One Piece – Netflix sta pensando di rilasciare tutti gli episodi il 31 agosto

Il 31 agosto uscirà la serie live action di One Piece. La domanda è: gli otto episodi usciranno nello stesso giorno?

Merito anche del fenomeno Gear 5, evento che ha tenuto tutti i fan incollati allo schermo nel mese di agosto, One Piece non è mai stato sulla bocca di tutti come adesso. Le avventure shonen di Rufy e la sua ciurma sono cominciate nell’ormai lontano 1997 e il manga, ideato da Eiichiro Oda, dopo ben vent’anni e più di mille capitoli non si può ancora dire di certo concluso. L’opera si Oda infatti si trova al suo arco narrativo finale, ma i titoli di coda non appartengono al futuro prossimo, notizia assolutamente gioiosa per i fan che, sparsi in tutto il mondo, continuano a seguire con amore la trama.

Ma la One Piece mania si sta traducendo da tempo anche nell’universo streaming di Netflix, dove tra poco più di una settimana, nello specifico giovedì 31 agosto, uscirà la serie live action dedicata alla “Ciurma di Cappello di Paglia” (così nominata nell’opera la banda di pirati capitanata da Monkey D. Rufy). Dopo il manga e l’anime, entrambi attualmente in corso, si tratta del primo adattamento ufficiale in live action della storia. La prima stagione, formata da otto episodi, riporterà i primi cento capitoli del manga (i quali per ovvie ragioni saranno riassunti nei momenti più salienti, vista e considerata la mole importante di avvenimenti).

A proposito degli episodi che comporranno la prima parte della serie, Netflix sta valutando seriamente l’idea di farli uscire tutti e otto il 31 agosto, il che non sorprenderebbe più di tanto, vista la tendenza della piattaforma a rilasciare tutte le puntate delle sue serie il giorno stesso del rilascio.

Rimane poco da aspettare per i fan che sono in visibilio dall’annuncio del progetto, risalente ormai a luglio 2017. La serie, il cui obiettivo è di celebrare il 20º anniversario del marchio, promette grande fedeltà all’opera principale. A tranquillizzare i fan la presenza di Eiichiro Oda, il quale ha preso attivamente parte al progetto ricoprendo il ruolo di produttore esecutivo


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