Ne avevamo parlato qualche tempo fa, sta per tornare la serie anime ispirata al manga Ao no Orchestra di Makoto Akui. La prima stagione dell’anime The Blue Orchestra è arrivata su NHK Educational nell’aprile del 2023 e da allora in molti si chiedevano che fine avesse fatto.
La seconda stagione però sembra essere alle porte. Non a caso, il sito ufficiale del progetto anime ha pubblicato qualche giorno fa una data di uscita. Nel dettaglio, gli episodi della seconda stagione usciranno il 5 ottobre 2025.
Dietro la realizzazione dell’anime troviamo un team di nomi di spicco dell’industria. A guidare la produzione come supervisore e produttore principale troviamo Jun Sakata, già conosciuto per il suo lavoro su To Your Eternity.
Mentre, la regia è stata affidata a Seiji Kishi, regista di titoli di successo come Assassination Classroom, Persona 4 The Animation e Classroom of the Elite. Lo studio di animazione scelto è Nippon Animation.
La sceneggiatura, invece, porta la firma di Yuuko Kakihara, che ha curato anche la supervisione dopo esperienze in serie come Chihayafuru, Digimon Adventure tri. e il recente remake di Urusei Yatsura del 2022. A completare il team creativo c’è Kazuaki Morita, responsabile del design dei personaggi e già noto per il suo lavoro su Assassination Classroom e Classroom of the Elite.
Dettagli su The Blue Orchestra
The Blue Orchestra potrebbe sembrare un anime qualsiasi ma non lo è. Si tratta di una sinfonia di coscienze in cerca di sé stesse, dove le note diventano voce di sentimenti taciuti. Al centro della storia c’è Hajime Aono, un tempo considerato un prodigio del violino, che dopo aver voltato le spalle alla musica si ritrova intrappolato in un silenzio interiore.
Il suo incontro con Ritsuko Akine, una ragazza caparbia e appassionata, rompe quella quiete forzata e riaccende la fiamma sopita. Tra armonie imperfette, prove d’orchestra e la pressione di un talento che pesa come un fardello, i due imparano che la musica non è solo tecnica, ma emozione pura: un linguaggio universale capace di colmare distanze e sanare ferite invisibili.
La prima stagione di The Blue Orchestra è stata accolta in modo generalmente positivo, soprattutto da chi ama gli anime musicali. Il pubblico ha apprezzato la capacità della serie di trasmettere emozioni autentiche attraverso la musica, raccontando una storia di crescita personale e passione che riesce a toccare corde profonde.
Un altro elemento molto apprezzato dal pubblico è stato il realismo delle esibizioni, ottenuto grazie alla collaborazione con musicisti professionisti che hanno dato autenticità alle performance dei personaggi.
Non sono mancate però alcune critiche, in particolare all’uso della CGI nelle scene musicali, che per qualcuno ha spezzato l’impatto emotivo di momenti chiave. Inoltre, l’uscita della prima stagione fu in concomitanza a titoli di grande richiamo come Demon Slayer e Oshi no Ko. Forse per questo il progetto ha avuto qualche difficoltà ad imporsi nel panorama generale. Nonostante ciò, chi lo ha seguito ne ha riconosciuto il valore narrativo e la delicatezza nel trattare il tema della musica come linguaggio universale.
Nel complesso, The Blue Orchestra non ha raggiunto la popolarità di colossi del genere come Your Lie in April, ma si è ritagliato uno spazio nel cuore degli appassionati, conquistandoli con la sincerità della sua storia e con la bellezza delle sue note.
Non resta che attendere la seconda stagione per capire se almeno questa volta, il pubblico punterà tutta la propria attenzione su The Blue Orchestra.
fonte: animenewsnetwork