Bao Publishing annuncia le novità per il 2020

Nell’ambito dei festeggiamenti per i dieci anni della casa editrice, Bao Publishing come promesso ha annunciato le novità dei suoi autori italiani per il 2020: ecco tutti fumetti che leggeremo il prossimo anno

BAO_PUBLISHING_head

Bao Publishing ha festeggiato alla grande i suoi primi 10 anni di attività editoriale, con una grande esposizione a BASE Milano. Come promesso in quel di Lucca Comics & Games, l’editore Caterina Marietti, il direttore editoriale Michele Foschini e gli autori più rappresentativi della casa editrice (unico assente Leo Ortolani), hanno annunciato tutte le novità “italiane” che leggeremo nel corso del 2020. Facciamo dunque un recap:

  • Quando tutto diventò blu – Torna, con una nuova edizione rimasterizzata, una delle prime opere sperimentali di Alessandro Baronciani con una nuova copertina.
  • Neon Brothers Alice Berti è la prima esordiente del 2020 targato BAO. Definito da Michele Foschini come un incrocio tra Last ManHunger Games e la Brexit, arriva questa graphic novel che racconta la vita di un ventenne di oggi, alla ricerca del suo posto nel mondo.
  • Viola Giramondo (nuova edizione) e l’inedito La terra, il cielo e i corvi, di Teresa Radice e Stefano Turconi. Il ritorno di Viola, che arriva in primavera, ospita una storia di dodici pagine, protagonista Simbad il Gibbone. In più, disegni, sketch e una copertina variantLa terra, il cielo e i corvi è invece il libro inedito di Turconi e Radice. Russia 1953, i tre protagonisti (un italiano, un russo e un tedesco) passano una settimana insieme senza avere una lingua in comune. Fumetto particolarissimo, mantiene i dialoghi in lingua straniera senza traduzione. Grande impegno di Turconi nella resa grafica: le tavole saranno ad acquerelli, tempere, pastelli e pennarelli.
  • Alazashea, di LuFio, secondo esordiente del prossimo anno BAO. Il titolo è provvisorio ed è il nome del mondo in cui è ambientata questa avventura che ha come protagonista Alexander, catapultato improvvisamente in un universo fantastico. In quel mondo tante vicende e tante emozioni, un’ambientazione fortemente ispirata all’arte e all’architettura Maya e indiana.
  • Ruby Falls, scritto da Ann Nocenti e disegnato da Flavia Biondi, che come autrice completa firmerà invece La casa delle magnolie. Ruby Falls è un piccolo paese immaginario, interamente sviluppato sulla main street, dove tutti si conoscono e si tengono d’occhio. Lana sarà chiamata a risolvere un omicidio accaduto negli anni Quaranta: unica testimone sua nonna affetta dall’Alzheimer. Il volume esce a maggio. Primo romanzo grafico colorato dalla Biondi, La casa delle magnolie parla di due donne molto diverse che non si conoscono ma convivono in un casale toscano quasi abbandonato. Dovranno prendere decisioni importanti per la loro vita durante il soggiorno in questo luogo molto particolare. Uscita prevista nel 2021.
  • Il primo volume di The Prism, la serie interamente realizzata da Matteo De Longis. Storia di fantaecologia, viaggio oltre i limiti umani di uomini che cercano un senso con il confronto con l’universo. In realtà, dice l’autore, nasce dalla voglia di disegnare degli astronauti con le chitarre. Il resto è una conseguenza. Sarà un progetto sviluppato in sette volumi, molto impegnativo e di grande respiro. A maggio 2020 il primo volume.
  • Geist Maschine, di LRNZ, ha avuto una gestazione molto lunga perché l’autore si è misurato per la prima volta con personaggi fortemente tridimensionali in termini di scrittura. Lungo almeno il triplo di Golem, ha richiesto grande pianificazione. Durante la breve presentazione De Longis e LRNZ hanno detto che esiste un’idea di collaborazione, che rimane per ora molto misteriosa. Il primo volume di Geist Maschine arriva ad autunno 2020.
  • Il cerchio magico, di Carlotta Scalabrini. Proposta dell’area BaBao, la storia parla di magia e attacchi di panico. La piccola Olivia scopre come affrontare il problema tramite, appunto, la magia. L’opera è il tentativo di condividere un’esperienza problematica e dare supporto ai giovani lettori in modo ironico e leggero riguardo a un tema così importante.
  • Il mare verticale, di Brian Freschi e Ilaria Urbinati, parla di attacchi di panico in senso più patologico. Non se ne parla mai abbastanza, dice l’autore, nonostante sia destinata ad essere la seconda malattia più diffusa del mondo. La trama racconta le vicende di India, trent’anni, maestra elementare in un paese di ventimila abitanti. Conduce una vita normale, assieme a un compagno innamorato e una famiglia serena, finché non arrivano gli attacchi di panico. Qui inizia la sua storia.
  • Figlia di luna, di Greta Xella. Una preadolescente decide di prendere in mano certi affari di famiglia e di metterli a posto secondo la propria visione delle cose. L’iniziativa si traduce in un viaggio molto fantasioso, ispirato ai film Fantasy degli anni Ottanta, alla Labyrinth.
  • Il terzo volume di Kids With Guns, di Capitan Artiglio si è scritto da solo, dice l’autore, risultando molto più leggero in termini di impegno rispetto al secondo atto della trilogia Fantasy-Western che ha conquistato pubblico e critica ed ora si prepara ad affascinare anche il mercato francese e quello americano.
  • Mega Gain, di Francesco Guarnaccia. L’autore descrive così quest’opera, dal titolo ancora provvisorio: “Ci sono dei ragazzini che combattono come in uno shonen. Ma nei manga mi ha sempre urtato il fatto che si urli il nome della mossa, prima di farla. Ho deciso di ribaltare questo aspetto imbarazzante, per cui i nostri ragazzini fanno la stessa cosa, ma è pronunciare le parole che produce l’attacco. Tra barzellette, freestyle rap e aneddoti lunghissimi, combattono in una città in cui non succedeva mai nulla, su cui piove un cataclisma enorme.”
  • Il secondo volume di La Belgica, opera di Toni Bruno, sarà stampato in quadricromia per preservare il lavoro sui colori. Giunge a conclusione la tragica spedizione della Belgica verso l’Antartide. Non aspettiamoci un lieto fine.
  • Aida, di Sergio Gerasi, opera dal titolo non ancora definitivo, racconta la storia di Aida e Vasco, tra amore e lotta politica di anarchici milanesi.
  • Planet Squad, di Maurizia Rubino, sarà una storia divisa in episodi come una serie animata. Dieci puntate autoconclusive in cui i protagonisti compaiono solo per la lunghezza del loro episodio, nonostante la presenza di una trama orizzontale. Si racconta l’odissea spaziale della terrestre Marsha, che ha scoperto che su un pianeta sperduto c’è un’entità in grado di mangiare il passato e cancellare gli eventi traumatici.
  • La nuova edizione di Venerdì 12, di Leo Ortolani, arriverà in tarda primavera 2020 e sarà accompagnata da un seguito. Ebbene sì, ottobre 2020 segna il ritorno AldoBedelia e Giuda con delle storie del tutto inedite.
  • Scirocco, di Giulio Macaione nasce da un dolore, dalla perdita di una persona in adolescenza. La storia parla di una teenager e di suo padre, gay e single. Ambientata in parte a Venezia e in parte in un paesino delle Madonie, dove Macaione è nato. Un posto da cui si vede il mare solo da lontano.
  • 24/7, di Nova è un survival horror ambientato in un centro commerciale della provincia. Un salto tematico notevole rispetto all’opera prima di Nova, Stelle o sparo. A colori, è una “storia di zombi all’Eurospin”. Previsto per la tarda primavera, si apre con una scena di discrepanza generazionale incolmabile.
  • TOP SECRET, di Zerocalcare. Il prossimo libro di Michele Rech nasce da una storia che l’autore voleva raccontare da un sacco di tempo. Fortemente autobiografico, come consuetudine, sarà un noir dai toni che Zerocalcare definisce a tratti molto efferati. Il titolo, rimane per ora un mistero.

 

 

Fonte: Badtaste


Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *