Spesso l’editoria italiana viene tacciata di pigrizia da parte del proprio pubblico, venendo accusando la stessa di non voler osare con nuove iniziative, che magari possano rivolgere uno sguardo anche a tematiche più di nicchia e meno mainstream.
Tale prassi è amplificata ulteriormente nel mondo del fumetto, dove spesso, anche secondo delle comprensibili logiche di mercato, si tende ad andare sul sicuro piuttosto che arrischiarsi in imprese sicuramente lodevoli ma da un esito effettivamente incerto.
La tendenza degli ultimi anni viene interrotta da una gradita opportunità realizzata dal quotidiano Il Manifesto, tra i più attenti in certi tipi di iniziativa, che ha deciso di mettere in campo una nuova rivista dedicata al mondo del fumetto, che sarà intitolata La Fine del Mondo.
L’ufficialità arriva proprio dalle pagine social del quotidiano, che ci permette di avere i primi dettagli sulla nuova rivista:
Arriva LA FINE DEL MONDO, l’ultima rivista di fumetti! A dicembre in edicola con il manifesto una rivista interamente di fumetti, con i migliori autori e le migliori autrici, internazionali e non, da un’idea e a cura di Maicol & Mirco.
Storie inedite di Gipi, Zerocalcare, Maicol & Mirco, Zuzu, Shintaro Kago, Bruno Bozzetto, Eliana Albertini, Dr Pira, e tanti tanti altri.
Il numero zero sarà in vendita in anteprima a Lucca Comics, allo stand de La Fine del mondo al Padiglione Napoleone, con tanti autori e autrici in dedica, poi in edicola a dicembre allegato al manifesto.
Finalmente la rivista “tutto fumetto” che aspettavate, in edicola a soli 4 euro!
Dal comunicato possiamo evincere dunque numerose informazioni per tutti coloro che vorranno avvicinarsi alla rivista:
- il numero zero de La fine del mondo sarà reperibile presso l’omonimo stand al Padiglione Napoleone, centro nevralgico dell’attività delle case editoriali (e non solo) del Lucca Comics & Games, che si terrà dal 29 0ttobre al 2 novembre;
- ad occuparsi della rivista, essendone anche ideatore e curatore, sarà il fumettista Maicol&Mirco, al secolo Micheal Rocchetti), tra i più apprezzati autori della scena italiana degli ultimi anni;
- tra coloro che parteciperanno con le proprie opere alla rivista ci sono nomi come Gipi e Zerocalcare, ma anche decani del fumetto e dell’animazione come Bruno Bozzetto.
In attesa di scoprire ulteriori dettagli su La fine del mondo, vi invitiamo a recuperare l’intervista fatta dal nostro direttore Mr. Kent a Maicol & Mirco, di cui vi lasciamo qui qualche passaggio.
La Fine del Mondo, la nuova rivista a fumetti de Il Manifesto
Per dare una idea di quella che potrà essere La fine del mondo possiamo estrapolare alcuni concetti cari al suo curatore Maicol & Mirco, soprattutto per quello che riguarda il tema della comunicazione.
Alla domanda su quando sia nata l’esigenza di comunicare attraverso i suoi “scarabocchi” Maicol&Mirco ha così risposto al nostro direttore durante l’intervista tenutasi al Lucca Comics & Games 2024:
È nata da una riflessione: il fumetto, più di tanti altri mezzi, ha la possibilità di raccontare cose profondissime in maniera molto semplice. Per questo si è imposto al largo pubblico immediatamente, dalla nascita. Una cosa che mi piace del fumetto è che ci sono delle cose che io posso disegnare e altre che non posso disegnare.
Quando c’è qualcosa che non so come disegnare, posso scriverla in forma di fumetto. Questo compensa una serie di cose sia dal punto di vista dell’autore che del lettore, e permette di raccontare quello che con altri mezzi sarebbe difficilmente raccontabile. Alla luce, o forse “al buio” di questo metodo, mi rendo conto che la vera Epifania per un autore è di non avere limiti nel raccontare.
Ci aspettiamo dunque molto dalla rivista, che sicuramente sarà collocarsi tra le letture settimanali del pubblico amante del mondo del fumetto italiano: appuntamento a Lucca per poter avere maggiori novità su La fine del mondo!
Fonte: Facebook
