Il mondo del fumetto piange la scomparsa di Jackson “Butch” Guice, storico disegnatore che ha messo la sua arte al servizio degli eroi Marvel e DC. Co-creatore di Apocalisse, iconico nemico degli X-Men, è stato tra i disegnatori della Morte di Superman
Jackson “Butch” Guice, fumettista statunitense attivo nel settore sin dai primi anni ’80 e co-creatore del personaggio di Apocalisse, uno dei principali antagonisti degli X-Men, è scomparso all’età di 63 anni. La notizia è stata resa pubblica da James Hettel, cognato dell’artista, tramite un messaggio sui social. Negli ultimi tempi, Guice affrontava alcuni problemi di salute.
Jackson “Butch” Guice aveva iniziato la propria carriera collaborando con alcune fanzine, e il suo primo incarico professionale arrivò con un annual della serie Rom per Marvel Comics. Questo lavoro lo portò a disegnare alcuni numeri di Micronauts, negli ultimi episodi scritti da Bill Mantlo.
Tra i primi progetti degni di nota figura un portfolio pubblicato su Marvel Fanfare #9. Nel 1986, insieme a Bob Layton, lavorò al lancio di X-Factor. Sebbene lasciò la serie dopo pochi numeri, fu durante quel periodo che contribuì, insieme a Louise Simonson, alla creazione del personaggio di Apocalisse.
Negli stessi anni, collaborò anche con Mike Baron su alcune storie indipendenti e realizzò numeri di New Mutants per Marvel. Nel 1987, sempre con Baron, curò il rilancio della testata The Flash per DC Comics.
Nel corso della sua carriera, Guice alternò periodi in Marvel e DC. Tornato a Marvel, lavorò su Iron Man con David Michelinie e Bob Layton, e successivamente contribuì al rilancio di Doctor Strange, Sorcerer Supreme, affiancando Roy Thomas. Tra le altre serie a cui partecipò ci sono Nick Fury: Agent of S.H.I.E.L.D. e la miniserie Deathlok del 1990, scritta da Dwayne McDuffie.
Addio a Jackson “Butch” Guice: negli anni 90 la consacrazione
In seguito tornò su Action Comics, disegnando numerosi numeri durante archi narrativi centrali per l’universo DC, tra cui The Death of Superman, Funeral for a Friend e Reign of Supermen, in collaborazione con Roger Stern e David Michelinie. Contribuì anche a sviluppare una nuova versione del personaggio dell’Eradicatore.
Negli anni ’90 collaborò con Valiant (all’epoca sotto il controllo di Acclaim), lavorando su Eternal Warrior con John Ostrander. Tornò poi a lavorare su progetti per Marvel e DC, tra cui la miniserie DC/Marvel: All Access, e contribuì alla creazione di Resurrection Man insieme a Dan Abnett e Andy Lanning.
Fu disegnatore regolare di Birds of Prey, scritta da Chuck Dixon, e in seguito si unì alla casa editrice CrossGen, partecipando alla serie Ruse con Mark Waid. Questo progetto ricevette una candidatura agli Eisner Award nella categoria miglior team artistico.
Dopo la chiusura di CrossGen, tornò in DC con un arco di JLA Classified e fu incaricato del rilancio di Aquaman con Kurt Busiek, nell’ambito dell’iniziativa editoriale “One Year Later“. In quel periodo collaborò anche alla run di Ed Brubaker su Captain America, dove alternò matite e chine, lavorando di nuovo con Mike Perkins e Steve Epting. Anche questa serie ricevette una candidatura agli Eisner.
Nel 2009, disegnò Storming Paradise insieme a Chuck Dixon, e nel 2012 fu coinvolto nel lancio della serie Winter Soldier, ancora con Brubaker.
Negli anni successivi, Guice continuò a lavorare su diversi titoli per Marvel, DC e altri editori. L’ultima serie regolare per Marvel è stata Invaders, pubblicata nel 2018 e scritta da Chip Zdarsky. Il suo ultimo progetto noto è The Futurists, pubblicato nel 2020 per Allegiance Comics.
Jackson Guice ha attraversato oltre quattro decenni di attività nel settore fumettistico statunitense, collaborando con importanti sceneggiatori e contribuendo a numerose testate storiche. Il suo lavoro ha avuto un ruolo in molte delle principali narrazioni dei due principali editori americani, e resta parte integrante dell’evoluzione del fumetto supereroistico moderno.
La redazione di MegaNerd rivolge un rispettoso saluto all’Artista e porge le più sentite condoglianze alla famiglia di Jackson Guice.