La Maestra Moto Hagio entra nella prestigiosa Eisner Hall of Fame

I Will Eisner Comic Industry Awards 2022 hanno inserito la Maestra Moto Hagio nella Hall of Fame dei Will Eisner Comic Awards durante il Sad Diego Comic-con

La Maestra Moto Hagio entra nella prestigiosa Eisner Hall of Fame

Moto Hagio è una pioniera nel campo degli shojo e degli shonen-ai, una firma rivoluzionaria del fumetto declinato al femminile, che ha contribuito in modo sostanziale a espandere con la sua arte. Se non conoscete questa straordinaria Autrice, potete farvi un’idea leggendo la nostra recensione de Il Clan dei Poe, un vero e proprio gioiello del secolo scorso, in cui vediamo l’amore dannato di una famiglia di vampiri, nascere e divampare nel cuore dei protagonisti.

Nel 2020 Moto Hagio ha ricevuto il premio Person of Cultural Merit dal governo giapponese. È stata inoltre insignita dell’Asahi Prize nel 2016 e – sempre dal governo del suo Paese – della prestigiosa Medaglia con il Nastro Viola, un riconoscimento che onora il rendimento accademico e artistico dell’Artista. Da segnalare, inoltre, che Hagio è stata la prima donna a ricevere questo premio.

Gary Groth ha letto una dichiarazione di Hagio, che ha affermato di aver tratto ispirazione da Osamu Tezuka e al modo in cui l’ispirazione viene tramandata di generazione in generazione.

Questo è stato il terzo anno consecutivo in cui la Sensei Hagio è stata nominata per la Hall of Fame e finalmente è entrata a farne parte.

Altri candidati per quest’anno includevano: Howard Chaykin, Gerry Conway, Kevin Eastman, Steve Englehart, Larry Hama, Jeffrey Catherine Jones, David Mazzucchelli, Jean-Claude Mézières, Grant Morrison, Gaspar Saladino, Jim Shooter, Garry Trudeau, Ron Turner, George Tuska, Mark Waid e Cat Yronwode. Altre sei persone sono già state inserite automaticamente quest’anno: Max Gaines, Mark Gruenwald, Marie Duval, Rose O’Neill, Alex Nino e P. Craig Russell.

I precedenti autori giapponesi che sono entrati a far parte della Hall of Fame sono: Osamu Tezuka (2002), Kazuo Koike (2004), Goseki Kojima (2004), Katsuhiro Otomo (2012) e Rumiko Takahashi (2018).

Moto Hagio ha firmato capolavori indimenticabili. Oltre a Il Clan dei Poe, ricordiamo  Il Cuore di Thomas, Hanshin – la dea dimezzata, Siamo in 11!, Star Red, Barbara e Marignal. Dopo anni di pubblicazioni rade e sparse, In Italia J-POP Manga ha proposto la Moto Hagio Collection offrendo finalmente ai lettori italiani una rassegna corposa di opere fondamentali della cultura manga.

SIamo felici di questo riconoscimento, e voi? Parliamone insieme nei commenti!

Fonte: animenewsnetwork


Sig.ra Moroboshi

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Contro il logorio della vita moderna, si difende leggendo una quantità esagerata di fumetti. Non adora altro Dio all'infuori di Tezuka. Cerca disperatamente da anni di rianimare il suo tamagotchi senza successo. Crede ancora che prima o poi, leggerà la fine di Berserk.

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