Che I Fantastici 4: Gli Inizi avrebbe avuto buoni risultati, alcuni di noi se lo aspettavano fin dalla prima visione.
È un film sincero, intelligente, umano, come vi ha raccontato il nostro Mr. Kent nella sua recensione e, per quanto le aspettative fossero molto alte – forse anche un po’ troppo – riesce comunque benissimo nel suo intento di “primo capitolo”.
Dopo qualche giorno in sala, aveva già infranto dei record, e ci si aspettavano grandi cose grazie al merchandising; il trend però si era rapidamente invertito, facendo presagire il peggio. Nel secondo venerdì di programmazione, il calo aveva raggiunto addirittura l’80%.
La First Family sembrava destinata ad arenarsi come Captain America: Brave New World ($100 milioni al debutto) e Ant-Man and the Wasp: Quantumania ($106 milioni al debutto), che si sono accartocciati su sé stessi dopo un inizio promettente.
A differenza degli altri due, però, I Fantastici 4: Gli Inizi ha un elemento chiave: è un buon film, e le recensioni – sia del pubblico che della critica – lo hanno premiato. E così, piano piano, è riuscito a superare lo scoglio di 500 milioni di dollari d’incasso globale, la svolta per un film costato oltre 200 milioni (dato diffuso da Variety).
Con 505 milioni di dollari, al momento I Fantastici 4: Gli Inizi si piazza all’ottavo posto tra i film dell’anno per incasso. Inoltre, si conferma come il film di supereroi di maggior successo in America Latina, Italia e Thailandia.
I Fantastici 4: Gli Inizi e gli altri incassi del weekend
Altra famiglia, altri problemi: a seguire I Fantastici 4: Gli Inizi nel weekend appena concluso sono stati I Roses, il riadattamento de La guerra dei Roses, che vede protagonisti quelle due meraviglie di Olivia Colman e Benedict Cumberbatch.
La commedia è stata accolta con 17.2 milioni di dollari a livello globale, piazzandosi al primo posto in Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi e altri mercati.
Segue Troppo Cattivi 2, ultimo film d’animazione di Universal/DreamWorks, che questo weekend ha aggiunto 12.5 milioni di dollari ai propri incassi, facendone salire il totale a 176.5 milioni a livello globale.
I Paesi che lo hanno maggiormente gradito sono stati la Cina ($23.3 milioni), il Regno Unito ($15.9 milioni), la Francia ($10.5 milioni), la Spagna ($7.2 milioni) e il Messico ($6 milioni).
Cala invece (con un picco del 30% negli USA) il disturbante Weapons, del team New Line/Warner Bros, che riesce comunque a portarsi a casa altri 9.4 milioni di dollari, facendo salire il totale globale a 234.6 milioni di dollari.
Potremmo definirla – cautamente – un’estate positiva, dopotutto; ma meglio aspettare i numeri di fine anno per valutare l’andamento globale di questo 2025.
Voi che ne pensate dei film che vi abbiamo indicato? Li avete già visti tutti?
Fonte: Deadline (su dati USA)