Il fenomeno d’animazione dell’estate, KPop Demon Hunters, batte tutti i record di Netflix e diventa il film più visto nella storia della piattaforma.
La pellicola, che ha debuttato lo scorso 20 giugno, con i suoi 236 milioni di visualizzazioni ha superato il successo raggiunto da Red Notice, l’action comedy del 2021 con The Rock, Gal Gadot e Ryan Reynolds, che di milioni di visualizzazioni ne aveva registrati quasi 231.
La colonna sonora originale ha ben quattro brani contemporaneamente nella Top 10 di Billboard — la prima volta nella storia della Hot 100.
Inoltre, lo scorso weekend, KPop Demon Hunters è sbarcato in oltre 1.700 cinema del Nord America – cosa non comunissima per i prodotti in streaming – e ha registrato ottimi numeri anche lì.
Sebbene non siano stati resi pubblici i risultati al botteghino, secondo alcune fonti si parla di 18/20 milioni di dollari, che lo renderebbero il maggior incasso del fine settimana.
KPop Demon Hunters – Si parla già di seconda stagione
Demoni, attenti: le KPop Demon Hunters sono qui per salvare la situazione.
Quando le superstar del K-pop Rumi (Arden Cho), Mira (May Hong) e Zoey (Ji-young Yoo) non sono impegnate a riempire gli stadi o a scalare le classifiche di Billboard, usano le loro identità segrete di cacciatrici di demoni per proteggere i fan da pericoli soprannaturali sempre in agguato.
Insieme dovranno affrontare la minaccia più grande: un’ irresistibile boy band rivale di demoni sotto mentite spoglie.
Tutto questo successo sta spingendo Netflix a trovare modi per espandere il franchise di KPop Demon Hunters – sono previste, per esempio, delle destinazioni a tema a Philadelphia e Dallas per le festività natalizie – e si parla anche già di una seconda stagione, di cui Sony starebbe già discutendo con Kang e Appelhans.
E proprio Kang, in un’intervista rilasciata a Variety, ha raccontato delle sue speranze di un sequel che sviluppi le backstories di Zoey e Mira.
«Abbiamo messo insieme così tanto materiale per una potenziale backstory. Ovviamente, ci sono tante domande che sono rimaste senza risposte e aree che non sono state esplorate: in 85 minuti, riesci a dire solo un certo numero di cose.
Questa volta, abbiamo raccontato la storia di Rumi, ma abbiamo anche delle backstories per Zoey e Mira. Le avevamo messe nel film, ma il film stesso le ha in qualche modo rigettate; non era il film giusto per quelle storie.»
Il cast vocale, vero punto di forza di KPop Demon Hunters, include
- Arden Cho (Avatar: The Last Airbender, Partner Track, Teen Wolf)
- Ahn Hyo-seop (A Time Called You, Business Proposal, Dr. Romantic 2 and 3)
- May Hong (Hacks, Full Circle, Fantasmas)
- Ji-young Yoo (Expats, Smoking Tigers, Until Dawn)
- Yunjin Kim (Lost, Money Heist: Korea, XO, Kitty)
- Joel Kim Booster (Loot, Big Mouth, Fire Island)
- Liza Koshy (Transformers: Rise of the Beasts, A Family Affair, Players, Work It)
- Daniel Dae Kim (Avatar: The Last Airbender, Lost, Hawaii Five-0)
- Ken Jeong (Dr. Ken, Community, The Masked Singer)
- Byung Hun Lee (Squid Game, Mr. Sunshine, The Magnificent Seven)
Su di loro, Appelhans ha dichiarato a Netflix:
«Abbiamo un cast vocale straordinario, e la varietà delle loro interpretazioni è ciò che dona al film un tono così originale.
Byung Hun Lee e Ahn Hyo-seop portano con sé l’autentica intensità emotiva dei K-drama, mentre Arden, May e Ji-young uniscono il carisma delle vere star del K-pop alla vulnerabilità e alla comicità di giovani donne reali, alle prese con una doppia vita come nessun’altra.»
Ci hanno decisamente convinti, noi corriamo a recuperarlo.
E voi? Avete già visto KPop Demon Hunters o lo vedrete? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Variety