A pochi mesi dalla première giapponese, prevista per il 21 novembre 2025 è stato annunciato che Scarlet del visionario regista Mamoru Hosoda, giù candidato all’Oscar per il film Mirai, sarà presentato in anteprima fuori concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, al Lido dal 27 agosto al 6 settembre.
Scarlet: l’epica avventura di una principessa determinata a vendicare il padre
Scarlet (titolo originale Hateshi naki Scarlet, che significa letteralmente “Scarlet senza limiti”) è un’opera che mescola azione, romanticismo e un tocco di fantasy oscuro. Al centro della narrazione troviamo una principessa coraggiosa, decisa a vendicare l’assassinio del padre, un re brutalmente ucciso. Dopo un primo tentativo fallito di giustizia, Scarlet si risveglia in una dimensione misteriosa chiamata “Terra dei Morti”, un mondo caotico e surreale dove il fallimento nella propria missione può portare alla scomparsa definitiva nel nulla.
La storia segue il viaggio della protagonista attraverso lo spazio e il tempo, unendo scene di combattimento ad intense emozioni romantiche, in un mix che cattura l’immaginazione degli appassionati di fantasy e avventura. In questa dimensione Scarlet incontrerà un giovane idealista dei nostri giorni che non solo la aiuta a guarire, ma le mostra la possibilità di un futuro libero da rancore e rabbia. Incontrerà nuovamente l’assassino del padre e sarà il momento per Scarlet di affrontare la sua battaglia più ardua: riuscirà a spezzare il ciclo dell’odio e a trovare un significato nella vita che vada oltre la vendetta?
Il teaser trailer di Scarlet il nuovo film di Mamoru Hosoda
Mamoru Hosoda prima ancora di sedersi alla regia di Scarlet, è stato al lavoro sulla sceneggiatura ed è anche accreditato come scrittore originale. Hosoda ha affermato che il film non avrà un’animazione 2D o una “CG in stile hollywoodiano” e che sta puntando a un look completamente nuovo. Il regista ha anche affermato che Scarlet avrà un’atmosfera diversa rispetto ai suoi lavori passati e conterrà sia elementi d’azione che romantici.
Mamoru Hosoda e i festival cinematografici
Non è la prima volta che Mamoru Hosoda presenta i suoi film ai festival cinematografici: la prima volta è stato nel 2018 con Mirai al Festival di Cannes, nella sezione Quinzaine des Réalisateurs. Il film ha ottenuto la doppia nomination agli Oscar e ai Golden Globe come Miglior Film d’Animazione. Nel 2021 aveva presentato il film Belle ad Alice nella Città sezione parallela e autonoma della 15ª edizione della Festa del Cinema di Roma, dove il regista ha tenuto anche una masterclass. Il suo film di maggior incasso al botteghino è invece ad oggi The Boy and the Beast.
Mamoru Hosoda, classe 1967, è uno dei registi più apprezzati dell’ultimo decennio, grazie a mirabili lavori come La ragazza che saltava nel tempo, Summer Wars, Wolf Children – Ame e Yuki i bambini lupo, Mirai e The Boy and the Beast., Belle.
Hosoda iniziò la sua carriera nel mondo dell’animazione negli anni Novanta in Toei animation debuttando poi con Digimon Adventure nel 1999 e il suo sequel Digimon Adventure: Il nostro gioco di guerra. Nel 2006 raggiunse la piena popolarità grazie all’enorme successo di pubblico e critica de La ragazza che saltava nel tempo. Ancora, nel 2009 si impose all’attenzione di tutti con Summer Wars presentato al Festival intenrazionale di Berlino.
In collaborazione con Yuichiro Saito, nel 2011 Hosoda fondò lo Studio Chizu con l’intento dichiarato di esplorare nuovi territori creativi dell’animazione e dando alla luce dei film straordinari come Wolf Children, The Boy and the Beast, Mirai (che gli è valso una nomination all’Oscar come miglior film d’animazione) e Belle. In particolare il suo ultimo lavoro, per l’appunto Belle, venne presentato al Festival di Cannes e incassò la cifra straordinaria di 65 milioni di dollari.
fonte: labiennale.org