One Punch Man 3: annunciata l’uscita della seconda parte

Il 28 dicembre si è conclusa la prima parte della 3 stagione di One Punch Man. Nonostante le aspre critiche ricevute, gli episodi sono attesissimi per il 2027.

Carmela Massa
One Punch Man

L’universo di One Punch Man continua ad espandersi, e lo fa con un annuncio che ha già acceso discussioni, teorie e una discreta dose di impazienza tra i fan. Nel dettaglio, la terza stagione dell’anime sappiamo che è divisa in due parti, e la seconda metà arriverà soltanto nel 2027. Una scelta che conferma quanto il ritorno dell’eroe più forte (e più annoiato) dell’animazione giapponese sia considerato un evento di lungo respiro, non una semplice uscita stagionale.

La terza stagione di One Punch Man rappresenta un momento cruciale per la serie. Dopo una prima stagione che ha riscritto le regole dello shōnen supereroistico e una seconda accolta in modo più controverso, il nuovo arco narrativo è chiamato a fare qualcosa di molto preciso: riconquistare la fiducia del pubblico e alzare ulteriormente l’asticella narrativa. Non a caso, la decisione di suddividerla in due parti sembra andare proprio in questa direzione, privilegiando una produzione più diluita ma potenzialmente più curata.

Il dubbio è che nonostante gli sforzi, nemmeno questo tentativo possa riuscire a “ripulire” l’immagine, potenzialmente danneggiata, della serie anime. Non a caso negli scorsi mesi abbiamo osservato più critiche e elogi. Il web è praticamente impazzito, attaccando a spada tratta il team di produzione che lavora alla serie.

Il regista, Shinpei Nagai, è stato vittima di attacchi così pesanti, che lo hanno addirittura costretto a dover chiudere i propri social. Se l’argomento ti interessa, ti invitiamo a leggere anche questa notizia. Ma perché la terza stagione di One Punch Man è stata così criticata?

Alcuni hanno attaccato lo studio che si è occupato delle animazioni, precisando che erano di scarsa qualità e non degne di rappresentare un progetto al quale tutti siamo tanto affezionati. Altri hanno criticato la narrazione degli episodi, giudicata troppo lenta e prolissa. Insomma, nessuno ne ha parlato bene, anche se noi personalmente, pensiamo che l’opera sia arrivata ad un punto in cui era inevitabile cambiare un po’ direzione.

one punch man 3 crunchyroll lucca

Quando arriva la 2 parte della terza stagione di One Punch Man?

Annunciare fin da ora che la seconda parte arriverà nel 2027 è una mossa che racconta molto del momento storico dell’industria anime. Oggi i tempi di produzione si sono allungati, le aspettative sono cresciute e il pubblico è molto più attento alla qualità tecnica. Meglio aspettare qualche anno in più, sembra essere il messaggio, piuttosto che rischiare un prodotto affrettato. Una lezione imparata anche da altre grandi produzioni recenti, che hanno scelto la frammentazione in cour separati per gestire meglio animazione, regia e carichi di lavoro.

Dal punto di vista narrativo, la divisione potrebbe rivelarsi strategica. La prima parte della terza stagione avrà il compito di costruire tensione, introdurre le nuove dinamiche e preparare il terreno allo scontro finale, mentre la seconda potrà concentrarsi sugli eventi più esplosivi e risolutivi dell’arco. In altre parole, due atti distinti di un’unica grande saga, pensati per essere digeriti e ricordati con il giusto peso.

Naturalmente, l’annuncio ha generato reazioni contrastanti. Da un lato c’è l’entusiasmo di sapere che One Punch Man ha un futuro pianificato e non improvvisato. Mentre dall’altro, la frustrazione di dover attendere così a lungo e rischiare di restare nuovamente delusi. Ma è una tensione ormai familiare agli appassionati di anime moderni, abituati a seguire serie che si sviluppano nell’arco di molti anni.

In attesa del 2027, One Punch Man resta comunque al centro della conversazione pop, tra ristampe del manga, merchandising e un fandom che non ha mai smesso di analizzare ogni dettaglio dell’opera. La terza stagione, spezzata ma ambiziosa, potrebbe anche salvarsi in calcio d’angolo.

Difatti pensiamo che potrebbe essere una sorta di spartiacque. Sono due infatti le possibilità: o la serie animata conquisterà la consacrazione definitiva del franchise nel panorama anime contemporaneo, o semplicemente si rivelerà una nuova occasione persa. Conoscendo Saitama, probabilmente risolverà tutto con un pugno. Ma il viaggio, questa volta, sarà decisamente più lungo.

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Appassionata di musica, anime, manga e serie tv, vivo la vita come se fossi la protagonista di un teen drama. Anche adesso che ho passato la 30ina. Amo scrivere di tutto ciò che mi emoziona ed è da piccola che sogno di sposare Goku e salvare il mondo insieme a lui!
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