È ufficiale: nel 2026 calerà il sipario sull’universo Ultimate della Marvel. Dopo soli due anni di vita, la linea editoriale rilanciata nel 2024 sotto la guida di Jonathan Hickman sembrerebbe pronta a chiudere i battenti (il condizionale è d’obbligo, visto che potrebbe esserci un’evoluzione del progetto), concludendo un ambizioso esperimento narrativo che aveva riportato in auge il concetto di realtà alternativa nella Casa delle Idee.
L’annuncio al New York Comic Con
La notizia è arrivata direttamente dal Professional Day del New York Comic Con 2025, dove Marvel Comics ha tenuto la sua presentazione dedicata ai rivenditori e agli addetti ai lavori. Durante l’incontro, l’editor-in-chief C.B. Cebulski ha confermato che tutte le principali serie Ultimate termineranno nei prossimi mesi, scandendo una chiusura pianificata e tutt’altro che improvvisa.
Il calendario finale è già fissato:
- Ultimate Spider-Man finirà con il numero 24 a dicembre 2025.
- Ultimate Black Panther si concluderà a gennaio 2026.
- Ultimate X-Men terminerà a febbraio.
- The Ultimates e Ultimate Wolverine chiuderanno ad aprile, rispettivamente con i numeri 24 e 16.
- Nello stesso mese si concluderà anche Ultimate Endgame, maxi-evento in cinque parti che farà da epilogo all’intero progetto.
Cebulski, con il suo consueto tono ironico, ha dichiarato al pubblico: «So che pensate che stiamo scherzando, ma non è così». Poi ha aggiunto un dettaglio che ha acceso la curiosità dei fan: «Nei prossimi mesi regnerà il caos, e vedrete come l’universo Ultimate inizierà ad allinearsi sempre di più con quello principale Marvel».
Una frase che ha immediatamente acceso le speculazioni: si tratta forse di un nuovo “punto di contatto” tra i due mondi, simile a quanto accadde con Secret Wars nel 2015?

L’inizio della fine: l’incursione di Spider-Man
Un primo segnale di questa convergenza arriva già nelle prossime settimane. Il 22 ottobre uscirà infatti Ultimate Spider-Man: Incursion, miniserie in cinque numeri che vedrà Miles Morales catapultato nel nuovo universo Ultimate. La serie fungerà da preludio alla chiusura di Ultimate Spider-Man, già annunciata durante il San Diego Comic-Con 2025, e getterà le basi per gli eventi che porteranno alla fusione – o alla dissoluzione – delle realtà parallele.
Incursion non è solo un titolo evocativo: richiama direttamente le “incursioni” cosmiche al centro della mitologia hickmaniana, quelle collisioni di universi che hanno segnato saghe come Avengers e Secret Wars. Un indizio che fa pensare a una chiusura “in grande stile”, in pieno spirito Marvel.

Un successo breve ma intenso
Quando nel 2024 Marvel annunciò il ritorno dell’universo Ultimate, in molti parlarono di un azzardo. Dopo il collasso del primo universo Ultimate nel 2015, l’idea di ripartire da zero sembrava rischiosa. Eppure, sotto la guida di Hickman e con un team di artisti di primissimo livello – tra cui Marco Checchetto su Ultimate Spider-Man e Bryan Hitch su The Ultimates – il progetto è diventato uno dei più grandi successi recenti della casa editrice.
La nuova incarnazione di Ultimate Spider-Man, in particolare, ha conquistato pubblico e critica con una versione matura e familiare di Peter Parker, ormai sposato con Mary Jane e padre di due figli. Un racconto più intimo e umano, che ha restituito freschezza al personaggio senza tradirne l’essenza. La serie è stata costantemente tra le più vendute dell’intero catalogo Marvel, dimostrando che anche dopo decenni di storie l’Uomo Ragno sa ancora reinventarsi.
Anche Ultimate X-Men, scritta da Peach Momoko, ha riscosso grande interesse grazie a un tono autoriale e visionario, molto distante dalle classiche avventure mutanti. E Ultimate Black Panther ha offerto un’inedita visione politica del Wakanda, sempre più diviso tra tradizione e modernità.
Verso il gran finale della linea Ultimate
Ora, però, tutto sembra convergere verso una conclusione epica. Hickman, che ha costruito l’architettura narrativa dell’intero universo Ultimate, ha spesso dichiarato di considerare questo progetto come una “storia completa”, con un inizio e una fine ben definiti.
Non si tratta quindi di una cancellazione improvvisa, ma del compimento naturale di un racconto pensato come un grande arco narrativo di due anni.
Le ultime uscite, previste per la primavera 2026, dovrebbero tirare le fila di tutte le trame aperte e mostrare le conseguenze della fusione tra l’universo Ultimate e quello principale Marvel. Un’operazione che potrebbe avere ripercussioni significative anche sulle serie regolari, aprendo nuove possibilità per gli autori e per i lettori.
Il futuro dopo la fine
Cosa succederà dopo Ultimate Endgame? Al momento Marvel mantiene il massimo riserbo, ma Cebulski ha lasciato intendere che l’eredità dell’universo Ultimate non andrà perduta. Potrebbero esserci spin-off, miniserie ambientate “dopo la fine” o persino un passaggio di alcuni personaggi nel mondo principale della Casa delle Idee.
Del resto, l’universo Ultimate ha sempre avuto un ruolo chiave nell’evoluzione del fumetto Marvel: è lì che nacquero versioni più moderne di Spider-Man, Nick Fury e gli Avengers (ribattezzati Ultimates), molte delle quali hanno poi influenzato direttamente il Marvel Cinematic Universe.
Con la chiusura del ciclo di Hickman, si chiude dunque anche un nuovo capitolo di sperimentazione, ma la porta resta socchiusa. E come insegna ogni grande saga Marvel, la fine non è mai davvero la fine.