DC Comics – Pronti 250.000 dollari per le fumetterie americane

DC Comics scende in campo per sostenere le fumetterie americane in difficoltà economica: pronta una donazione di 250.000 dollari. Anche Jim Lee contribuirà mettendo all’asta 60 disegni realizzati per l’occasione

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Dopo l’annuncio da parte del distributore Diamond di sospendere ogni tipo di attività negli Stati Uniti a causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, i principali editori americani hanno dichiarato quali provvedimenti intendono adottare per aiutare le fumetterie in difficoltà economica, una componente fondamentale nella catena di produzione e vendita del fumetto.

DC Comics si è in primo luogo rivolta ad alcuni distributori locali per portare nei negozi ancora aperti le uscite già stampate, inoltre ha intenzione di supportare questi punti vendita grazie a una cospicua donazione di ben 250.000 dollari alla Book Industry Charitable Foundation, un’associazione no profit che si occupa di aiutare le librerie in situazioni di difficoltà. Quest’ente in passato ha aiutato economicamente molti negozi colpiti da catastrofi naturali o crisi finanziarie.

In una nota di WarnerMedia apprendiamo questa lodevole iniziativa:

“In risposta alla crisi sanitaria in corso e al suo impatto sul mercato diretto dei fumetti, DC ha deciso di donare 250.000 $ alla Book Industry Charitable Foundation (BINC) per fornire supporto ai rivenditori di fumetti e ai loro dipendenti durante questo periodo di difficoltà”

Jim Lee, publisher di DC Comics, ha contribuito in prima persona, caricando su eBay ben sessanta disegni realizzati proprio per l’occasione: ogni giorno ne pubblicherà online uno nuovo, che resterà all’asta per settantadue ore: la cifra raccolta andrà all’associazione, che a sua volta la girerà alle librerie.

Una bellissima iniziativa, che speriamo davvero possa essere in qualche modo replicata anche qui in Italia: le fumetterie italiane non possono essere abbandonato in alcun modo, sono una parte essenziale e vitale del mondo del fumetto.

 


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