Annuciato l’anime de L’estate in cui Hikaru è morto

L’estate in cui Hikaru è morto avrà una trasposizione anime ed è lo stesso Mokumokuren a darne la notizia

Annuciato l'anime de L'estate in cui Hikaru è morto

Attraverso il suo account X, Mokumokuren ha annunciato che il suo manga sarà trasposto in anime. L’autore non ha fornito nessun dettaglio riguardante il progetto ma ha postato un’inedita illustrazione per celebrare la notizia:

Annuciato l'anime de L'estate in cui Hikaru è morto

Mokumokuren ha iniziato a serializzare L’estate in cui HIkaru è morto, da noi edito da J-POP Manga, nell’agosto del 2021 sul sito Young Ace Up di Kadokawa. Il mangaka ha concepito per la prima volta la storia che ora l’ha portato sulla cresta dell’onda in Giappone, mentre studiava per gli esami. Mokumokuren iniziò a postare i primi disegni su Twitter (attuale X), pubblicazione che attirò l’attenzione  della redazione di Young Ace Up

Il manga, tutt’ora in corso, ha all’attivo 4 volumi ed è stato nominato alla 16esima edizione dei Manga Taisho Awards. La Biblioteca pubblica di New York ha inserito il manga nella sua lista dei migliori libri per adolescenti nel 2023. Inoltre l’opera di Makumokuren è stato anche inclusa nella classifica Young Adult dell’American Library Association (ALA).

Ricordiamo infine che sia il manga che il suo autore Mokumokuren sono stati nominati ai Will Eisner Comic Industry Awards di quest’anno. Il manga è nominato per la categoria Miglior edizione americana di materiale internazionale—Asia, mentre Mokumokuren è nominato per la categoria Miglior scrittore/artista.

Ma di cosa parla L’estate in cui Hikaru è morto?

“Non mi importa cosa tu sia, perché
non averti qui con me sarebbe molto peggio”.

Le montagne che circondano i villaggi giapponesi possono nascondere segreti oscuri che sarebbe meglio non risvegliare…

Hikaru e Yoshiki vivono in un piccolo paese alle pendici di un monte. I due sono cresciuti insieme, conoscono tutto l’uno dell’altro. Un giorno Hikaru rimane a lungo tra le montagne e quando torna da questa esperienza l’amico si accorge subito che qualcosa è cambiato. “Tu non sei Hikaru, vero?”. Questa domanda, posta all’inizio del primo volume, svela subito che quello che ora ha davanti è una imitazione. Eppure Yoshiki non riesce ad allontanarsi da lui, ha bisogno di non perdere quell’unico amico che ha. Ma da quel momento strani eventi cominceranno a verificarsi in paese…

La creatura che ha preso il posto di Hikaru, che ha il suo fisico e  cheparla come lui, arriva a minacciare Yoshiki: se rivelasse a qualcuno il suo segreto sarebbe costretto ad ucciderlo.

Il manga di Mokumokuren si imposta come uno strano ma vincente mix tra Horror e BL (Boy’s Love) in grado di tenere incollati alle pagine grazie anche al tratto semplice ma particolareggiato. La tensione dell’orrore soprannaturale riesce a sposarsi in maniera inedita con la storia di amicizia e crescita dei due giovani protagonisti. Per noi L’estate in cui Hikaru è morto rappresenta una delle serie di J-POP Manga da tenere assolutamente sott’occhio per gli amanti del genere e, perchè no, anche da coloro che si approcciano per la prima volta a questo mondo.

A proposito del’opera originaria, risulta accattivante il tratto dell’autore che le pagine a colori del primo volume dell’edizione nostrana mettono davvero in risalto. Mokumokuren riesce a riprodurre nelle tavole i colori e le temperature estive in modo davvero suggestivo. Con medesima intensità arriva la misteriosa e inquietante atmosfera che si viene a creare tra i due ragazzi; insomma, un tratto davvero bello e da apprezzare.

L’annuncio dell’anime segue quello dello scorso anno relativo all’adattamento del manga in light novel grazie a Mio Nukaga, autore conosciuto per Her Blue Sky: A Novel, adattamento della sceneggiatura del film omonimo scritto da Mari Okada e diretto da Tatsuyuki Nagai.

State seguendo L’estate in cui Hikaru è morto? Cosa ne pensate dell’adattamento annunciato? Parliamone insieme nei commenti!

fonte: animenewsnetwork


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Sig.ra Moroboshi

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Contro il logorio della vita moderna, si difende leggendo una quantità esagerata di fumetti. Non adora altro Dio all'infuori di Tezuka. Cerca disperatamente da anni di rianimare il suo tamagotchi senza successo. Crede ancora che prima o poi, leggerà la fine di Berserk.

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