The Last of Us S2 ep.5 – Accogli il suo Amore

Il viaggio di Ellie e Dina alla ricerca di Abby continua, ma per le due protagoniste la situazione si complica rapidamente. Un nuovo e letale nemico si frappone sul loro cammino, mettendo alla prova la loro determinazione e il loro istinto di vendetta. Ecco le nostre impressioni su “Feel Her Love“, quinto episodio della seconda stagione di “The Last of Us

recensione the last of us 2 ep 5


Accogli il suo Amore

Nell’episodio precedente della seconda stagione di “The Last of Us, abbiamo assistito a un intenso confronto tra Ellie e Dina che ha segnato una svolta decisiva nel loro rapporto. È stato un momento cruciale, fatto di confessioni reciproche, che ha gettato le basi per nuove dinamiche destinate a influenzare profondamente il prosieguo della narrazione. Il titolo dell’episodio, “Day One, simboleggia un nuovo inizio, una vera e propria ripartenza dopo la traumatica perdita di Joel avvenuta nella seconda puntata.

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Questo quinto episodio dal titolo “Feel Her Love” (“Accogli il suo Amore”) è ancora una volta scritto da Craig Mazin. Questa volta alla regia siede Stephen Williams, regista canadese noto per aver diretto diverse serie televisive, tra cui “Lost” (di cui è stato anche produttore esecutivo) e diversi episodi di “Watchmen“, “The Walkind Dead” e “Westwolrd – Dove Tutto è Concesso“.

Williams imprime da subito un taglio fortemente action a questo episodio, confermando la tendenza oramai consolidata di questa season di “The Last of Us” nel prediligere sentieri narrativi più canonici e attinenti al survival horror rispetto alla profondità introspettiva e alla complessità emotiva della prima stagione.

La caccia di Ellie e Dina prosegue

The Last of Us S2 ep.5

Ci troviamo a Seattle. Ellie (Bella Ramsey) e Dina (Isabela Merced) riprendono il loro viaggio alla ricerca di Abby  (Kaitlyn Dever) con un unico obbiettivo in testa: vendicare la morte di Joel (Pedro Pascal). Le due ragazze hanno scelto come rifugio un vecchio teatro abbandonato, simbolo culturale che un tempo definiva Seattle come una città viva e vibrante e che oggi è diventato un cumulo di macerie e cadaveri. I drappi di bandiere arcobaleno che sporgono dai balconi sono ridotte a degli stracci sbiaditi, come a voler rappresentare un sentimento di gioia e ottimismo che un tempo animava la popolazione della Città di Smeraldo e che oggi è andato definitivamente perduto.

Secondo i calcoli di Dina, Abby e la sua squadra appartenente alla fazione del “WLF – Washington Liberation Front  dovrebbe aver stabilito la sua base nell’ospedale cittadino, che ricordiamo essere stato teatro del grande finale con il quale si è chiusa la prima season di “The Last of Us”. Raggiungere quell’obiettivo, però, si rivelerà tutt’altro che semplice. Fin dall’inizio il cammino di Ellie e Dina è irto di pericoli e complicazioni. Sulla loro strada incroceranno le “Iene”, una setta religiosa estremista che con violenza brutale si contende il controllo di Seattle. Se l’episodio precedente si concentrava su ideologie e motivazioni dei “Lupi”, questo mette in scena l’atrocità primitiva delle “Iene, incarnazione spietata del collasso morale a cui l’umanità può giungere in condizioni di estrema sopravvivenza.

Un nuova forma di contagio

In questo episodio fa il suo debutto un nemico tanto letale quanto atteso dai fan del videogioco targato Naughty Dog: le spore. Queste particelle, che nel gioco sono tra i principali veicoli di trasmissione del fungo Cordyceps, si sviluppano dai corpi in decomposizione degli infetti e si diffondono nell’aria in spazi chiusi o poco ventilati come edifici abbandonati, tunnel e sotterranei. Basta inalarle per contrarre rapidamente l’infezione.

Curiosamente, questa modalità di contagio viene introdotta solo in una fase avanzata della seconda stagione di “The Last of Us, dopo essere stata inizialmente sostituita da una rete di micelio che collega gli infetti, opzione visivamente più d’impatto e funzionale alla narrazione televisiva. Probabilmente questa scelta nella prima stagione è stata dettata dall’esigenza di non nascondere il volto dei protagonisti da una maschera antigas, al fine da costruire la giusta empatia con i personaggi.

La comparsa delle spore in questo episodio assume anche un valore simbolico, rappresentando un’infezione più profonda, silenziosa e psicologica che si sta insinuando nei protagonisti: il desiderio di vendetta. Ogni dialogo è carico di tensione e appare chiaro che ogni forma di perdono o compassione è ormai svanita. Siamo nel pieno di un clima da guerra totale, un “tutti contro tutti”  in cui la spinta dominante è l’istinto di rivalsa, alimentato da motivazioni umane, comprensibili e strazianti.

La prima battuta d’arresto per “The Last of Us”

The Last of Us S2 ep.5

Con questo quinto episodio, “The Last of Us segna la sua prima vera battuta d’arresto. La puntata fatica ad aggiungere elementi significativi alla trama principale e risulta, nel complesso, poco incisiva. Personaggi di grande interesse come Tommy (il fratello di Joel, interpretato da Gabriel Luna) e Abby sembrano essere stati accantonati dopo il secondo episodio, lasciando la scena quasi esclusivamente al duo Ellie e Dina. Tuttavia, l’intensità emotiva del loro legame non riesce a eguagliare quella che aveva caratterizzato il rapporto tra Ellie e Joel, risultando meno coinvolgente.

Anche i dialoghi, poco presenti e spesso ripetitivi, non riescono a ravvivare una narrazione che appare per la prima volta debole e priva di slancio. Se da una parte un calo qualitativo lo possiamo considerare fisiologico all’interno di uno show che ha mantenuto da sempre standard elevatissimi, dall’altra dobbiamo ammettere che l’assenza di Pedro Pascal si fa sentire sempre di più, perché sottrae alla serie un carisma che finora era stato centrale.

Nonostante tutto, l’ultima sequenza dell’episodio sorprende e lascia intravedere sviluppi promettenti in vista del sesto e penultimo appuntamento di questa seconda stagione.

Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di questo quinto episodio della seconda stagione di “The Last of Us”. Siamo curiosi di sapere quali sono le vostre impressioni e che aspettative avete per il futuro dello show


Se volete recuperare le nostre recensioni sulle altre puntate di questa seconda stagione potete trovarle ai seguenti link:

  • “The Last of Us S2 ep: 1” (Link)
  • “The Last of Us S2 ep: 2”(Link)
  • “The Last of Us S2 ep: 3” (Link)
  • “The Last of Us S2 ep: 4” (Link)
The Last of Us S2 ep.5 – Accogli il suo Amore

The Last of Us S2 ep.5 – Accogli il suo Amore

Paese: USA
Anno: 2023 - In produzione
Stagioni: 2
Episodi: 9
Durata: 42-78 min (episodio)
Creatori: Craig Mazin, Neil Druckmann
Soggetto: The Last of Us e The Last of Us Part II di Naughty Dog
Sceneggiatura: Craig Mazin, Neil Druckmann, Halley Gross
Interpreti e personaggi principali:
Pedro Pascal: Joel Miller
Bella Ramsey: Ellie Williams
Kaitlyn Dever: Abigail "Abby" Anderson
Doppiatori italiani:
Lorenzo Scattorin: Joel Miller
Arianna Vignoli: Ellie Williams
Abigail "Abby" Anderson:
Voto:

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Mr. Rabbit

Stanco dal 1973. Ma cos'è un Nerd se non un'infanzia perseverante? Amante dei supereroi sin dall'Editoriale Corno, accumula da anni comics in lingua originale e ne è lettore avido. Quando non gioca la Roma

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