di dollari d’incasso è oggettivamente un successo commerciale. Questa non è un’opinione, ma un fatto. 502 milioni incassati in tre settimane di programmazione sono tantissimi, ed è un fatto oggettivo. Poi il film legittimamente può anche non piacerti e quello è un altro paio di maniche.
Ma insinuare che noi siamo “pagati per scrivere certe boiate” non possiamo tollerarlo, perché riportiamo solo i dati (e i numeri non possono essere contestati).
Il successo ci sarà solo se il film riesce a incassare più di quanto è costato. Al momento, nonostante una pesantissima campagna di marketing, Superman (2025) è parecchio al di sotto del punto di pareggio.
I $500 milioni superati a livello globale non vanno interamente alla Warner: in media, solo circa il 50% torna allo studio. Mi piace parlare con i numeri reali:
– Costo stimato della produzione: ~$210–220 milioni
– Spese di marketing (tra promozione, eventi, partnership, digital): ~$160–180 milioni
– Spesa totale stimata: ~$370–400 milioni
Per pareggiare, il film deve incassare almeno: ~$650–700 milioni globali
Quindi no, $500 milioni non rappresentano un successo: al momento è un risultato deludente rispetto agli obiettivi e alle aspettative dichiarate.
Giamo, perdonaci: la corsa di Superman al box office non è finita. Al momento, dopo 3 settimana, ha sfondato il muro dei 500 milioni (e non è affatto poco, di questi tempi), quando non sarà più nelle sale si tirerà la linea e si vedrà com’è andata. Al momento possiamo dirti che dopo 20 giorni ha incassato molto e in questo momento Warner è molto soddisfatta.
Detto questo, sei sicuro che i dati in tuoi possesso siano reali? Perché per il marketing ci risultano altre cifre, così come il costo della produzione.
Perdonatemi voi, ma avete affermato voi nel commento precedente che 502 milioni d’incasso rendono Superman (2025) un successo commerciale. Questo è un dato parziale, perché Warner trattiene solo circa il 50% degli incassi globali, in alcuni mercati anche meno, quindi oggi ha recuperato meno di 260 milioni netti. Secondo diverse fonti online (basta cercare), il film è costato circa 225 milioni per la produzione e altri 125–150 per il marketing (alcuni siti anche di più), con una spesa totale tra i 350 e i 375 milioni. Per parlare di profitto, il film deve incassare almeno 650–700 milioni. Al momento siamo ben lontani da quella soglia, e il ritmo degli incassi si è già fortemente rallentato. Non è questione di tifare contro: da fan DC, spero sempre nel rilancio del brand, ma se vogliamo parlare di numeri oggettivi, bisogna considerarli tutti, non solo quelli comodi. Se avete fonti ufficiali diverse, sarò felice di consultarle.
Giamo, ti garantisco che le diverse fonti online le consultiamo. Non credendo a tutto quello che leggiamo e puntando sempre a offrire la miglior informazione possibile, cerchiamo anche di verificarle contattando direttamente gente del settore, che ci ha confermato che sino a questo momento – la cosa ti stupirà – nell’ambiente cinematografico tutti stanno considerando Superman un successo. Detto questo, non vogliamo discutere i tuoi calcoli che saranno sicuramente frutto di esperienza e conoscenza della materia, ma ti posso confermare che prima di pubblicare una sola riga, controlliamo più e più volte la veridicità della notizia.
Se poi ritieni che la nostra informazione sia solo “comoda” o parziale, ci dispiace sinceramente. Ma ovviamente non possiamo essere d’accordo.
Buona serata!