Non è di certo un mistero che Superman, prima grande produzione del rinnovato universo cinematografico della DC Comics curato da James Gunn, abbia conquistato i favori della critica, che ne ha più volte tessuto le lodi, nonché quello del pubblico, come dimostrano i recenti dati del box office.
Ai vari attestati di stima che sono stati elargiti nei confronti della pellicola si aggiunge un nuovo elemento che eleva ulteriormente il lungometraggio, andandolo a rendere un fenomeno che non ha limitato la portata dei propri effetti unicamente all’interno delle sale cinematografiche.
Secondo quanto riportato da uno speciale realizzato dal magazine online statunitense Bleeding Cool, realizzato insieme ad una importante fumetteria a stelle e strisce, Rodman Comics di New York, sembrerebbe infatti che il successo del film abbia riversato (finalmente) nuova attenzione verso la produzione cartacea dedicata all’Uomo d’Acciaio.
A dispetto delle ultime pellicole del Marvel Cinematic Universe, che non hanno saputo centrare tale obiettivo e che non hanno dato alcuno scossone nella vendita dei relativi comics dedicati agli eroi visti recentemente nei cinema mondiali, il film dedicato al kryptoniano sembra avere dato una clamorosa impennata agli albi a fumetti a lui dedicati.
Merito di questo rinnovato amore per la carta stampata, secondo quanto riferito dal titolare della predetta fumetteria, deve essere attestato anche all’affetto mostrato dai fan verso Krypto, l’aiutante a quattro zampe dell’alter-ego di Clark Kent: il volume a lui dedicato sembra infatti essere andato a ruba.
Ad aumentare poi la volontà di avvicinare il pubblico “cinematografico” al mondo dei fumetti è lo stesso James Gunn, che non si risparmia nel consigliare tramite i propri social le run e le storie dedicate a Superman che ritiene più interessanti.
Il fenomeno potrebbe sembrare quasi casuale e forse rilegato a questo preciso periodo storico, ma così non è, secondo i dati emersi nello speciale. La domanda che ci si pone, e che andremo ad analizzare insieme, può essere piuttosto un’altra: come mai il Marvel Cinematic Universe non ha generato lo stesso effetto creato da un singolo film dedicato peraltro ad un solo super-eroe, seppur tra i più importanti come Superman?
Superman, la dimostrazione di come si conquista il pubblico
Ad essere maggiormente indiziato in questa analisi vi è proprio il comportamento del deus ex machina dell’Universo Cinematografico Marvel Kevin Feige, che sembra aver assunto un atteggiamento opposto a quello del suo contraltare James Gunn.
Kevin Feige non sembra infatti apprezzare altrettanto i fumetti su cui si basano i film Marvel. Già nel 2015 Feige ha contribuito a smantellare il Comitato Creativo della Marvel, creato per fornire input ai film Marvel e composto da personaggi come lo sceneggiatore Brian Bendis, Alan Fine, Joe Quesada e Dan Buckley.
Invece di fossilizzarsi su quanto avvenuto, stante anche un certo declino della popolarità dei film targati Casa dell Idee, potrebbe ad esempio essere una buona idea creare un nuovo Comitato Creativo Marvel per supportare i loro film.
Questo ha di riflesso portato ad una scarsa connessione tra le uscite cinematografiche e quelle dei fumetti, relegando questi ultimi a prodotti di secondo livello, senza che abbiano potuto peraltro ricevere una spinta dal successo (soprattutto passato) delle pellicole Marvel.
Vediamo cosa ci riserberà in merito il futuro, d’altronde non è mai troppo tardi per capire i propri errori e trovare delle nuove strade! E voi? Avete accolto l’uscita del film accompagnandola con delle letture di titoli dedicati a Superman? Se volete, qui vi diamo qualche consiglio!
Fonte: BleedingCool