Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo
IN EDICOLA SAMUEL STERN NUMERO 67: ‘LA STORIA DI SAMUEL’.
NON UN ADDIO MA UN “ARRIVEDERCI A PRESTO!”
Il numero 67 di ‘Samuel Stern’, l’ormai storica testata fumettistica da edicola di Bugs Comics, segna un momento importante nella storia del Rosso esorcista di Edimburgo.
Si intitola ‘La storia di Samuel’ ed è un numero celebrativo che segna un momento di pausa nella produzione di nuove storie, ma non – come si potrebbe pensare – di uscita dalle edicole.
Come annuncia il CEO di BUGS Gianmarco Fumasoli nell’editoriale, chiuso con il numero 66 – a cui manca un 6 per completare il numero della Bestia – il primo ciclo delle avventure di Samuel Stern iniziato nel novembre del 2019, mantenendo la bimestralità, arriveranno nei prossimi mesi dei numeri “speciali” con le sempre splendide copertine inedite del trio Piccioni/Di Vincenzo/Tanzillo.
Si vedranno, in ordine sparso: le migliori storie di Samuel Stern, realizzate dagli autori della Challenge BUGS 2024, il terzo episodio, inedito, della saga della Luna Assenzio, scritto dall’ex curatore di testata Massimiliano Filadoro e disegnato da Antonio Mlinaric, alcune storie rarissime realizzate per il fan club degli Sterniani in B/N, un albo con le migliori storie di ‘Generi’, dittico da libreria che vedeva Samuel inserito in contesti per lui insolito come il manga o il comic book americano, ‘Il canto di Natale di Samuel Stern’, anch’esso finora disponibile soltanto in libreria e fumetteria, e il sesto e ultimo, nonché attesissimo numero de ‘I racconti dal Derryleng’, amato spin-off della serie, che non si limiterà come gli altri a riproporre storie della testata ‘Mostri’ ma conterrà anche una parte inedita.

E non è finita qui, perché un nuovo gruppo di autori con un nuovo curatore, i cui nomi saranno rivelati più avanti, sono già al lavoro sul prossimo ciclo di storie inedite di Samuel, che ne costituirà un importante rilancio verso la fine del 2026.
Tornando all’albo, disegnato da Fabio Govoni al suo esordio sulla testata e scritto da Fumasoli in tandem con gli autori di punta di Samuel – oltre a Marco Savegnago e Filadoro anche Andrea Guglielmino e Marco Scali – rappresenta dunque un canto di speranza per la testata e la casa editrice romana, costantemente in bilico tra gioia e malinconia, al confine tra fumetto e realtà, negli spazi bianchi tra una vignetta e l’altra dove Samuel, come in un sogno, incontra i suoi autori e si confronta direttamente con loro.
A Fumasoli spetta il compito, come un moderno Caronte, di traghettare Sam ai confini della sua anima editoriale. Filadoro è il suo riflesso nello specchio, quello che più di tutti lo ha spinto all’estremo e messo in difficoltà. Savegnago, più rassicurante, gli ricorda che fino a che qualcuno leggerà i suoi fumetti, non potrà mai morire. Scali esprime a Samuel la sua gratitudine per averlo aiutato a piantare un seme importante nella sua carriera, e l’emozione di essere stato un suo autore.
Guglielmino, invece, riceve Samuel nel Secondo Girone, la casa di piacere freak dove sono ambientate alcune delle sue storie e, dopo una risata che lascia scappare qualche lacrima, lo saluta con un sentito “Arrivederci a presto!”
Nel frattempo, i progetti di Bugs procedono. È già annunciata per novembre l’uscita di una nuova testata curata da Luca Blengino e, per Lucca Comics 2025, la ristampa, comprensiva di episodi inediti, de ‘L’Insonne’, storica serie bonellide creata da Giuseppe Di Bernardo e Andrea J. Polidori.
Per l’occasione verrà utilizzato il marchio ‘16×21 – L’era dei bonellidi’, già titolo di un saggio di Andrea Guglielmino e Francesco Fasiolo pubblicato da Bugs nel 2023.