Image Comics – Robert Kirkman rivela perché ha lasciato la Marvel

Robert Kirkman, oggi scrittore di fama mondiale, spiega a distanza di anni il motivo della fine dei rapporti con la Marvel e racconta perché non tornerà mai più a lavorare per la Casa delle Idee

Lo scrittore Robert Kirkman è noto per il suo lavoro in Image Comics, soprattutto per essere il co-creatore di serie di successo come The Invincible (che diverrà presto una serie animata) e The Walking Dead, serie fumettistica resa famosa anche dalla serie TV omonima e che ha portato a diversi spin-off (Fear The Walking Dead, The Walking Dead: Cold Storage, The Walking Dead: World Beyond, The Walking Dead: Torn Apart) e a un franchise di livello mondiale. Tuttavia, prima di passare in Image Comics e diventare lo scrittore che è oggi, Kirkman ha lavorato per un periodo alla Marvel Comics, e tra le sue opere spiccano senza dubbio i titoli relativi a Marvel Zombies. Lo scrittore americano, però, non ricorda con piacere il periodo passato in Marvel.

In un’intervista, Kirkman ha spiegato che il suo abbandono della Marvel dipende dal fatto che si sentiva oppresso a livello professionale. Lo scrittore ha continuato dicendo: “Ero molto arrabbiato con la Marvel Comics – non mi piacevano. Non mi sono divertito lì“. Di seguito l’intervista integrale rilasciata per il canale YouTube di ComicTropes.

Kirkman ha descritto le sue lotte presso la Major di Spider-Man, in particolare relative alla promozione dei suoi fumetti e a diverse modifiche che venivano fatte su testi e alcune copertine a sua insaputa. Lo scrittore ha rivelato che la Marvel era arrivata al punto di minacciarlo di non pubblicizzare le serie di cui si occupava, in quanto ritenute “non di prima fascia” non generando abbastanza introiti. Va precisato che Kirkman all’epoca in cui lavorava in Marvel era uno scrittore giovane e inesperto, come da lui stesso dichiarato.

Nell’intervista trapela soprattutto la tensione tra Kirkman e l’allora Editor-in-Chief Joe Quesada che, a detta dello scrittore, aveva una visione diversa dalla sua ed era molto restrittivo (a livello artistico) nei suoi confronti. In un passaggio della video-intervista Kirkman ricorda di aver concesso delle interviste senza alcuna autorizzazione da parte di Marvel che fece andare su tutte le furie Quesada, che interpretò questa scelta come un atto di arroganza da parte dello scrittore, e non come il voler dare una mano a promuovere i progetti.

Il punto di rottura con la Marvel è arrivato durante una discussione su un crossover dell’universo Ultimate che stava orchestrando con i colleghi scrittori Brian Michael Bendis e Mark Millar. Kirkman chiese come sarebbe stato catalogato l’evento, se sotto il nome Spider-Man o sotto quello degli X-Men in modo da capire come gestire meglio le trame, gli avvenimenti etc… Quesada non vide di buon occhio questa sua richiesta, accusandolo di occuparsi più di royalties che della trama dell’evento. Seguì un acceso scambio di email che consacrarono la rottura definitiva tra Kirkman e Marvel.

In conclusione Kirkman ha detto che si è sentito veramente trattato male dalla Marvel, poiché lui voleva curare al meglio le proprie serie e la Casa delle Idee si sentiva, a sua detta, risentita dal fatto che le allora neonate serie di The Walking Dead e Invincible stavano scalando le classifiche a discapito delle serie promosse dalla major di Stan Lee & Co.

Alla fine Marvel e Kirkman hanno separato le proprie strade dimostrando che a nessuno dei due servisse veramente l’altro.

Kirkman è passato poi in Image Comics, trovando più soddisfazioni a livello creativo, descrivendo l’azienda creata da Todd McFarlane, Rob Liefeld e Jim Lee come “un ambiente molto libero“.

 

 

 

Fonte: CBR.com ComicTropes – YouTube


Avatar photo

Doc. G

Il mio nome e' Doc. G , torinese di 36 anni lettore compulsivo di fumetti di quasi ogni genere (manga, italiano, comics) ma che ha una passione irrefrenabile per Spider-Man! Chi è il miglior Spider-Man per me? Chiunque ne indossi il costume.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *