> Gilad, il Guerriero Eterno della Valiant, è il protagonista di Incursion, un volume scritto da Andy Diggle e Alex Paknadel, con i disegni del bravissimo Doug Braithwaite. Una storia epica, in cui saremo combattuti tanto quanto il protagonista per le scelte che dovrà prendere. In gioco, neanche a dirlo, la sopravvivenza stessa del nostro pianeta
Nel grande oceano delle uscite in libreria e fumetteria, c’è un’etichetta che rischia di essere fin troppo sottovalutata e che ogni mese propone fumetti davvero interessanti. Nessun capolavoro, sia chiaro, ma storie assolutamente piacevoli, realizzate con passione e amore nei confronti di personaggi che hanno potenzialità molto alte. Stiamo chiaramente parlando della Valiant, casa editrice americana che viene proposta nel nostro Paese da Star Comics, la quale fa veramente di tutto per dare luce a quest’universo narrativo.
Noi seguiamo sempre con interesse queste pubblicazioni e tra le ultime uscite ci ha particolarmente colpito Incursion, volume che raccoglie l’omonima miniserie USA scritta da Andy Diggle e Alex Paknadel per i disegni di un Doug Braithwaite in stato di grazia: mi verrebbe voglia di consigliare l’acquisto di quest’albo solo per i suoi disegni, ma sarebbe davvero ingeneroso nei confronti dei due sceneggiatori, che hanno saputo imbastire un’ottima storia che pone le basi (eventualmente) per sviluppi futuri.
Come probabilmente avrete intuito vedendo la bella copertina dell’artista britannico, il protagonista della storia è Gilad, il Guerriero Eterno. Se non lo conoscete ed è la prima volta che v’imbattete in lui, vi basti sapere che è un immortale con lo scopo di difendere la Geomante della Terra (ne nasce una ogni generazione) a costo della propria vita. Chi sono le Geomanti? Esseri mistici che riescono a sentire la voce del nostro Pianete, a cui sono legati a doppio filo.
Tama è la Geomante di questa generazione ed è finita nel mirino dell’Imperatrix Virago, pronta a invadere la Terra per placare o assecondare la sua incredibile sete d’energia. Le serve la linfa vitale che può provenire dalla nostra Geomante, la cui vita è in fortissimo pericolo. Verremo trasportati nel cuore di una battaglia cruenta, vedremo Gilad trionfare, cadere e poi rialzarsi come solo un guerriero millenario sa fare… ma non senza qualche rimpianto. Elementi esoterici e sprazzi di fantascienza sono ormai i tratti distintivi dell’Eternal Warrior ed è appassionante seguirne la continua evoluzione.
Il ritmo che Diggle e Paknadel riescono a infondere alla storia è piuttosto alto ed è impossibile staccare gli occhi dal fumetto prima d’essere arrivati verso il finale, che fa tirare un po’ il fiato a tutti.
Incursion rimette in campo un personaggio chiave della Valiant (che continua a espandere il suo universo narrativo) ed è interessante vedere come questa storia sia assolutamente godibile sia da chi già segue le avventure di Gilad, sia dai nuovi lettori. È chiaro che molto arriverà nel prossimo futuro (e leggendo con attenzione vedrete che il finale è molto più aperto di quanto non sembri), ma già qui viene fatto molto.
Probabilmente in alcuni punti la narrazione è fin troppo veloce, ho la sensazione che con una quarantina di pagine in più avremmo avuto il respiro perfetto per questa storia, che idealmente vorrebbe mettere un punto e iniziare un nuovo capitolo, ancora tutto da scrivere.
In apertura abbiamo parlato degli splendidi disegni di Braithwaite, che senza ombra di dubbio ha messo il punto esclamativo su una storia che altrimenti avrebbe rischiato di passare in secondo piano. La sua bravura è nota, ma si percepisce quanto sia coinvolto in questo progetto dalle tavole che ha sfornato: è lui il vero valore aggiunto di Incursion e merita i giusti elogi.
Non sappiamo cosa riserverà il futuro al nostro Guerriero Eterno, ma una cosa è certa: non avrà molto tempo per riposarsi.
