> La decima edizione di Etna Comics è stata un successo clamoroso: la kermesse catanese ha superato le 100.000 presenze, confermandosi come uno dei più grandi eventi nazionali dedicati al mondo della cultura Pop. Raccolti 12.000 euro per il Dipartimento di malattie rare del sistema nervoso in età pediatrica del Policlinico di Catania.
Oltre 100.000 anime hanno invaso gli spazi del complesso “Le Ciminiere” di Catania, dove dal 1 al 5 giugno è andata in scena l’attesissima decima edizione di Etna Comics, Festival Internazionale del Fumetto, del Gioco e della Cultura Pop. Numeri impressionanti, che catapultano la manifestazione diretta da Antonio Mannino tra le più importanti a livello nazionale e che anno dopo anno acquisisce sempre più rilevanza internazionale, grazie a un parterre di ospiti davvero notevole.
Per l’area comics, questi sono stati i nomi coinvolti:
Ma anche la sezione Movie si è difesa alla grande:
Riflettori accesi, in area Movie, sul tema del revenge porn tra gli adolescenti grazie alla presenza della regista della serie Nudes, Laura Luchetti, e dell’attore Nicolas Maupas, mentre in Area Taboocom – dedicata all’arte dell’erotismo – il Maestro Toshio Maeda ha raccontato l’hentai giapponese e il modo in cui aggirò la censura negli anni del suo esordio. Per quanto riguarda l’asta di beneficenza, sono state aggiudicate tutte le opere e l’organizzazione ha ricavato ben 12 mila euro da devolvere al Dipartimento di malattie rare del sistema nervoso in età pediatrica del Policlinico di Catania.
La quinta giornata del festival della cultura pop e del fumetto è stata quella degli eventi realizzati in collaborazione con il Taormina Film Fest: la proiezione in anteprima di due episodi della nuova serie Marvel Studios Ms.Marvel e l’incontro dal titolo “Bang Bang Baby: il crime pulp in salsa pop” con Michele Alhaique, regista della prima serie tv italiana prodotta da Amazon Prime Video, e Denise Capezza.
Già fissate le date per il prossimo anno: Etna Comics tornerà dal 1 al 4 giugno 2023. E noi già non vediamo l’ora…
