Pluribus – Vince Gilligan si scaglia contro gli spoiler

Da un grande successo derivano grandi spoiler. "Pluribus" è la serie tv del momento e non mancano in rete i fastidiosi spoiler che rischiano di rovinare la visione agli spettatori. Addirittura, si è fatto uso di Google Earth per condividere importanti rivelazione sulla trama dello show. Lo showrunner Vince Gilligan non l'ha presa benissimo: "Questa volta si è superato il limite".

Mr. Rabbit

Che “Pluribus” sia la serie TV del momento non è ormai più un mistero. Disponibile in streaming su Apple TV+, lo show scritto e diretto da Vince Gilligan  – già creatore di capolavori come “Breaking Bad e “Better Call Saul  – sta registrando un successo di pubblico e critica ben oltre le più rosee aspettative. “Pluribus si è infatti affermata come la serie più vista di sempre sulla piattaforma della casa di Cupertino, superando persino il record detenuto da “Severance“.

Sul noto aggregatore di recensioni “Rotten Tomatoes, la serie vanta attualmente un impressionante 98% di gradimento, basato su 111 recensioni. A un successo di tale portata si accompagnano inevitabilmente anche alcuni effetti collaterali poco graditi come la diffusione di spoiler e leak sui social network, una pratica fastidiosa che rischia di compromettere l’esperienza di visione degli spettatori.

Da un grande successo derivano grandi spoiler

Vince Gilligan non ha affatto gradito il dilagare degli spoiler legati alla sua ultima creazione e ha reagito con fermezza all’ennesima fuga di notizie che ha rischiato di anticipare snodi cruciali della narrazione. L’episodio in questione riguarda addirittura un’immagine tratta da Google Earth e successivamente alterata tramite l’uso dell’Intelligenza Artificiale: lo scatto ritrae l’abitazione della protagonista Carol Sturka (interpretata dall’eccellente Rhea Seehorn) e svela un dettaglio significativo per lo sviluppo della trama, che risulterà evidente nel settimo episodio dal titolo “The Gap.

ATTENZIONE: L’ARTICOLO PROSEGUE CON IMPORTANTI SPOILER SULLA TRAMA DI PLURIBUS

pluribus

L’immagine, estrapolata da Google Earth e abilmente manipolata, ritrae un quartiere di Albuquerque, in Nuovo Messico, dove si trova l’abitazione della protagonista Carol Sturka. Nella rotonda che si apre proprio di fronte alla sua casa spicca una scritta inequivocabile, dipinta sull’asfalto: “Come Back”.

Questo dettaglio rimanda direttamente al settimo episodio della serie, in cui Carol, sopraffatta dalla solitudine e dallo sconforto, lancia un forte messaggio di richiesta d’aiuto. Con quelle parole, la donna sembra voler sancire una tregua nei confronti dei “pluribi”, il resto della popolazione mondiale colpita da un misterioso virus di origine aliena, che li rende interconnessi tra loro e in armonia con il mondo che li circonda.

La reazione degli autori e del cast

Vince Gilligan, showrunner della serie, ha così commentato l’episodio:

«Le persone cercano di capire cosa succederà dopo. A me va benissimo, lo faccio anche io. Ma sono le persone che cercano di rovinare tutto agli altri è lì che traccio il limite»

Le parole di Gilligan fanno eco a quelle di Gordon Smith, regista di due episodi dello show (“Grenade” e “Got Milk“):

«È bello che le persone siano coinvolte e interessate. Penso che vada bene quando riescono a tenerselo per sé e dire: ‘Guarda, ho trovato qualcosa”, senza cercare di fare in modo che gli altri si rovinino la visione»

La protagonista della serie tv, Rhea Seehorn, che già aveva lavorato con Vince Gilligan in “Better Call Saul” ha commentato con entusiasmo il finale della prima stagione senza, ovviamente, fare spoiler:

«Per me è stato un enorme privilegio poterla interpretare Carol Sturka e diventare una sorta di punto di accesso per il pubblico in questa discesa nella tana del coniglio. Per quanto riguarda il finale, l’ho adorato. Ho avuto subito un bisogno disperato di una seconda stagione. Ora sono nella stanza degli sceneggiatori e non ho ancora fatto domande. Potrei semplicemente farmi sorprendere, proprio come il pubblico. La interpreterò prima che loro la vedano, ma potrei aspettare. Non lo so»

Di cosa parla “Pluribus” ?

Pluribus è una serie TV composta da nove episodi, distribuita in esclusiva su Apple TV+. Al momento della stesura di questo articolo ne sono già stati rilasciati otto, mentre il finale della prima stagione è atteso per mercoledì 24 dicembre.

Ambientata ad Albuquerque, nel Nuovo Messico, la serie ruota attorno alla figura della scrittrice Carol Sturka, interpretata da Rhea Seehorn. La protagonista scopre di essere una delle sole dodici persone immuni a un virus creato in laboratorio a partire da impulsi misteriosi provenienti da una distanza di 600 anni luce e intercettati da un osservatorio astronomico. Il patogeno ha ormai contagiato l’intera umanità, donandole un’insolita sensazione di pace e fondendola in un’unica, inquietante, mente collettiva.

Pluribus ha conquistato due candidature ai Golden Globe: una come miglior serie drammatica e l’altra per Rhea Seehorn, in lizza come miglior attrice protagonista. Il successo ottenuto ha già garantito il rinnovo per una seconda stagione, il cui debutto, però, non è previsto prima del 2027.

State vedendo “Pluribus” ? Se si, cosa ne pensate ? Come al solito, fateci sapere le vostre impressioni nei commenti.

 

 

 

 

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Stanco dal 1973. Ma cos'è un Nerd se non un'infanzia perseverante? Amante dei supereroi sin dall'Editoriale Corno, accumula da anni comics in lingua originale e ne è lettore avido. Quando non gioca la Roma
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