A Taiwan si potrà accedere alla metro con lo scettro di Sailor Moon

Nella capitale Taipei un’iniziativa per tutto il pubblico nerd: uno strumento contactless con la forma dello scettro di Sailor Moon permetterà di accedere ad uno dei servizi di trasporto pubblico più utilizzati in città. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più di questa notizia

Sailor Moon

Pretty Guardian Sailor Moon, conosciuto al pubblico mondiale semplicemente come Sailor Moon, è un manga di scritto e disegnato da Naoko Takeuchi all’inizio degli anni novanta, poi diffuso in moltissimi Paesi. Il manga, pubblicato da Kōdansha sulla rivista Nakayoshi a partire dal 1991, è stato raccolto in 18 volumi complessivi. Successivamente, venne realizzata anche una trasposizione animata, andata in onda in Giappone a partire dal 1992 e diventato presto un successo di critica e commerciale con pochi precedenti.

L’anime è composto da cinque stagioni, con un totale di duecento episodi, tre film cinematografici, due cortometraggi e tre special televisivi. In Italia l’anime è stato trasmesso da Mediaset.

Insomma, Sailor Moon è stato, ed è tutt’ora, un fenomeno mondiale, entrato a far parte di pieno diritto nella pop culture non solo giapponese, ma anche europea ed americana (i due mercati principali per l’industria) nel pieno degli anni 90′.

L’influenza del titolo, tuttavia, si sente anche ai giorni d’oggi in Paesi orientali come Taiwan, dove un’azienda locale, la EasyCard Corp., ha prodotto una tessera della metro pubblica con la forma dello scettro della protagonista della serie.

Lo scettro, fatto di plastica metallizzata rosa e oro e lungo 18 centimetri, costa $1,799 NT (circa 90 euro), ed è disponibile per la vendita al pubblico dal 18 gennaio sul sito momoshop.com.tw. 

Gli abitanti della capitale, dunque, potranno usufruire di questa tessera tutta particolare per accedere alla metro, di certo una tessera di abbonamento tutta particolare!

Insomma, l’influenza di un manga/anime così famoso negli anni 90′ come Sailor Moon si fa sentire anche nel 2022.

E voi cosa ne pensate di questa notizia? Arriverà mai un’iniziativa simile anche in Italia? Ne approfittereste?

Diteci la vostra nei commenti, li leggeremo come sempre!

 

 


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