Arrivano ulteriori conferme sul fatto che la Warner Bros., prima di James Gunn, aveva contattato il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, per affidargli la direzione della DC Films dopo il fallimento di Justice League, nel 2017.
Secondo il Wall Street Journal , lo studio si è rivolto a Feige nella speranza di dare una svolta al franchise che sino a quel momento aveva raccolto poco nonostante le ingenti spese di produzione. Feige, che stava costruendo il Marvel Cinematic Universe dal 2008, ha partecipato all’incontro, ma i colloqui non hanno portato a nulla e il Presidente dei Marvel Studios è rimasto a capo del MCU.
Warner Bros. e il tentativo di ‘rubare’ Feige alla Marvel
Fonti del WSJ (Wall Street Journal) hanno riferito che le conversazioni hanno portato a una “fumata nera”. Non è chiaro quanto fossero serie le intenzioni di entrambe le parti o quali termini siano stati discussi.
All’epoca, Feige era immerso nella Saga dell’Infinito dell’MCU, che si concluse nel 2019 con Avengers: Endgame. Alcuni addetti ai lavori credevano che avrebbe preso in considerazione una nuova sfida dopo Endgame, magari con gli Eroi della Distinta Concorrenza, ma non è stato raggiunto alcun accordo.
Feige ha dato il via all’MCU con Iron Man nel 2008, seguito da L’incredibile Hulk, Thor, Captain America: Il primo Vendicatore e The Avengers. Sotto la sua guida, la Marvel è diventata uno degli studi di maggior successo di Hollywood e, nonostante gli alti e bassi degli ultimi anni, non ha alcuna intenzione di lasciare gli Studios in questo momento, avendo in produzione i due prossimi film sugli Avengers: Avengers: Doomsday nel 2026 e Avengers: Secret Wars nel 2027.
Warner e la scelta di James Gunn e Peter Safran
Alla fine del 2022, ovvero anni dopo i colloqui con Feige, la Warner Bros. ha nominato James Gunn e Peter Safran co-direttori dei DC Studios, facendo una scelta coraggiosa ma probabilmente fresca e vincente. Gunn, che ha diretto la trilogia dei Guardiani della Galassia in Marvel, è stato contattato per la prima volta dalla WB nel 2018 (un anno dopo Feige), dopo il suo temporaneo addio dalla Disney.
Sebbene inizialmente gli fosse stato offerto un progetto su Superman, ha optato per dirigere The Suicide Squad, dando il suo personale imprinting sulla Squadra Suicidi della DC e ottenendo un discreto successo. Ha, poi, continuato a collaborare con la DC realizzando la serie TV su Peacemaker con protagonista John Cena e, nel frattempo, ha chiuso con l‘MCU con il terzo capitolo dei Guardiani della Galassia.
Gunn ha accettato in seguito di scrivere una nuova sceneggiatura di Superman, divenendone anche il regista.
Si tratta del film, con David Corenswet, nelle sale in questi giorni, che segna l’inizio del nuovo universo cinematografico DC e, dai primi dati del botteghino, pare che non si potesse desiderare inizio migliore di questo, per il nuovo DCEU.
Quindi pare che la ‘seconda scelta’ Gunn sia stata quella migliore da parte di Warner Bros. nonostante sia stata ingolosita in passato dai successi ‘marveliani’ di Feige, rimasto saldo al comando dei Marvel Studios. E forse è meglio così per tutti.
Fonte: IGN.com