Liù Bosisio: «Basta chiamarmi Pina!» 

L’attrice Liù Bosisio, la prima storica interprete della signora Pina Fantozzi, ha espresso sui social la frustrazione di essere perennemente indentificata con il personaggio

 

Quando si pensa alla saga di Fantozzi, uno dei nomi che a molti verranno in mente è senz’altro quello di Liù Bosisio, volto della signora Pina Fantozzi nei primi due indimenticabili capitoli diretti da Luciano Salce e nel quinto film Superfantozzi. Sebbene negli anni il pubblico abbia forse finito per accostare il personaggio principalmente a Milena Vukotic (che l’ha impersonato in maniera pressoché fissa da Fantozzi contro tutti) la Bosisio si è comunque guadagnata un grande affetto dai parte dei fan grazie alla sua interpretazione maggiormente fedele alla signora Pina descritta nei romanzi di Paolo Villaggio. L’enorme successo nel ruolo, tuttavia, sembra essere diventato negli anni un’arma a doppio taglio per l’attrice milanese, in quanto la maggior parte della gente sembra ormai identificarne la carriera solo con esso, al punto da voler sfogare il proprio fastidio tramite un corposo post pubblicato sul suo account Facebook negli ultimi giorni:

Restare intrappolati in un personaggio è in effetti fra le cose peggiori che possano accadere ad un attore e esistono numerosi episodi nella storia a dimostrarlo. Prendiamo ad esempio Mark Hamill, che sullo schermo non è mai più riuscito a scrollarsi di dosso il nome di Luke Skywalker. Altro caso, meno noto, è quello di Jaleel White, lo Steve Urkel di Otto sotto un tetto la cui carriera è stata praticamente stroncata intorno ai vent’anni proprio dalla popolarità del personaggio.

È inoltre importante ricordare che la filmografia di Liù Bosisio non si è certo limitata a Fantozzi, avendo visto anche importanti collaborazioni con registi quali Dino Risi, Bernardo Bertolucci e Steno. Oltre ad una corposa attività teatrale, è stato fondamentale anche il suo contributo nel mondo del doppiaggio, in particolare per essere stata la voce italiana di Marge Simpson (nonché delle sorelle Patty e Selma e della madre Jacqueline Bouvier) nelle prime ventidue stagioni de I Simpson, ma anche di personaggi quali Spank in Hello Spank!, Doraemon nella prima edizione italiana e Charlie Brown nei cartoni animati dei Peanuts.

                                                                                                                                                                                         

Fonte: Facebook


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