Hugh Jackman è tornato a parlare del suo intenso e longevo legame con Wolverine, un ruolo che sembrava aver definitivamente lasciato alle spalle dopo Logan nel 2017.
In una recente intervista concessa al The Graham Norton Show, l’attore ha confessato — con una sincerità che tradisce una lunga storia di ripensamenti — che non prometterà più di aver chiuso per sempre con il mutante degli X-Men:
“Non dirò mai più ‘mai più’”,
ha dichiarato l’attore australiano, spiegando che ogni volta che affermava di aver terminato la sua avventura l’Arma X della Marvel, finiva poi per tornare sui suoi passi.
Jackman ha ricordato che quando disse per la prima volta di voler abbandonare Wolverine, era assolutamente convinto di quella scelta. Spinto, soprattutto dalla voglia di voler provare esperienze attoriale diverse dopo un lungo periodo sotto il costume di Logan. Ma col tempo quella certezza ha iniziato a vacillare, soprattutto dopo aver visto il primo Deadpool con il suo amico Ryan Reynolds protagonista.
L’idea di affiancare il suo personaggio a quello interpretato da Reynolds ha riacceso qualcosa:
“Sapevo che i fan lo desideravano fin dai miei primi anni da Wolverine. È stato un istinto: ho chiamato Ryan e gli ho detto ‘Facciamolo’. Senza avvertire agenti o manager.”
Il ritorno del “Cocco” della Marvel
Il ritorno dell’attore non è stato accolto con entusiasmo da tutti. Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, ha rivelato di aver messo in guardia l’attore australiano. Il motivo è legato al finale del film stand alone del 2017 Logan e all’addio commovente e toccante che si era deciso di donare a uno dei personaggi di punta dell’universo Marvel. Una fine perfetta, un congedo che rischiava di essere compromesso da un ritorno sul grande schermo.
Ma la soluzione proposta dal nuovo corso Marvel — ovvero sfruttare il concetto del multiverso — ha permesso a Jackman di interpretare una variante inedita del personaggio, senza toccare l’eredità del Wolverine storico.
Wolverine per altri 10 anni?
L’apparizione in Deadpool & Wolverine ha quindi aperto nuove possibilità. Con Avengers: Doomsday in arrivo il prossimo anno e Secret Wars già annunciato, la domanda è ora inevitabile: Hugh Jackman tornerà ancora ad indossare l’iconica tuta gialla e blu? Nulla è confermato, ma secondo gli ultimi rumor e leak il coinvolgimento di molti suoi ex colleghi della saga degli X-Men di Fox Studios — da Patrick Stewart a Ian McKellen, fino a James Marsden — alimenta le speranze dei fan.
Una battuta dello stesso Deadpool nel film scherzava sul fatto che Wolverine avrebbe potuto restare sulla scena per altri 100 anni. Un’iperbole, certo, ma ora sembra avere un retrogusto quasi profetico. Secondo un recente scoop dell’insider MyTimeToShineHello, Jackman avrebbe infatti intenzione di interpretare Wolverine per almeno altri dieci anni.
Se questo fosse vero, l’attore — oggi 56 anni — potrebbe continuare a vestire i panni del mutante fino quasi ai 70 anni. Lo stesso scooper aggiunge che i Marvel Studios starebbero pianificando una trilogia dedicata al duo Deadpool e Wolverine, un’idea tutt’altro che folle considerando il successo straordinario del primo film vietato ai minori, che ha superato 1,3 miliardi di dollari al box office.
A questo punto, una cosa è chiara: l’addio di Jackman a Wolverine non è più qualcosa da dare per scontato. Non del tutto. In fondo, nei fumetti, nessun supereroe va davvero in pensione.
