Durante l’ultima edizione di ARF! Il Festival del Fumetto di Roma abbiamo avuto il grande piacere di scambiare quattro chiacchiere con Gigi Cavenago, un talento smisurato che lo ha portato prima a incantarci con il suo Dylan Dog, poi a stupirci quando lo abbiamo visto portare proprio l’Indagatore dell’Incubo al cospetto del Cavaliere Oscuro (grazie ai testi di Roberto Recchioni e alle matite di Werther Dell’Edera) e infine lasciandoci di stucco con il suo episodio di Love, Death + Robots per Netflix.
Questo ci fa capire quanto Gigi Cavenago non è certamente un Artista comune, anzi. In un momento in cui l’Italia riesce a esportare un quantitativo incredibile di talenti del fumetto in giro per il mondo, lui si distingue saltando dal fumetto all’animazione, portando le due arti in parallelo come solo un fuoriclasse sa fare. Il pensiero che ora sia anche nel team di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, ovvero la terza avventura cinematografica di Miles Morales in giro per il Multiverso… beh, non può che farci stare ancora più tranquilli sulla qualità dell’opera.
Con lui abbiamo parlato di tutto questo e anche di più, perché quando hai di fronte a te uno che ha appena vinto un Emmy Award non puoi far altro che tempestarlo di domande.
E lui, con infinita pazienza e simpatia, si è prestato volentieri a essere il nostro nuovo ospite di MegaPodcast, la rubrica in cui vi facciamo vedere e sentire i protagonisti del mondo del fumetto (e dell’animazione, in questo caso).
Signore e signori, su MegaNerd è arrivato Gigi Cavenago. Buona visione.
Gigi Cavenago
Nato nel 1982, è fumettista, illustratore e artista visivo. Dopo la formazione alla Scuola di Fumetto di Milano si afferma come copertinista e disegnatore di Dylan Dog, conquistando premi come il Gran Guinigi e il Boscarato.
Negli ultimi anni ha ampliato la propria carriera verso l’animazione, collaborando al dipartimento artistico di produzioni internazionali come Spider-Man: Across the Spider-Verse e Beyond the Spider-Verse.
Nel 2025 ha ricevuto il Creative Arts Emmy Award per Outstanding Individual Achievement in Animation come Art Director per la serie Netflix Love, Death + Robots, consacrandosi come uno dei maggiori talenti italiani a livello internazionale.
Oggi alterna fumetto, illustrazione e progetti di animazione, partecipando anche a workshop e festival dedicati al mondo visivo.