> È ufficiale: Amazon ha deciso di non rinnovare Carnival Row. La seconda stagione, in uscita a febbraio, sarà l’ultima.
Duro colpo, per gli amanti di Carnival Row: la serie fantasy steampunk con Orlando Bloom e Cara Delevigne, chiuderà i battenti dopo l’attesissima seconda stagione.
Le motivazioni della piattaforma non sono note, ma di certo non hanno aiutato i ritardi accumulati a causa della pandemia: la prima stagione è arrivata su Amazon Prime nel 2019 e, dato il successo di pubblico (87% di gradimento su Rotten Tomatoes), il rinnovo è stato immediato. Poi i lockdown, il mondo paralizzato, le riprese bloccate, rallentamenti vari. Risultato: la seconda stagione arriva al pubblico nel 2023, ben quattro anni dopo la prima. È passato il tempo, sono passate le mode, si sono succeduti gli algoritmi: che siano questi i motivi della cancellazione?
Almeno, i fan avranno il tempo di prepararsi all’addio: Prime Video ha rilasciato il poster e il teaser e fissato la data di uscita al 17 febbraio 2023, oltre a definire la strategia distributiva dei nuovi episodi. La serie, infatti, non sarà resa disponibile in blocco, ma secondo lo schema indicato di seguito:
- episodi 1 e 2 → 17 febbraio
- episodi 3 e 4 → 24 febbraio
- episodi 5 e 6 → 3 marzo
- episodi 7 e 8 → 10 marzo
- episodi 9 e 10 → 17 marzo
Un mese e dieci episodi per chiudere le fila del discorso e completare il racconto di questo mondo così incredibilmente vittoriano – e così irrimediabilmente attuale – in cui umani e critch (le creature mitiche) convivono non troppo pacificamente.
Avevamo lasciato la città in preda a una tensione sociale crescente, con l’ex ispettore Rycroft Philostrate (Bloom) che si riuniva ai critch dopo aver scoperto le sue origini di mezzosangue. Ora lo ritroveremo impegnato a indagare su una serie di brutali omicidi che rischiano di far esplodere la polveriera. Accanto a lui – ma forse nemmeno tanto – la fata Vignette Stonemoss (Delevingne), che vedremo impegnata a cercare vendetta per la sua gente, liberandosi dai leader Jonah Breakspear (Arty Froushan) e Sophie Longerbane (Caroline Ford). Tornerà anche Tourmaline (Karla Crome), fata anche lei, che erediterà poteri sovrannaturali che metteranno a rischio The Row (e il suo stesso destino). Seguiremo poi anche le avventure di Imogen Spurnrose (Tamzin Merchant), che nella stagione precedente avevamo visto fuggire dal Burgue e da una vita agiata per vivere in pace il suo amore Agreus Astrayon (David Gyasi), un critch arricchito, ma guardato ancora con sospetto dagli altri aristocratici.
Ognuno di loro sarà chiamato a completare il proprio viaggio e affrontare i propri demoni e dilemmi, in un mondo che continua a dividere laddove potrebbe unire. Un quadro della società spaventosamente attendibile, oggi ancora più di quattro anni fa. E mentre attendiamo l’epica conclusione, ci chiediamo: era davvero necessario cancellare un prodotto così buono?
Voi che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
