Inutile raccontare come per la maggior parte dei fan di The Witcher, la serie TV targata Netflix che sta adattando le vicende narrate nell’omonima saga videoludica, l’arrivo della quarta stagione fosse ulteriormente atteso stante il debutto nei panni di Geralt di Rivia di Liam Hemsworth, il quale è andato a sostituire lo “storico” interprete Henry Cavill.
Come molti sapranno infatti Cavill decise, nell’ormai lontano ottobre 2022, di interrompere il proprio percorso nei panni dello strigo, lasciando quindi una bella patata ai produttori della serie, che hanno dovuto necessariamente trovare un nuovo volto al proprio protagonista.
Nonostante non sia la prima serie a subire un recast così importante, i fan di The Witcher si sono però chiesti come tale cambiamento, sicuramente impattante per a livello narrativo, potesse essere correttamente giustificato ed inserito all’interno degli eventi della quarta stagione.
The Witcher 4 – Il recast di Geralt
A rispondere a tale quesito ci ha pensato proprio il primo episodio della nuova stagione, la quale ricordiamo ha fatto il proprio debutto sulla piattaforma dalle tinte rosso-nere il 30 ottobre. Pur trattandosi di uno spoiler di scarsa pericolosità ai fine del godimento della serie, invitiamo tutti coloro che non volessero rovinarsi la sorpresa a terminare qui la proprio lettura.
Nella scena di apertura del primo episodio, ambientata 100 anni dopo i fatti narrati nella quarta stagione. troviamo un anziano chiamato Stribog intento a leggere le gesta di Geralt, Yennifer e Ciri ad un entusiasta e rapito gruppo di ragazzini.
Uno di loro, Nimue, tuttavia, interrompe e rimprovera il narratore, accusandolo di non stare raccontando i fatti in maniera esatta. Ed è qui che arriva, tramite l’utilizzo di un espediente narrativo affidato alla risposta dell’anziano, la “giustificazione” del recast di Geralt:
“Era 100 anni fa. Non esiste giusto o sbagliato”
Dunque gli autori della serie hanno voluto sia immortalare l’importanza delle festa dello strigo, sia lasciare intendere che, con un lasso di tempo così lungo, tutto potesse essere possibile. Compreso quindi un cambio di volto nel protagonista, strizzando l’occhio a quella fetta di pubblico che non ha mai del tutto accettato la scelta di Henry Cavill di abbandonare la barca.
Comunque, concluso lo scambio di battute, si vedono diverse scene delle passate stagioni della serie, ma ricreate con Hemsworth nei panni di Geralt invece che di Cavill, come ad esempio il combattimento con la kikimora e l’incontro tra Geralt e Ciri, nonchè il suo combattimento con Vilgefortz.
A concludere il tutto c’è anche una battuta del personaggio chiamato Jaskier sul fatto che Geralt “non è più lo stesso dopo le ferite“, che sembra essere un ulteriore ammiccamento al recast.

The Witcher 4 segna il debutto di Liam Hemwsorth come Geralt
In definitiva risulta apprezzabile la scelta degli autori e dei produttori nell’affrontare al spinosa questione in maniera rispettosa ed intelligente.
C’era sicuramente l’aspettativa che ci sarebbero state sicuramente delle conseguenze dopo quanto avvenuto, e quindi aggiungere un espediente narrativo e un tocco metaforico ai fatti è un modo semplice ed efficace per spiegare il recasting, senza apportare un cambiamento troppo drammatico o fornire una risposta più contorta.
Non dimentichiamoci infatti che in alcuni report del passato si era persino indicata una possibile spiegazione multiversale, che avrebbe potuto rendere Hemsworth un Geralt completamente diverso.
Non resta dunque che capire se la nuova stagione di The Witcher saprà conquistare il pubblico oppure se i fan della serie, come già avvenuto, non saranno invece del tutto soddisfatti della trasposizione della saga videoludica sul piccolo schermo.
E voi? Avete già visto questa nuova stagione? Cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti e rimanete sintonizzati su MegaNerd per tutti gli aggiornamenti del caso!
Fonte: Comicbook

