Dimmi di sì – Le disavventure di una coppia straordinaria

Dimmi di sì è l’ultimo lavoro di Simple&Madama, pubblicato da Tunué dopo Daisy e Ti sblocco un ricordo. L’abbiamo letto per voi: ecco la nostra recensione.

copertina recensione dimmi di sì

SINOSSI

La vita di coppia a volte porta a metterci un po’ troppo comodi, ma se vi dicessimo che dietro a ogni “sì” è pronta una piccola grande avventura?
È proprio così che Simple&Madama cercheranno di uscire insieme dalla loro comfort zone fatta di pizza, divano e serie TV, perché un “sì” è un po’ una scommessa, un gesto di complicità che a volte spaventa, ma molte altre emoziona. Accetti la sfida? Dimmi di sì!

È da qui che parte il nuovo fumetto di Simple&Madama, al secolo Lorenza Di Sepio e Marco Barretta, coppia nel lavoro e nella vita, conosciuti per le strisce che appaiono regolarmente online – oltre che per le storie pubblicate in volumi autoprodotti e/o targati Tunué – in cui raccontano piccoli scorci di vita vissuta. E proprio da quelle strisce nasce questo fumetto, che mette in scena la quotidianità solita della coppia a cui siamo abituati – tra piccoli drammi, noie inevitabili e la volontà di riscoprirsi ogni volta – aggiungendo però una nota diversa.

Dimmi di sì, edito da Tunué, parte infatti da una sfida, semplicissima eppure complicarissima, che Marco lancia a Lorenza: per una settimana, lei dovrà abbandonare i suoi modi da Bastian Contrario e dire di sì a tutto, senza limiti, lasciandosi trasportare là dove tute e ciabatte non sono ammesse. Lorenza, più per orgoglio che per reale convinzione, accetterà, riscoprendo, effettivamente, un piacere sopito nel fare cose nuove insieme al suo amore. La storia è tutta lì; comincia e finisce sullo stesso divano, dopo averci accompagnati attraverso tante piccole, quotidiane avventure che possono servire a rafforzare l’amore di una coppia, ma anche semplicemente a rallentare e godersi il panorama.

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Quante volte ci lasciamo trascinare dagli impegni del lavoro e della vita adulta, lasciandoci poi avviluppare da una pigrizia che è mentale, prima che fisica, e ci incolla alla nostra zona di comfort? Spesso, decisamente spesso. E una banalissima sfida di una settimana può servire a sbloccarci, a rimettere in circolo quella voglia di fare che a volte sembra proprio ristagnare. Se poi lo si fa con accanto la propria persona, ancora meglio.

La struttura rapida e asciutta del racconto, basato su quelle stesse strisce singole che Simple&Madama utilizzano in rete, ci fornisce degli “scatti” di momenti più o meno rubati, in cui è facile potersi rivedere. Ogni foto ci racconta qualcosa di familiare, provando a innestare uno spunto nuovo, l’eco di quell’ “e se…” che ci spinge a muoverci verso nuovi orizzonti. E se anche arriva al’inverosimile – la montagna scalata – lo fa con una dolcezza e una naturalezza che sembrano semplicemente sussurrare che non ci sono limiti a ciò che si può immaginare e fare. Tra tanta negatività che ci circonda, Simple&Madama puntano sulla semplicità di una vita “normale”, che sa quasi di infanzia.

Simple&Madama con Dimmi di sì ci fanno sentire meno soli

Ciò che ho molto apprezzato è il fatto che Dimmi di sì non pretenda di insegnarci a vivere, né di spiegarci i misteri del mondo. Gli autori sanno di non aver scoperto l’acqua calda né con il problema né tantomeno con la soluzione, ma provano a farci sentire un po’ meno soli nelle nostre vite a due – ma anche in quelle a uno o a molti, eh! -, che troppo spesso diventano monotone sotto il peso degli impegni e delle responsabilità. Proprio in quella monotonia, con parole semplici e immagini chiare, Simple&Madama arrivano a ricordarci che potrebbero esserci mondi meravigliosi ad attenderci dietro l’angolo… se solo troviamo la forza di alzare il culo dal divano.

A questo giro, reduci già da due volumi, non mi sarebbe dispiaciuto vederli giocare un po’ di più, pasticciando con personaggi, stili, generi, anche rischiando di allontanarsi da ciò che li rende riconoscibili: insomma, avrei voluto che dicessero di a loro stessi e sperimentassero strade non battute, per scoprire gusti nuovi che chissà, forse sarebbero piaciuti sia a loro che a noi.  Se però Dimmi di sì! mi ha insegnato qualcosa, è che i cambiamenti vanno metabolizzati, e non lo facciamo negli stessi tempi e modi. A volte, un piccolissimo passo, può essere l’inizio di un nuovo cammino, e se chi ci sta accanto lo comprende e ci tiene compagnia, il risultato può essere indimenticabile.

Un libro adorabile con cui passare un’oretta del proprio tempo e ritrovarsi a ridere di tutte le nostre peggiori abitudini, che potrebbe farci mettere in discussione i nostri bronci, le nostre eterne serate a base di Netflix e pizza, i nostri no e i nostri non mi piace detti senza neppure provare. Ecco cos’è questo volume.

O anche un bellissimo regalo per mandare un messaggio a un partner mummificato…

Dimmi di sì

Dimmi di sì

Autori: Simple&Madama
Formato: 14,5×21; Cartonato; 128 pagine a colori
Dove trovarlo: Fumetteria, libreria, store online
Editore: Tunué
Prezzo: € 14,50
Voto:

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Claire Bender

Vive con un dodo immaginario e un Jack Russell reale, che di recente si è scoperto essere Sith. Grifondoro suo malgrado, non è mai guarita dagli anni '80. Accumula libri che non riesce a leggere, compra ancora i dvd e non guarda horror perché c'ha paura. MacGyver e Nonna Papera sono i suoi maestri di vita.

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