Black Hammer: Per le strade di Spiral City – Recensione

Black Hammer: Per le strade di Spiral City è il nuovo spin-off del mondo supereroistico creato da Jeff Lemire e Dean Ormston. Ecco le nostre impressioni sul nuovo volume pubblicato da Bao Publishing

recensione Black Hammer

Il mondo di Black Hammer si arricchisce di un nuovo tassello. Come un vero e proprio mosaico, il prolifico e talentuoso scrittore Jeff Lemire (Sweet Tooth, Descender, Joker: Killer Smile, Gideon Falls) continua con la sua personale visione del mondo dei supereroi cominciata nel 2016 con Black Hammer: Origini segrete, primo volume della serie, portata in Italia da Bao Publishing l’anno successivo. Ed è proprio la Bao, che sta pubblicando tutte le uscite legate alla saga creata dallo scrittore canadese e dall’artista Dean Ormston, che presenta il quinto spin-off della serie principale, Black Hammer: Per le strade di Spiral City. Scritto dallo stesso Lemire con la collaborazione di un parterre di grandi artisti del calibro di Nate Powell, Matt Kindt, Dustin Nguyen, Ray Fawkes, Emi Lenox, Michael Allred, Dave Stewart, David Rubín, Wilfredo Torres, Brian Hurtt, Lucy Sullivan, Marie Enger, Rich Tommaso, Tyler Crook, Christian Ward, Tonci Zonjic, Sandy Jarrell, Tate Brombal e Sina Grace, il nuovo volume raccoglie due storie autoconclusive (Black Hammer: Giant-sized annual con un un breve sketchbook dedicato in coda all’albo e Black Hammer: Cthu-Louise), l’interessantissima sezione World of Black Hammer Encyclopedia e materiale del Free Comic Book Day 2019. Andiamo a vedere più nel dettaglio il “sommario” di Black Hammer: Per le strade di Spiral City.

BLACK HAMMER PER LE STRADE DI SPIRAL CITY_15Black Hammer: Giant-Sized Annual di Jeff Lemire e AA.VV.

Questo annual rappresenta il “piatto forte” dell’intero volume. O almeno è quello che il lettore si aspetta. La storia mostra il viaggio attraverso lo spazio e il tempo nella Para-Zona dell’enigmatico Colonnello Weird, all’inseguimento di una creatura mostruosa che lo porterà a rivivere momenti del passato di ognuno degli altri protagonisti prigionieri della cittadina di Rockwood: Abraham Slam, Barbalien, Golden Gail, Madame Dragonfly. Ognuno di essi è già entrato in contatto con questa creatura, persino l’originale Black Hammer, ma cosa lega i supereroi a questo mostruoso essere?

Alla sceneggiatura troviamo il deus ex machina Jeff Lemire, mentre ogni capitolo di B.H. Giant-Sized Annual è disegnato da un diverso artista scelto appositamente dallo sceneggiatore canadese per accompagnarlo in ognuna delle eterogenee mini-avventure che compongono lo speciale. A livello grafico sicuramente una gioia per gli occhi, in quanto diversi stili grafici si incontrano amalgamandosi alla perfezione nello scorrere della storia.

Ma non è tutto oro quello che luccica. Lo speciale del 2019 si colloca tra il primo volume (Origini Segrete) e il secondo (L’evento), e arriva forse in ritardo in Italia, dove la storia principale è andata abbondantemente avanti, portando i personaggi ad evolversi e a vivere certe situazioni che sono ancora al primo stadio nel momento in cui si svolge il Giant-sized. Ma il difetto principale dello speciale riguarda l’esplorazione di momenti non fondamentali del passato dei personaggi, in maniera, tra l’altro, fugace e approssimativa, che si riprende solamente nel finale con il non epilogo del viaggio del Colonnello Weird dando un margine di senso all’intera storia che, forse, sarebbe stata più apprezzata se collocata al momento giusto all’interno di uno dei quattro volumi della saga principale.

cthu-louise_coverCthu-Louise di Jeff Lemire, Emi Lenox e Dave Stewart

Il secondo episodio del volume si concentra su Cthu-Louise, la teenager Louise Kaminski che ha fatto il suo esordio all’interno del volume spin-off Sherlock Frankenstein e la Legione del male. Figlia di Louis Kaminski, l’ex villain Cthu-Lou, la piccola Louise vive una vita piena di insoddisfazioni. Derisa dai compagni di scuola e malvoluta dai genitori, l’unico essere che sembra interessata a lei è il perfido nonno che vive nelle fogne e che vede in Chtu-Louise una degna erede.

Sicuramente una storia interessante e introspettiva, che si concentra sul concetto di diversità, emarginazione e sulle difficoltà di integrazione della povera protagonista. Lemire si conferma per l’ennesima volta un ottimo scrittore quando si tratta di scavare a fondo nella indole dei personaggi da lui creati e di coinvolgere emotivamente il lettore nelle disavventure delle sue creazioni.

timthumbWorld of Black Hammer Encyclopedia di AA. VV. – Orrori a venire (Free Comic Book Day 2019) di Jeff Lemire, Ray Fawkes e David Rubìn

La parte probabilmente più interessante del volume è rappresentata dall’Enciclopedia di Black Hammer, che presenta delle schede dei vari personaggi che sino ad ora sono comparsi sia nella serie regolare che nei vari volumi spin-off. Dagli eroi principali sino alla Famiglia Golden, senza dimenticare Lo Squadrone Black Hammer, tutti (o quasi) i personaggi che hanno fatto anche solo una fugace apparizione sono dettagliatamente descritti all’interno di questa sezione che è sicuramente adatta e molto utile a chi si avvicina per la prima volta al mondo di B.H. Inoltre l’enciclopedia è arricchita da uno schema cronologico che ripercorre tutte le tappe della storia messa in piedi da Lemire nei vari volumi, che dimostra l’intenso lavoro fatto dallo scrittore sino a qui nel creare un universo supereroistico in lungo e in largo nel tempo. In chiusura Orrori a venire, storia con protagonista Madame Dragonfly, che anticipa alcuni eventi che vedremo nei volumi del 2022. In realtà nelle poche pagine si accenna in maniera sbrigativa a eventi poco chiari, senza far intendere (almeno al sottoscritto) la direzione che prenderà la vicenda principale nel prossimo futuro della serie.

A chi è consigliato Black Hammer: Per le strade di Spiral City? Sicuramente ai completisti e ai fan del mondo di Black Hammer, che non vogliono farsi sfuggire nemmeno un singolo episodio dell’epopea di Lemire. Ma, obiettivamente, Per le strade di Spiral City risulta una lettura non fondamentale per la comprensione della saga principale, ma anche come spin-off appare uno dei più deboli e meno interessanti. Come detto, un neofita difficilmente si potrà affezionare ai personaggi e agli eroi con questo volume, che appaiono l’ombra di quei meravigliosi characters che sono stati uno dei motivi del successo della serie.

Black Hammer – Per Le Strade Di Spiral City

Black Hammer – Per Le Strade Di Spiral City

Autori: Jeff Lemire
Formato: 17x26; Cartonato
Pagine: 128, a colori
Editore: Bao Publishing
Prezzo: € 17,00
Voto:

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Doc. G

Il mio nome e' Doc. G , torinese di 36 anni lettore compulsivo di fumetti di quasi ogni genere (manga, italiano, comics) ma che ha una passione irrefrenabile per Spider-Man! Chi è il miglior Spider-Man per me? Chiunque ne indossi il costume.

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