Ritagli di giornale – Recensione

“Vogliamo fare fumetti così belli, da accettare il rischio di non farne neppure uno.” Questo è il motto della casa editrice Ottocervo, nata nel 2020, che tra le sue prime pubblicazioni vede Ritagli di giornale di Rocco Casulli

copertina recensione ritagli di giornale

Ritagli di giornale si apre su una casetta molto vintage, piena di sfumature seppia e ritagli di giornali che testimoniano le più importanti notizie degli ultimi sessant’anni. La padrona di questo forte dell’informazione cartacea è Diana, lei non esce di casa proprio da sessant’anni e l’unico contatto che ha con il mondo esterno sono i quotidiani, che ovviamente le vengono recapitati a casa, così come la spesa, in modo che lei non metta mai piede fuori dalle sue quattro mura.

Il problema arriva però quando un giorno, c’è una mancata consegna: il giornale a casa non arriva. Diana deve far leva su tutte le sue forze per armarsi e partire nelle strade minacciose che non si era mai sognata di percorrere. Rocco Casulli, autore dell’opera, ci fa quindi abbandonare l’accogliente casa di Diana per portare noi e lei in uno stato confusionale: voci incessanti, rumori turbinosi, ombre inquietanti e strisce pedonali che diventano mostruose, come può Diana affrontare tutto questo? Lo spaesamento dell’anziana signora sembra più forte del suo volersi accaparrare un quotidiano, non riesce a sostenere tutto ciò che ha visto sempre come il male e che non le hai mai permesso di farsi una vita.

L’autore ha dichiarato che Ritagli di giornale è «un fumetto alla ricerca dell’equilibrio perfetto tra “dramma”  e “fiaba”,  affidandosi alla lingua universale della poesia. Una favola per tutti, capace di riportare gli adulti all’età della meraviglia e di parlare ai più giovani con la voce dei sentimenti che abbattono gli steccati.»

Come in ogni fiaba che si rispetti dunque, quando l’eroina cade durante la sua missione, arriva l’aiutante e anche per Diana sarà così. Mentre è ormai in preda all’ansia più totale ecco un ragazzo farsi avanti; i due andranno alla ricerca del quotidiano perduto, ma anche alla ricerca di sé stessi. Attraverso dei flashback che ci riportano al loro passato, conosciamo le vite dei protagonisti: due persone che hanno dovuto superare traumi diversi adottando soluzione opposte, l’una rinchiudendosi nella sua casa sicura e l’altro scappando verso luoghi sconosciuti.

 

13

Ritagli di giornale è un fumetto molto delicato in cui dietro la scusa della ricerca del giornale, si avvia una conoscenza e si manifesta il rapporto tra un’anziana signora e un ragazzo. È l’incontro tra due generazioni completamente differenti: Diana che ha fatto sì che la sua vita rimanesse immutata per 60 anni e vive continuamente nel passato, mentre Matteo è semplicemente figlio del suo tempo. Diana è scorbutica e anche antipatica, misantropa com’è di certo non ha raffinato le sue doti da PR in questi anni e si scontra con Matteo che invece, pur portandosi dentro tantissima rabbia, non riesce ad essere maleducato con la signora e accetta di buon grado tutto ciò che gli chiede. I due non parlano mai di loro stessi, né di quello che li ha portati ad essere dove sono ora, ma nel breve tempo passato insieme riescono a capirsi e anche a confortarsi. E questo porterà ad un lieto fine per entrambi.

Il fumetto è molto visivo, soprattutto nella prima parte si sottolinea la solitudine di Diana, iniziando la storia senza alcun dialogo, anche lo scambio di battute con Matteo è ridotto all’essenziale, quasi tutta la narrazione è lasciata alla componente grafica. Quando riusciamo ad entrare nei ricordi dei personaggi, i disegni perdono i loro contorni netti, diventando più sfumati e nebbiosi e facendoci entrare in un’atmosfera quasi di sogno, per poi essere di nuovo brutalmente portati alla realtà.

ritagli-di-giornale-rocco-casulli-compiti

«Per necessità e per virtù, Ottocervo cercherà i propri autori in quattro territori. Quelli della gioventù, dell’originalità, dell’imperfezione e della timidezza. Nutriamo la speranza di incontrare lettori simili ai nostri autori. Lettori abbastanza “sbilanciati” da volersi affacciare su nuovi mondi, lettori attratti da storie capaci di spostare il baricentro di chi le attraversa.»
Se queste sono le necessità della casa editrice, affidando questo lavoro a Casulli hanno tenuto fede alle loro promesse, regalandoci un fumetto dove si intersecano più mondi, che lasciano al lettore il modo di attraversarli.

Ritagli di Giornale

Ritagli di Giornale

Autore: Rocco Casulli
Pagine: 148, a colori
Editore: Ottocervo
Prezzo: € 18,00
Dove trovarlo: Fumetteria, libreria, online
Voto:

Carla Gambale

Non si ha memoria di quando abbia iniziato a leggere, ma non ho mai smesso. Lotto da tempo immemore con mia madre per farle comprare una nuova libreria. Tra un'emicrania e l'altra mi adopero a leggere, scrivere e parlare di libri, fumetti e serie tv, poi nel tempo libero studio anche archeologia

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *