Addio al grande attore, che si è spento nel giorno del suo ottantesimo compleanno
Con grande dolore diamo una di quelle notizie che non avremmo mai voluto dare: questa mattina alle 5,30 si è spento il grande Gigi Proietti, in seguito a dei problemi cardiaci. Era ricoverato da 15 giorni.
«Nelle prime ore del mattino è venuto a mancare all’affetto della sua famiglia Gigi Proietti». Ne danno comunicazione la moglie e le figlie del noto attore romano. «Nelle prossime ore daremo comunicazione delle esequie», dicono Sagitta, Susanna e Carlotta.
Gigi Proietti è stato uno degli attori più talentuosi del cinema, della TV, ma soprattutto del teatro italiano. Tantissimi i personaggi entrati nel cuore della gente, dal mitico Mandrake di Febbre da Cavallo al Maresciallo Rocca televisivo, per non parlare del Gastone teatrale.
Un uomo che racconta «l’allegria di allora, impastandola a quella di oggi. Ma senza nostalgia, per l’amor d’Iddio. No, semmai con la gioia per un passato che la mente riscrive come vuole, come un sogno ricorrente che, negli anni, abbiamo imparato a controllare». Gigi Proietti – morto nelle prime ore del mattino in una clinica romana in seguito ad un attacco cardiaco – presentava così la sua vita parlando della sua autobiografia, intitolata ‘Tutto sommato – Qualcosa mi ricordo“, (Rizzoli).
Il Grande Gigi Proietti era nato il 2 novembre 1940 a Roma, città che ha sempre amato e dalla quale a sua volta ha ricevuto un amore infinito.
Nella sua carriera era stato anche un eccellente doppiatore, prestando la voce a (tra gli altri) Marlon Brando, Robert De Niro, Dustin Hoffman ma anche a Sylvester Stallone nel primo Rocky e del fantastico genio del cartone animato Aladdin (film in cui è tornato anche nel remake in live action, stavolta doppiando il Sultano) fino a Enzo, il saggio golden retriever protagonista di Attraverso i miei occhi.
Un personaggio straordinario, che sapeva cantare, ballare, recitare, doppiare, intrattenere come nessun altro. Il mondo della cultura italiana perde un gigante.
La redazione di MegaNerd si unisce alle condoglianze e si alza in piedi per salutare questo incredibile mattatore.
Ciao, Gigi.