> Il creatore del popolarissimo manga Captain Tsubasa, Yoichi Takahashi, ha deciso di fare sul serio, prendendo le redini di una vera squadra di calcio
Probabilmente se qualcuno ve lo raccontasse non ci credereste. Ma invece è tutto vero. Dopo aver “cresciuto” generazioni intere di calciatori, dato linfa ad uno sport considerato di serie B in terra giapponese, andando a creare quello che è l’attuale movimento calcistico del Sol Levante, il mangaka Yoichi Takahashi, padre dello storico e amatissimo Captain Tsubasa, per noi italiani più semplicemente Holly & Benji, ha deciso di fare sul serio con un squadra di calcio realmente esistente.
Inizialmente eletto presidente del club, che in suo onore ha mutato il proprio nome in Nankatsu SC (la New Team nostrana), ossia il team con cui Tsubasa Oozora e Genzo Wakabayashi hanno conquistato i primi trofei in ambito giovanile, l’estroso sensei ha deciso di fare di più ed è attualmente proprietario della squadra, che milita nel campionato regionale del Kanto (più precisamente quello dedicato all’area di Tokyo).
Takahashi non si nasconde e ha già dichiarato che il proprio obiettivo è quello di portare la squadra ai massimi livelli, tanto da aver voluto nel proprio organico due ex giocatori della nazionale giapponese. Per concentrarsi su questo progetto l’autore ha fatto già sapere che si prenderà una pausa dalla creazione di nuove opere, rassicurando comunque tutti i fan di Captain Tsubasa, che porterà senz’altro a termine l’ultimo capitolo della storica saga, denominaoi Rising Sun, già ben avviato verso la sua conclusione, che avverrà nei prossimi mesi.
Nei suoi progetti anche la realizzazione di uno stadio, requisito indispensabile per poter partecipare alle categorie maggiori, che il mangaka non ha escluso possa essere intitolato proprio a Captain Tsubasa, in cui vorrebbe realizzare un museo a tema per attirare quanto più pubblico possibile.
Non possiamo far altro che tifare per una squadra che ha fatto battere il cuore a grandi e piccini nella sua veste immaginaria, sperando di vederla presto in azione nei campi più prestigiosi!
Fonte: The Japan Times
