Demon Wars – Il Giappone incontra l’universo Marvel

Oggi vi presentiamo un titolo in grado di mettere d’accordo la vostra anima Marvel con quella giapponese. Non ci credete? Noi di MegaNerd abbiamo avuto tra le mani il volume di Demon Wars e pensiamo proprio di avere ciò che fa per voi

 

copertina recensione demon wars

Planet Manga non smette di sorprendere e questa volta lo fa accaparrandosi sia l’universo Marvel che quello nipponico ormai tanto amato. Demon Wars è l’incontro di una cultura orientale ben conosciuta dai lettori di manga e dai fan degli anime, con dei supereroi che per l’occasione utilizzano armature da samurai. A rendere il tutto possibile c’è Peach Momoko che “continua a mescolare le ispirazioni dal suo paese ai miti contemporanei dei super eroi” (tratto dalla bandella del volume). Non vi abbiamo ancora convinti? Andiamo con la trama.

“Da quando ho ereditato l’armatura mascellare di mia madre e il pugnale tanto e ho scoperto che discendo da un oni, la mia vita è sempre…più strana”

Mariko Yoshida ha da poco scoperto di essere la figlia di un oni (esseri demoniaci, orchi o propriamente demoni) e la sua vita è stata completamente stravolta da questa rivelazione. Una notte comincia ad avere delle visioni che la guidano fino ad una scalinata sormontata da un torii (tradizionale portale d’accesso che immette in un santuario o, semplicemente, in un’area sacra). Sorpassata la soglia, entra in un mondo fantastico nel quale una bambina la chiama “principessa” e la guida alla scoperta di un matsuri (festa) in suo onore.

Ad un certo punto viene attaccata da un samurai rivestito di un’armatura rossa, che viene fermato da un tengu (creatura fantastica dotata di ali). Il guerriero si ferma una volta capita l’identità della ragazza.

Mariko scopre di essere figlia di Kigandoshi, un oni molto potente che si è fatto odiare dagli umani al punto da portarli a decapitarlo. Risvegliatosi ora, a causa di Mariko, senza testa è furioso e sta a lei decidere se ridargliela per ripristinare il potere degli yokai ma rischiare che metta il mondo a ferro e fuoco, oppure se lasciarlo in queste condizioni. Tuttavia, non tutti sono d’accordo che a decidere il destino dell’ikai (mondo spirituale degli yokai) sia la ragazza, primo tra tutti il guerriero Yamato che ha paura che la restituzione del capo a Kigandoshi possa scatenare una guerra tra umani ed esseri soprannaturali.

Inoltre, crede, che accettare l’aiuto di Mariko sia una vergogna per la sua gente. Grazie ai suoi sensi, la ragazza riesce a percepire che Yamato non ha cattive intenzioni ma che qualcosa di malvagio alberga in lui. Riusciranno a salvare l’ikai e il mondo umano dalla furia del terribile oni?

Peach Momoko, Autrice di Demon Wars

Non sappiamo chi si nasconda dietro a questo pseudonimo che richiama chiaramente al frutto nella parte inglese, ma anche in quella giapponese. Momoko, infatti, significa letteralmente “bambina pesca” oppure “bambina del pesco” (in alcune traduzioni si parla anche di “pelle di pesca”). Probabilmente l’autrice ha una forte passione nei confronti di questo alimento, fatto sta che è il nome con il quale ha lavorato sin dai tempi della scuola d’arte.

Dal 2019 inizia a lavorare per la Marvel, firmando diverse copertine per serie come X-Men e Avengers. Prima di firmare un contratto di esclusiva con loro, si cimenta anche con Batman. Nel 2021 vince l’Eisner Award for Best Cover Artist grazie alla copertina che ha realizzato per Black Widow. Con Demon Days e Demon Wars fa incontrare quelle che ormai sono diventate le sue due anime e dà mostra di uno straordinario talento nell’uso di splendidi acquerelli.

Il Libro dello Yokai

Alla fine del volume è presente un piccolo approfondimento di otto pagine dedicato agli yokai, per spiegare la natura di questi esseri poco conosciuti nel mondo occidentale. Si tratta di una sorta di mini enciclopedia illustrata che ci mostra le creature citate nel fumetto:

  • bake-yoroi (letteralmente “armatura che cambia”), ovvero armature animate dagli spiriti dei samurai caduti in battaglia
  • ibo-gami (lett. “verruca divina”
  • hitodama (lett. “anime umane”)
  • hitogata (lett. “forma umana”)
  • nekomata (lett. di nuovo gatto”), ovvero un gigantesco felino divora-uomini
  • tsuchigumo (lett. “ragno del fango”)

…e molte altre. Una bellissima chicca per chi ama il Giappone o lo sta scoprendo per la prima volta!

E se volete approfondire ancora di più, vi consiglio la lettura di due bellissimi libri firmati da Benjamin Lacombe e Lafcadio Hearn: Storie di fantasmi del Giappone; Spiriti e creature del Giappone. Entrambi sono corredati da suggestive illustrazioni e i racconti all’interno dei volumi vi faranno entrare davvero nel mondo fantastico popolato dalle strane creature del folklore nipponico.

Commento finale

Demon Wars, per me, è stata una bella scoperta. Non sono una frequentatrice della Marvel ma, come ormai avrete capito, amo visceralmente il mondo giapponese e Peach Momoko è stata fenomenale nel rendere giustizia al suo paese. Il suo è uno stile semplice ma allo stesso tempo elaborato,  riesce a catturare il lettore sin dal primo sguardo. Vi consiglio davvero di sollevare la sovracover, perché ciò che troverete sotto è ancora più bello e suggestivo. In definitiva, mi sento di consigliarvi questo fumetto, soprattutto se già amanti di entrambi i mondi fusi da questo incredibile talento nipponico. Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate. Alla prossima!

Demon Wars - 
Nel Mondo degli Spiriti

Demon Wars - Nel Mondo degli Spiriti

Autrice: Peach Momoko
Formato: 15x21 cm; brossurato + sovracover; 144 pagine a colori
Editore: Planet Manga
Dove trovarlo: Fumetteria, libreria e store online
Volumi: 1 (contiene: Demon Wars: The Iron Samurai (2022) #1, Demon Wars: Shield of Justice (2023) #1, Demon Wars: Down in Flames (2023) #1, Demon Wars: Scarlet Sin (2023) #1)
Prezzo: €12,00
Voto:

Antonella

Powerchan

Instagram Meganerd
Otaku orgogliosa da sempre, lettrice onnivora e divoratrice di anime. Incontrare Junji Ito e Inio Asano è il suo sogno. Spera un giorno di fare una JoJo pose con Araki sensei.

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