> Dopo tanti anni, James Cameron conferma quella che per molti era una leggenda metropolitana dietro la nascita di Aliens, il sequel del film di Ridley Scott
Se siete cinefili con un ossessione per i lavori di James Cameron, potreste aver già sentito questa storia. Secondo la leggenda, Cameron andò negli studi della 20th Century Fox e ansioso di dare seguito ad “Alien” di Ridley Scott, pensò ad una semplice proposta. Il filmmaker scrisse il titolo su una lavagna, aggiunse una “S” e quindi la sostituì con “$”. Per anni questa versione è stata considerata quasi come una favoletta per i fan e per le persone abituate alla peculiare personalità di Cameron.
«Sì, è vero – a dichiarato Cameron a CinemaBlend quando gli è stata posta la domanda – Mi è semplicemente venuto in mente sul momento. Era in verità sul retro di un copione o di un altro documento di presentazione, non ricordo bene. Ero seduto con i tre produttori ed eravamo nell’ufficio con quelli che all’epoca erano i dirigenti della 20th Century Fox, e ho detto ‘Ragazzi, ho un idea per il titolo‘. E ho scritto ‘Alien’ in stampatello, bello grande. Poi ho aggiunto una ‘S’ alla fine. L’ho mostrato agli altri e ho aggiunto ‘ Voglio chiamarlo ‘Aliens’ perché non avremo a che fare con un alieno, ma con un esercito e questa è la grande differenza. Ed è molto semplice ed evocativo. E poi ho detto ‘ma ecco come si tradurrà per noi’ e ho aggiunto le due linee in modo tale da creare ‘$’. E questo è quanto ho proposto. E a quanto pare ha funzionato! Perché poi hanno scelto questo titolo senza alcun tipo di remora»
E a questo punto possiamo dire che ha finito con l’aver ragione. Al botteghino nazionale gli incassi di “Aliens” hanno superato l’originale di ben venti milioni di dollari, anche se il suo successo in tutto il mondo è stato di pari portata.
Arrotondando, il totale di 85 milioni di dollari al botteghino nazionale di Aliens si traduce al 2021 con la cifra di circa 210 milioni di dollari, mentre il totale di incassi mondiale di 183 milioni di dollari ad oggi ne vale circa 465 milioni.
Prodotto con un budget di 17 milioni di dollari, è stato quindi un incredibile successo che gli ha permesso di guadagnare sette nomination agli Oscar, portandosene a casa ben due.
