Il ritorno di Superman al cinema, questa volta con la firma di James Gunn, non poteva iniziare meglio. Il film, che inaugura ufficialmente il nuovo DC Universe e vede David Corenswet indossare l’iconico mantello rosso, ha ottenuto risultati sorprendenti al box office, consolidandosi come un successo per i DC Studios e per Warner Bros. Discovery.
Dopo un primo weekend già promettente, la pellicola ha mantenuto una tenuta solida anche nel secondo fine settimana di programmazione. Negli Stati Uniti, il calo rispetto all’esordio è stato solo del 54% — un dato particolarmente positivo per un cinecomic — con un incasso di 57,2 milioni di dollari che ha portato il totale americano a 235 milioni in appena dieci giorni.
Questo risultato è stato possibile grazie a un passaparola molto positivo tra il pubblico e a recensioni critiche generalmente favorevoli, che hanno restituito al personaggio di Superman un’aura di attualità e fascino (qui potete leggere la nostra recensione). Un segnale chiaro che l’approccio più umano e narrativamente ricco voluto da Gunn ha colpito nel segno.
Oltre i confini americani: il successo internazionale
Questo nuovo capitolo cinematografico di Superman, che segna un vero e proprio nuovo inizio per DC al cinema, è riuscito a infrangere ogni dubbio: il film ha incassato 45,2 milioni di dollari fuori dagli Stati Uniti nel secondo weekend, portando il totale internazionale a 171,8 milioni. Il risultato globale, dunque, tocca i 406,8 milioni di dollari.
Numeri importanti, che non solo hanno soddisfatto le aspettative degli analisti, ma hanno anche regalato alla Warner Bros. un primato significativo: lo studio è diventato quello con il maggiore incasso del 2025 negli Stati Uniti, superando persino Disney.
Il confronto con la Marvel è inevitabile: Superman ha già sorpassato l’incasso globale di Thunderbolts* (383 milioni) e si prepara a superare anche Captain America: Brave New World, fermo a 415 milioni. Una piccola rivincita per la DC, che negli ultimi anni aveva faticato a tenere il passo con la divisione cinematografica della Casa delle Idee.
Ma la partita non è finita: il prossimo 23 luglio come certamente saprete debutterà nei cinema I Fantastici Quattro: Gli Inizi, con un’attesa che si aggira tra i 130 e i 140 milioni di dollari solo nel primo weekend. Si tratta della prima vera concorrenza diretta per Superman, che nel frattempo dovrà cedere gli schermi IMAX e altri formati premium proprio alla nuova uscita Marvel.
Il bilancio tra costi, incassi e prospettive future
Dal punto di vista economico, la sfida non è ancora del tutto vinta. Il film di Gunn è costato ben 225 milioni di dollari in produzione, a cui si sommano circa 125 milioni in spese di marketing. Per cominciare a generare profitti, il film dovrà raggiungere almeno quota 500 milioni di dollari globali — un traguardo che sembra comunque alla portata, visto che al momento ha già raggiunto i 406,8 milioni di dollari al box office mondiale.
Gli analisti prevedono una chiusura tra i 640 e i 700 milioni di dollari. Molto dipenderà dalla tenuta del film nelle prossime settimane, soprattutto quando dovrà dividere l’attenzione del pubblico con i Fantastici Quattro e altri blockbuster in arrivo.
Nel frattempo, Jurassic World: La Rinascita continua a macinare incassi, avendo già superato i 600 milioni globali e puntando dritto verso i 700 milioni. Un ulteriore concorrente che potrebbe limitare il raggio d’azione del supereroe kryptoniano, ma non abbastanza da oscurarne il successo iniziale.
Superman conquista anche l’Italia
Anche nel nostro Paese, Superman ha riscosso un’accoglienza molto positiva. Fin dal primo weekend, il film ha dominato il box office italiano, piazzandosi stabilmente al primo posto e confermandosi tra le uscite più redditizie dell’estate. Secondo i dati Cinetel, la pellicola ha incassato quasi 4 milioni di euro nei primi dieci giorni, con una tenuta eccellente anche durante la settimana, segno che il passaparola sta funzionando anche da noi.
A trainare il successo italiano non è solo l’effetto nostalgia legato al personaggio, ma anche la curiosità verso la nuova direzione narrativa impressa da James Gunn, che ha saputo bilanciare epica supereroistica e profondità emotiva. Ottimi anche i dati nelle multisale, dove le proiezioni in lingua originale hanno registrato il tutto esaurito nelle grandi città, confermando l’appeal internazionale di questo rilancio.
Con Superman, James Gunn ha dimostrato di saper restituire vitalità a un personaggio iconico senza tradirne l’essenza, aprendo di fatto un nuovo capitolo per l’universo DC. Se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro del DCU potrebbe essere finalmente sulla strada giusta. E il pubblico, almeno per ora, sembra aver ritrovato il piacere di guardare in cielo.
Voi avete già visto il nuovo film di Superman? Parliamone nei commenti!